Tremore a mani e dita
Buonasera Dott.re,
volevo chiedere un consulto da parte di mio padre. Lui ha 67 anni, e da svariati anni, circa una decina, capita di vedere la sua mano o meglio le sue dita della mano sinistra tremare (quella destra raramente o quasi mai). Capisco il limite del consulto on line, e quindi le illustro un pò più nei dettagli la situazione, fermo restando che a giorni si sottoporrà ad una visita dal medico di famiglia. Come le dicevo, le sue dita tremano, ma lo fanno esclusivamente quando parla agitandosi e mai durante un movimento preciso ecc. Riesce a fare qualsiasi tipo di lavoro senza problemi e non riscontra alcun impedimento durante la vita quotidiana. Ma anche quando la mano è a riposo, e anche lui è rilassato, ad esempio davanti la televisione, e in quelle occasioni quando lui non è agitato, non vi è nessun tremolio. Questo tremore appunto, accade solo a volte quando parla, e soprattutto non appena si agita. Aggiungo che è una persona molto ansiosa e che si agita facilmente. Lo stesso tremore, forse più lieve, molto probabilmente lo aveva anche mio nonno, il padre di mio padre. Inoltre aggiungo che mio padre nella sua vita è stato un operaio e che per molti anni, anzi decenni, ha svolto un lavoro, il quale consisteva nell'impugnare energeticamente un pezzo di legno che poi andava lavorato. Infine segnalo che ha appena svolto le analisi del sangue senza rilevare nessun problema e che non mostra nessun altro sintomo, tipo irrigidimento ecc, e anche che cammina tanto senza problemi. Volevo chiedere appunto una sua opinione a riguardo. Grazie
volevo chiedere un consulto da parte di mio padre. Lui ha 67 anni, e da svariati anni, circa una decina, capita di vedere la sua mano o meglio le sue dita della mano sinistra tremare (quella destra raramente o quasi mai). Capisco il limite del consulto on line, e quindi le illustro un pò più nei dettagli la situazione, fermo restando che a giorni si sottoporrà ad una visita dal medico di famiglia. Come le dicevo, le sue dita tremano, ma lo fanno esclusivamente quando parla agitandosi e mai durante un movimento preciso ecc. Riesce a fare qualsiasi tipo di lavoro senza problemi e non riscontra alcun impedimento durante la vita quotidiana. Ma anche quando la mano è a riposo, e anche lui è rilassato, ad esempio davanti la televisione, e in quelle occasioni quando lui non è agitato, non vi è nessun tremolio. Questo tremore appunto, accade solo a volte quando parla, e soprattutto non appena si agita. Aggiungo che è una persona molto ansiosa e che si agita facilmente. Lo stesso tremore, forse più lieve, molto probabilmente lo aveva anche mio nonno, il padre di mio padre. Inoltre aggiungo che mio padre nella sua vita è stato un operaio e che per molti anni, anzi decenni, ha svolto un lavoro, il quale consisteva nell'impugnare energeticamente un pezzo di legno che poi andava lavorato. Infine segnalo che ha appena svolto le analisi del sangue senza rilevare nessun problema e che non mostra nessun altro sintomo, tipo irrigidimento ecc, e anche che cammina tanto senza problemi. Volevo chiedere appunto una sua opinione a riguardo. Grazie
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile Signore,
molto probabilmente si tratta di un tremore essenziale, ma certamente non è una patologia di pertinenza chirurgica.
Lo specialista competente è il neurologo.
Buona giornata.
molto probabilmente si tratta di un tremore essenziale, ma certamente non è una patologia di pertinenza chirurgica.
Lo specialista competente è il neurologo.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
il tremore è un sintomo che deve essere visionato direttamente per potere stabilire quale tipologia interessi. Infatti esistono diversi tipi di tremori ognuno caratterizzato da un meccanismo d'insorgenza diverso e conseguentemente di una diversa terapia, ove dovesse essere consigliata.
Comunque, considerata l'età e l'interessamento di un solo arto (unilateralita'), è consigliabile effettuare una visita neurologica.
Cordiali saluti
il tremore è un sintomo che deve essere visionato direttamente per potere stabilire quale tipologia interessi. Infatti esistono diversi tipi di tremori ognuno caratterizzato da un meccanismo d'insorgenza diverso e conseguentemente di una diversa terapia, ove dovesse essere consigliata.
Comunque, considerata l'età e l'interessamento di un solo arto (unilateralita'), è consigliabile effettuare una visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buongiorno Dottori,
grazie per le celeri risposte.
Mio padre essendo già recatosi dal medico di famiglia, il quale, dopo alcune domande e dopo avergli fatto tenere le mani, prima a riposo e poi tese in avanti, non ha visto tremori. Ha solo notato leggeri tremolii solamente quando mio padre parlava e spiegava la sua condizione. Alla fine gli ha prescritto 12 gocce di EN per 15 giorni, assicurandosi di non superare la dose giornaliera o prolungare la cura, e che fra qualche settimana sarebbe dovuto tornare da lui se non vedesse segni di miglioramento. Gentile Dott.re Ferraloro vorrei chiederle una sua opinione. Grazie infinite per la sua disponibilità.
Saluti
grazie per le celeri risposte.
Mio padre essendo già recatosi dal medico di famiglia, il quale, dopo alcune domande e dopo avergli fatto tenere le mani, prima a riposo e poi tese in avanti, non ha visto tremori. Ha solo notato leggeri tremolii solamente quando mio padre parlava e spiegava la sua condizione. Alla fine gli ha prescritto 12 gocce di EN per 15 giorni, assicurandosi di non superare la dose giornaliera o prolungare la cura, e che fra qualche settimana sarebbe dovuto tornare da lui se non vedesse segni di miglioramento. Gentile Dott.re Ferraloro vorrei chiederle una sua opinione. Grazie infinite per la sua disponibilità.
Saluti
[#6]
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro,
torno a scriverle perché qualche giorno fà mi sono recato dal medico di famiglia per una cosa mia e ho approfittato per chiedere un opinione sul tremolio delle mani di mio padre. Il dottore mi ha detto che dovrebbe trattarsi di un parkinsonismo. A quel punto ho chiesto se non potrebbe trattarsi invece di un tremore essenziale, e il dottore mi ha risposto che potrebbe anche essere, ma considerata l'età (66 anni) pensa ad un parkinsonismo. Inoltre ha aggiunto che, al momento, questo tremore andrebbe comunque trattato sempre con un ansiolitico. Alla fine ho anche chiesto se la cosa dovrebbe essere approfondita e mi è stato risposto che al momento non è necessario, e che si valuterà poi in futuro con il decorso. Ho sempre considerato, e tutt'ora considero, questo dottore, una persona estremamente professionale e attenta, e mi ha stupito la sua semplicità quando mi parlava di un parkinsonismo. Io, solo ad udire la parola Parkinson, mi sono agitato, e lo sono tutt'ora ormai da diversi giorni. Aggiungo che sono una persona altamente ipocondriaca, e che internet sicuramente non mi aiuta. Comprendo che mio padre avrebbe bisogno di una visita neurologica, però non vorrei io, con le mie ansie, andare contro il parere del medico curante, e sopratutto trasmettere le mie paure a mio padre stesso. Da quando "costrinsi" mio padre a rivolgersi al dottore, un mese fà circa, noto che da quel momento lui cerca di nascondere il tremore, quando invece erano anni che lo aveva ma che lui stesso non ci faceva caso. Non vorrei esasperare inutilmente la situazione, visto che comunque da un dottore c'è già andato. Ben capendo che Lei non può fare una diagnosi su internet senza visitare il paziente, vorrei chiederle un opinione sui sintomi di mio padre. Lui ha un tremore su entrambe le mani (un mese fà le scrissi di un tremore solo ad una mano, ma da una attenta analisi ho notato che trema sia la mano destra che la sinistra), e che ormai lo porta avanti da anni (forse una decina). Lui è una persona che si agita facilmente e le mani tremano esclusivamente durante un colloquio. Ad esempio se ripetesse gli stessi movimenti di quando trema, o anche di quando trema senza un movimento particolare, ma lo facesse in una stanza da solo, non penso che tremi. Inoltre non presenta nessuna lentezza nei movimenti, nessuna rigidità, nessun dolore o problema fisico (può svolgere e svolge qualsiasi tipo di lavoro senza problemi), non soffre ne di insonnia ne di depressione e ha qualsiasi tipo di espressione visiva. Da ultimo le ricordo che anche il padre di mio padre soffriva di un tremore alle mani. Potrebbe gentilmente darmi una sua opinione. Nel ringraziarla, scrivo che forse più che una visita neurologica per mio padre, avrei più bisogno io di una visita psicologica per la mia maledetta ipocondria, visto anche le ore e ore trascorse su internet a cercare tutto ciò che riguarda il Parkinson. Grazie di nuovo. Cordiali saluti
torno a scriverle perché qualche giorno fà mi sono recato dal medico di famiglia per una cosa mia e ho approfittato per chiedere un opinione sul tremolio delle mani di mio padre. Il dottore mi ha detto che dovrebbe trattarsi di un parkinsonismo. A quel punto ho chiesto se non potrebbe trattarsi invece di un tremore essenziale, e il dottore mi ha risposto che potrebbe anche essere, ma considerata l'età (66 anni) pensa ad un parkinsonismo. Inoltre ha aggiunto che, al momento, questo tremore andrebbe comunque trattato sempre con un ansiolitico. Alla fine ho anche chiesto se la cosa dovrebbe essere approfondita e mi è stato risposto che al momento non è necessario, e che si valuterà poi in futuro con il decorso. Ho sempre considerato, e tutt'ora considero, questo dottore, una persona estremamente professionale e attenta, e mi ha stupito la sua semplicità quando mi parlava di un parkinsonismo. Io, solo ad udire la parola Parkinson, mi sono agitato, e lo sono tutt'ora ormai da diversi giorni. Aggiungo che sono una persona altamente ipocondriaca, e che internet sicuramente non mi aiuta. Comprendo che mio padre avrebbe bisogno di una visita neurologica, però non vorrei io, con le mie ansie, andare contro il parere del medico curante, e sopratutto trasmettere le mie paure a mio padre stesso. Da quando "costrinsi" mio padre a rivolgersi al dottore, un mese fà circa, noto che da quel momento lui cerca di nascondere il tremore, quando invece erano anni che lo aveva ma che lui stesso non ci faceva caso. Non vorrei esasperare inutilmente la situazione, visto che comunque da un dottore c'è già andato. Ben capendo che Lei non può fare una diagnosi su internet senza visitare il paziente, vorrei chiederle un opinione sui sintomi di mio padre. Lui ha un tremore su entrambe le mani (un mese fà le scrissi di un tremore solo ad una mano, ma da una attenta analisi ho notato che trema sia la mano destra che la sinistra), e che ormai lo porta avanti da anni (forse una decina). Lui è una persona che si agita facilmente e le mani tremano esclusivamente durante un colloquio. Ad esempio se ripetesse gli stessi movimenti di quando trema, o anche di quando trema senza un movimento particolare, ma lo facesse in una stanza da solo, non penso che tremi. Inoltre non presenta nessuna lentezza nei movimenti, nessuna rigidità, nessun dolore o problema fisico (può svolgere e svolge qualsiasi tipo di lavoro senza problemi), non soffre ne di insonnia ne di depressione e ha qualsiasi tipo di espressione visiva. Da ultimo le ricordo che anche il padre di mio padre soffriva di un tremore alle mani. Potrebbe gentilmente darmi una sua opinione. Nel ringraziarla, scrivo che forse più che una visita neurologica per mio padre, avrei più bisogno io di una visita psicologica per la mia maledetta ipocondria, visto anche le ore e ore trascorse su internet a cercare tutto ciò che riguarda il Parkinson. Grazie di nuovo. Cordiali saluti
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
come Le dicevo precedentemente, un tremore è un sintomo che deve necessariamente essere valutato di persona, non è proprio possibile dare un parere a distanza senza visionarlo.
Comunque in assenza di segni di rigidità e rallentamento motorio, non si può escludere il tremore essenziale, anche se l'insorgenza solo in un arto, almeno inizialmente, non è tipico di questa condizione.
Malgrado ciò che Lei scrive, Le devo ugualmente consigliare la visita neurologica.
Cordialità
come Le dicevo precedentemente, un tremore è un sintomo che deve necessariamente essere valutato di persona, non è proprio possibile dare un parere a distanza senza visionarlo.
Comunque in assenza di segni di rigidità e rallentamento motorio, non si può escludere il tremore essenziale, anche se l'insorgenza solo in un arto, almeno inizialmente, non è tipico di questa condizione.
Malgrado ciò che Lei scrive, Le devo ugualmente consigliare la visita neurologica.
Cordialità
[#8]
Utente
Grazie Dottore Ferraloro,
come da Lei scritto proverò al più presto a parlare con mio padre e con il medico curante per far si che si rivolga ad un specialista neurologo. Ad ogni modo ho potuto constatare anche ieri che mentre salivo nel suo appartamento, portando con me delle cose pesanti e delicate, lui mi è venuto incontro scendendo le scale così repentinamente e afferrando ciò che avevo in mano, che potrei escludere che abbia un qualsiasi rallentamento motorio o rigidità di nessun arto, capo compreso. Anche mia madre dice che questo tremolio, mio padre, ce l'ha da tanti anni, e lo descrive come un tremore posturale che si è un pò accentuato col passare degli anni e che è una cosa congenita nella sua famiglia. Onestamente anche io e mio fratello (32 e 39 anni) soffriamo a volte di un leggero tremolio sotto sforzo agli arti superiori. Ad ogni modo provvederò a suggerire una visita neurologica. Infine ci tenevo a ringraziarla per la sua disponibilità e professionalità, messe a disposizione della collettività, veramente complimenti. Se mi permette aggiungo che Lei, e chi come Lei, rappresentate una delle facce (rimaste poche) migliori e più lodevoli dell'Italia. Grazie di nuovo. Cordiali saluti
come da Lei scritto proverò al più presto a parlare con mio padre e con il medico curante per far si che si rivolga ad un specialista neurologo. Ad ogni modo ho potuto constatare anche ieri che mentre salivo nel suo appartamento, portando con me delle cose pesanti e delicate, lui mi è venuto incontro scendendo le scale così repentinamente e afferrando ciò che avevo in mano, che potrei escludere che abbia un qualsiasi rallentamento motorio o rigidità di nessun arto, capo compreso. Anche mia madre dice che questo tremolio, mio padre, ce l'ha da tanti anni, e lo descrive come un tremore posturale che si è un pò accentuato col passare degli anni e che è una cosa congenita nella sua famiglia. Onestamente anche io e mio fratello (32 e 39 anni) soffriamo a volte di un leggero tremolio sotto sforzo agli arti superiori. Ad ogni modo provvederò a suggerire una visita neurologica. Infine ci tenevo a ringraziarla per la sua disponibilità e professionalità, messe a disposizione della collettività, veramente complimenti. Se mi permette aggiungo che Lei, e chi come Lei, rappresentate una delle facce (rimaste poche) migliori e più lodevoli dell'Italia. Grazie di nuovo. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.9k visite dal 12/11/2014.
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