EEG: RARE ONDE THETA POLIMORFE

Buonasera, riporto qui di seguito la lettura dell'elettroencefalogramma fatto circa 3 mesi fa, in seguito a forti giramenti di testa, vertigini, tachicardia e altre sensazioni strane come a volte addormentamento delle gambe (una volta soltanto mi è successo), fastidio nel vedere determinati colori, (anche questo mi è successo rare volte), dover aprire la bocca ma non per un mio "tick", ma per esigenza, oppure non so, sensazioni strane prima di addormentarmi anche, dispnea.. mancanza d'aria.. altre volte mi devo svegliare nel dormi-veglia per dover tossire altrimenti è come se mi si chiudesse la gola e soffocassi..
Io sono affetto dalla Sindrome Di Marfan dall'età di 3 anni, ovvero una rara malattia che colpisce il tessuto connettivo, Dal momento che tutti gli organi contengono tessuto connettivo. Le manifestazioni della sindrome di Marfan interessano molte parti del corpo, specialmente il sistema scheletrico, gli occhi, il cuore e i vasi sanguigni, i polmoni e le membrane fibrose che ricoprono il cervello e la colonna vertebrale, per questo un neurologo mi ha prescritto anche l'EEG in privazione di sonno, l'angiormn encefalo con mdc e la RMN encefalo.

Ritmo di fondo parieto-occipitale bilaterale a 9-11Hz, di media ampiezza, ad andamento fusiforme, inframmezzato da rare sequenze theta polimorfe, di media ampiezza.
Reazione d'arresto: presente bilateralmente.
Il tracciato evidenzia la comparsa di rare sequenze theta polimorfe, di media ampiezza, con inscritte onde lente a morfologia aguzza sulle regioni temporali-posteriori dell'emisfero destro.
SLI ed iperpnea: non modificano sostanzialmente.
Il tracciato risulta nella norma.

Dalla classica visita neurologica non è emerso nulla di significante, solo dall'EEG queste rare onde theta polimorfe, che mi è stato spiegato che rappresentano una sorta di sofferenza in un settore dell'encefalo, ma in che senso? Non capisco.. siate cosi gentili da rispondermi?
Grazie infinite
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Forse sarebbe corretto ed indicato chiedere direttamente al suo neurologo ed insistere fino ad ottenere una risposta esaustiva giacchè è il collega che le ha prescritto l'esame, al conosce ed ha il polso della situazione.

Non mi spiego, inoltre, come l'esame Eeg possa essere stato refertato nella norma.

Altra domanda da non dimenticare.

La RM Encefalo?

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Non saprei come mai mi sia stato refertato in tal modo, ma una cosa è certa. Tramite visita neurologica non è emerso nulla di strano, solo che la neurologa mi ha consigliato pure la RM encefalo e angiorm perché sa che sono affetto da Sindrome di Marfan, di conseguenza la sindrome andando ad intaccare il tessuto connettivo, che abbiamo presente in ogni parte del corpo.. avrà pensato forse di farmi fare degli accertamenti maggiori! A partire dall'EEG in privazione di sonno. Cosicché semmai emergessero altre onde rare theta polimorfe o altro.. andremo più a fondo!
Secondo lei è utile l'angio RM e la RM encefalo per quelle rare onde theta polimorfe? Ed è normale che prima del sonno mi si verificano (nel dormiveglia o poco dopo), quelle sensazioni? Ho letto che le onde theta passano in quel momento..

La ringrazio infinitamente per la sua cordiale collaborazione!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Le sensazioni durante il passaggio dal sonno alla veglia e viceversa potrebbero essere pseudoallucinazioni ipnagogiche ovvero fisiologiche oppure fenomeno collegati alle anomalie EEGrafiche.
L'approfondimento RM mi sembra un "doveroso" aprrofondimento" in assenza di sintomi specifici della m. di Marfan.
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Utente
Utente
Perché la sindrome Marfan come agirebbe a livello neurologico? Crede che queste onde possano rappresentare qualcosa di inizialmente pericoloso? Ultima domanda.. Se durante l'eeg o la RM non ho nulla, comunque registra anomalie qualora ce ne fossero? La ringrazio
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Utente
Utente
Mi può rispondere cortesemente?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Come già detto "...sarebbe corretto ed indicato chiedere direttamente al suo neurologo ed insistere fino ad ottenere una risposta esaustiva...".

In ogni caso a livello neurologico (che è una malattia del tessuto connettivale) aumenta il rischio di dissecazione delle pareti dei vasi sopra-aortici ed endo-cranici pertanto il rischio di stroke mentre ancora dibbattuta resta la questione se sia aumentato il rischio di avere aneurismi endocranici.

Ritengo che sia questa la motivazione di prescrizione di RM Encefalo e di Angio-RM vasi sopra-aortici ed endo-cranici.
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Utente
Utente
Ah ok.. la cosa mi preoccupa al quanto, spero non possa essere il mio caso..
Scusi la mia ignoranza, che si intende per Stroke? Comunque la RM encefalo e l'angio RM è gia programmata per i primi di Gennaio, quindi manca poco, e il 01/12 ho l'EEG in privazione di sonno. Mi fa soltanto specie come i due neurologi che mi abbiano visitato e scritto il responso elettroencefalografico abbiano dato per scontato che sia tutto nella norma nonostante le rare onde theta polimorfe..
Comunque se fosse come lei deduce, potrei praticamente avere un ictus per farla breve, dico bene? Stroke deduco sia questo.. grazie tante
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Utente
Utente
Dottore scusi una domanda, ma si sta avvicinando il giorno dell''eeg in privazione di sonno e prima vorrei una sua ultima delucidazione. Io ogni sera prendo le pastiche omeopatiche ANSIREM, potrebbero queste far uscire un quadro elettroencefalografico nella norma grazie alla presenza di questa pasticca? E magari se invece non la prendessi quella sera, durante la notte semmai tornassero quelle rare onde theta polimorfe invece si vedrebbero?? Quello che cerco di dirle è: non è che x opera di quella pasticca risulta tutto nella norma anche se non lo fosse perché agisce a livello neurologico? Grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Si Stroke significa Ictus.

Ritengo come un prodotto omeopatico che assume ogni sera non possa alterare il risultato dell'esame.
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Utente
Utente
Ok la ringrazio, ma secondo lei è normale che a volte mi formicolano le gambe, come se fossero intorpidite? È una sensazione strana che dura si e no 3 secondi, ed ho pensato che in quei tre secondi non arrivi abbastanza sangue al cervello.. Potrebbe essere un campanello d'allarme per un eventuale ictus? Una volta al pronto soccorso andai oltre che per la tachicardia per questo evento ma non mi riscontrarono nulla (pure perché in quei momenti non avevo più niente)
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Senso di formicolio (parestesie) e senso di intorpidimento (ipoestesia) possono avere molte cause ed io non ho elementi, in questo contesto, per poterle fornire un parere adeguato.
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Utente
Utente
Io più che formicolio, (che associo a quando ci si addormenta un arto perché magari ci abbiamo dormito sopra), sento una sensazione strana, credo a questo punto definita come: intorpidimento, o perché no? Entrambe le cose associate magari!
Questi eventi mi prendono di rado, spero solo per me che non sia un campanello d'allarme d'ictus o altro, la ringrazio
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Utente
Utente
Buonasera dottore, scusi il mio ennesimo disturbo.. Volevo chiederle come funziona l'EEG in privazione di sonno, in quanto mi è stato detto che posso dormire dalle ore 24 alle ore 3 della notte prima dell'esame. Su alcuni siti internet però ho visto che ai pazienti dicono di restare svegli tutta la notte. Lei come crede sia meglio fare?? È vero che dovrò dormire durante l'EEG in privazione di sonno??
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
1)buona norma attenersi alle istruzioni fornite dai colleghi che la seguono; internet oggi troppo sovente viene usato impropriamente così come una volta la "enciclopedia medica";
2)sarebbe auspicabile che dormisse durante l'esame dopo che è stato deprivato di parte del sonno notturno, non è detto che riesca (in particolar modo se il suo stato di stress contribuirà a tenerla sveglio).

Non comprendo perchè un EEG dopo deprivazione di sonno, solitamente si fa nei bambini;
nei pazienti adulti l'approfondimento EEG seguente ad un EEG standard è l'EEG dinamico delle 24 ore.
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Utente
Utente
Ok,quindi lei mi sta dicendo che l'EEG in privazione di sonno nel mio caso praticamente sarebbe quasi inutile, in quanto a suo avviso sarebbe stato meglio farmene fare uno dinamico di 24 ore, giusto? (Anche se mi chiedo come possa svolgersi un EEG dinamico delle 24 ore.)
Quindi visto che io l'EEG in privazione di sonno dovrò farlo lunedì 01/12 alle ore 9,10, io domani, dovrò rimanere sveglio tutta la notte.
Ultimissima domanda :) Nel caso in cui non riuscissi a prendere sonno lunedì mattina in ospedale, come faranno a farmi tale esame? Grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Ultimissima risposta: l'esame verrà eseguito comunque poichè quel che più conta è la deprivazione di sonno->fattore favorente una miglior evidenza di eventuali anomalie elettroencefalografiche.

Per amor di correttezza io non ho detto che "... l'EEG in privazione di sonno nel mio caso praticamente sarebbe quasi inutile...".
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Utente
Utente
Grazie infinite!
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Utente
Utente
Dottore la ricontatto solo ed esclusivamente per avere un suo parere riguardo l'EEG dopo privazione di sonno, (che mi hanno chiesto di ripetere e questa volta dormendo dalle ore 24 alle ore 3, per confermare il risultato emerso dall'indagine elettroencefalografica, che è il seguente).

Ritmo di base a 8-10 c/s, di ampiezza 20-30 uV, irregolare, subcontinuo, simmetrico.
Buona la rsposta agli stimoli visivi ed uditivi.
Spontaneamente presenza di rari gruppi di onde a 5-7 c/s, di ampiezza 40-70 uV, nelle regioni temporo-occipitali bilaterali, maggiormente espresse sulle derivazioni di destra.
Non modificazioni in corso di iperpnea. Non modificazioni durante la SLI.

Minime alterazioni elettriche in sede temporo-occipitale bilaterale, con prevalenza di lato a destra. Si consiglia EEG dopo privazione di sonno.

Cosa ne emerge secondo lei, mi devo preoccupare visto che mi ha chiesto di ripetere l'esame per avere conferma di quelle onde elettriche? La ringrazio!!!!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Perchè non rivolge correttamente la medesima domanda ai neurologi che la stanno seguendo?

Un consulto a distanza indirizza, consiglia, cerca di far luce; non deve divenire un ulteriore termine di paragone con quel che verosimilmente la avranno già detto.

Sulla indicazione dell'esame mi ero poi già espresso.

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Utente
Utente
Perché sono meglio 2 campane che una di questi tempi, ma non si preoccupi, non si disturbi!
Mi chiedo solo che ci si è iscritto a fare a medicitalia se poi le dà fastidio intrattenere una domanda e risposta (anche nel tempo), con un "virtuale" paziente.
Buone cose!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Perchè...
...buone cose anche a Lei.