Possibile tumore cervello?
Gentili medici, mi scuso in anticipo per approfittare della vostra disponibilità solo per fugare un mio dubbio, anche se tale dubbio mi sta provocando non poca ansia. Sono un ragazzo di 33 anni e godo di buona salute. Da circa 2 anni soffro di mal di testa ricorrenti (circa 2 episodi al mese, soprattutto se dormo poco), che, da quel che leggo, somigliano a quelle che vengono chiamate “emicranie” (i sintomi sono dolore pulsante, unilaterale e talvolta nausea, ma rispondono bene a analgesici come moment 200mg). Quest’estate, a seguito di un aumento dell’intensità delle crisi e anche di un loro ravvicinamento nel tempo, mi sono sottoposto a una visita neurologica, che è risultata negativa. Il neurologo mi ha prescritto una RM, prima di intraprendere la strada del “centro cefalee”. Al momento non ha fatto una diagnosi precisa ma mi ha detto di stare tranquillo.
Circa 2 mesi fa, però, ho iniziato ad avere un nuovo sintomo, ossia un senso di stordimento che inizia in genere dopo qualche ora che mi sveglio e dura in maniera più o meno presente fino a sera. È quasi una sorta di vertigine, ma non vedo realmente girare le cose, solo che sento la testa più pesante del solito. Premetto che lavoro tante ore davanti al pc, ma in passato – pur soffrendo a volte di cervicalgia (che in questo momento non ho) – non ho mai sofferto di niente di simile.
A causa di tale sintomo ho effettuato una visita oculistica, che è risultata negativa e che ha escluso (per quanto possibile da quella sede) una pressione sugli occhi da parte di eventuali neoplasie interne. Poi ho effettuato una visita ORL. Quest’ultima, in realtà, ha evidenziato una membrana timpanica retratta. In effetti, nello stesso periodo ho sofferto anche di lieve otalgia, ovattamento auricolare e iperacusia. Tali sintomi sono stati curati e la membrana è rientrata in sede, grazie appunto alla terapia ORL. L’otorino mi ha anche ripetuto (per quanto possibile) un esame “neurologico” (sostanzialmente le stesse cose che mi aveva fatto fare il neurologo) e non ha trovato nulla di strano.
Tuttavia, il senso di stordimento (o pseudovertigine) permane. Per tale motivo, dietro suggerimento dell’otorino stesso, mi sono recato anche dal dentista, che ha notato un dente del giudizio molto infiammato (dallo stesso lato dell'orecchio che aveva dato problemi) e quindi un’altra potenziale causa. Tale dente è già stato estratto, ma la situazione non è cambiata.
È pur vero che attendo una valutazione anche da parte dello gnatologo (per capire se l’ATM può essere interessata), ma non nascondo che, iniziando ad escludere tutte le varie cause, inizio a preoccuparmi. Ammetto anche di aver accumulato una notevole ansia in questo periodo, ma non credo che essa sia stata la causa scatenante iniziale, visto che tutto sommato vivo un periodo sereno.
In attesa della RM, volevo chiedervi se, secondo voi, un quadro di questo genere può essere compatibile con con patologie di tipo centrale (es. tumori cerebrali).
Grazie davvero
Circa 2 mesi fa, però, ho iniziato ad avere un nuovo sintomo, ossia un senso di stordimento che inizia in genere dopo qualche ora che mi sveglio e dura in maniera più o meno presente fino a sera. È quasi una sorta di vertigine, ma non vedo realmente girare le cose, solo che sento la testa più pesante del solito. Premetto che lavoro tante ore davanti al pc, ma in passato – pur soffrendo a volte di cervicalgia (che in questo momento non ho) – non ho mai sofferto di niente di simile.
A causa di tale sintomo ho effettuato una visita oculistica, che è risultata negativa e che ha escluso (per quanto possibile da quella sede) una pressione sugli occhi da parte di eventuali neoplasie interne. Poi ho effettuato una visita ORL. Quest’ultima, in realtà, ha evidenziato una membrana timpanica retratta. In effetti, nello stesso periodo ho sofferto anche di lieve otalgia, ovattamento auricolare e iperacusia. Tali sintomi sono stati curati e la membrana è rientrata in sede, grazie appunto alla terapia ORL. L’otorino mi ha anche ripetuto (per quanto possibile) un esame “neurologico” (sostanzialmente le stesse cose che mi aveva fatto fare il neurologo) e non ha trovato nulla di strano.
Tuttavia, il senso di stordimento (o pseudovertigine) permane. Per tale motivo, dietro suggerimento dell’otorino stesso, mi sono recato anche dal dentista, che ha notato un dente del giudizio molto infiammato (dallo stesso lato dell'orecchio che aveva dato problemi) e quindi un’altra potenziale causa. Tale dente è già stato estratto, ma la situazione non è cambiata.
È pur vero che attendo una valutazione anche da parte dello gnatologo (per capire se l’ATM può essere interessata), ma non nascondo che, iniziando ad escludere tutte le varie cause, inizio a preoccuparmi. Ammetto anche di aver accumulato una notevole ansia in questo periodo, ma non credo che essa sia stata la causa scatenante iniziale, visto che tutto sommato vivo un periodo sereno.
In attesa della RM, volevo chiedervi se, secondo voi, un quadro di questo genere può essere compatibile con con patologie di tipo centrale (es. tumori cerebrali).
Grazie davvero
[#1]
Gentile Utente,
dare un parere preciso on line è impossibile, da quello che scrive sembra poco probabile la presenza di patologie neurologiche importanti. Da considerare invece le cause che Lei stesso menziona, cioè posturali, gnatologiche, ansiose.
Faccia la RM prescritta e ascolti il parere dello gnatologo, La invito però a stare sereno.
Cordiali saluti
dare un parere preciso on line è impossibile, da quello che scrive sembra poco probabile la presenza di patologie neurologiche importanti. Da considerare invece le cause che Lei stesso menziona, cioè posturali, gnatologiche, ansiose.
Faccia la RM prescritta e ascolti il parere dello gnatologo, La invito però a stare sereno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dott. Ferraro
francamente speravo in una sua risposta, visti i numerosi consulti simili a cui in genere fornisce sempre dettagliate spiegazioni. Ho appreso molto di questi problemi proprio leggendo le sue risposte e La ringrazio se, ancorché via online, è riuscito a darmi un po' più di tranquillità. L'aggiornerò una volta fatta la RM, quindi tra una ventina di giorni.
Grazie ancora
francamente speravo in una sua risposta, visti i numerosi consulti simili a cui in genere fornisce sempre dettagliate spiegazioni. Ho appreso molto di questi problemi proprio leggendo le sue risposte e La ringrazio se, ancorché via online, è riuscito a darmi un po' più di tranquillità. L'aggiornerò una volta fatta la RM, quindi tra una ventina di giorni.
Grazie ancora
[#4]
Utente
Gentile Dott. Ferrarolo,
come le avevo anticipato, le riporto di seguito le indicazioni che leggo sul referto della RM all’encefalo. La faccio breve, visto che la prima parte dice che va tutto bene (tutto regolare, ecc.). Nella seconda parte invece c’è scritto quanto segue:
“Segni di flogosi dei seni mascellari con ispessimento della mucosa al pavimento bilateralmente e con aspetto pseudopolipoide a destra.”
Volevo sapere se, alla luce di questo, devo effettuare altre visite di approfondimento e, eventualmente, in quale direzione. Le ricordo in merito che avevo effettuato la RM per un problema di cefalee ricorrenti e per un senso di vertigini/stordimento sopraggiunto negli ultimi 2 mesi. Pertanto ho già fatto una visita ORL nelle ultime settimane, mentre – anche dietro suo consiglio – avevo pensato di approfondire il problema cefalee effettuando una visita ortopedica (per diagnosticare eventuali problemi posturali/cervicali) e una visita gnatologica (per diagnosticare eventuali problemi dell’ATM).
Grazie ancora per l’attenzione
come le avevo anticipato, le riporto di seguito le indicazioni che leggo sul referto della RM all’encefalo. La faccio breve, visto che la prima parte dice che va tutto bene (tutto regolare, ecc.). Nella seconda parte invece c’è scritto quanto segue:
“Segni di flogosi dei seni mascellari con ispessimento della mucosa al pavimento bilateralmente e con aspetto pseudopolipoide a destra.”
Volevo sapere se, alla luce di questo, devo effettuare altre visite di approfondimento e, eventualmente, in quale direzione. Le ricordo in merito che avevo effettuato la RM per un problema di cefalee ricorrenti e per un senso di vertigini/stordimento sopraggiunto negli ultimi 2 mesi. Pertanto ho già fatto una visita ORL nelle ultime settimane, mentre – anche dietro suo consiglio – avevo pensato di approfondire il problema cefalee effettuando una visita ortopedica (per diagnosticare eventuali problemi posturali/cervicali) e una visita gnatologica (per diagnosticare eventuali problemi dell’ATM).
Grazie ancora per l’attenzione
[#5]
Gentile Utente,
<<“Segni di flogosi dei seni mascellari con ispessimento della mucosa al pavimento bilateralmente e con aspetto pseudopolipoide a destra.”>> indica una sinusite ed è di competenza otorino. La cefalea sembrerebbe avere le caratteristiche dell'emicrania e pertanto non essere causata da questo reperto, in ogni caso questa è solo un'ipotesi a distanza, senza la visita diretta.
Cordialità
<<“Segni di flogosi dei seni mascellari con ispessimento della mucosa al pavimento bilateralmente e con aspetto pseudopolipoide a destra.”>> indica una sinusite ed è di competenza otorino. La cefalea sembrerebbe avere le caratteristiche dell'emicrania e pertanto non essere causata da questo reperto, in ogni caso questa è solo un'ipotesi a distanza, senza la visita diretta.
Cordialità
[#6]
Utente
Gentile Dott. Ferrarolo
nel ringraziarla ancora per la sua cordialità, le comunico che programmerò anche una visita dall'otorino. Appena possibile, comunque, farò anche le suddette visite per verificare se effettivamente le cefalee possono dipendere da problemi cervicali o da malocclusione. Francamente un po' lo spero, perché altrimenti - da quel che capisco - si tratterebbe di una cefalea primaria (che lei definisce appunto emicrania), che magari è più difficile trattare!
Ancora cordiali saluti
nel ringraziarla ancora per la sua cordialità, le comunico che programmerò anche una visita dall'otorino. Appena possibile, comunque, farò anche le suddette visite per verificare se effettivamente le cefalee possono dipendere da problemi cervicali o da malocclusione. Francamente un po' lo spero, perché altrimenti - da quel che capisco - si tratterebbe di una cefalea primaria (che lei definisce appunto emicrania), che magari è più difficile trattare!
Ancora cordiali saluti
[#7]
Ok per le visite specialistiche da effettuare, pienamente condivisibili.
Però, anche in caso di emicrania, qualora ci fossero le indicazioni, oggi abbiamo un buon numero di farmaci a disposizione per un eventuale trattamento preventivo, farmaci efficaci che, possibilmente ripetuti periodicamente, danno spesso buoni risultati.
Buona domenica
Però, anche in caso di emicrania, qualora ci fossero le indicazioni, oggi abbiamo un buon numero di farmaci a disposizione per un eventuale trattamento preventivo, farmaci efficaci che, possibilmente ripetuti periodicamente, danno spesso buoni risultati.
Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.7k visite dal 09/11/2014.
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