Topiramato
Gentilissimi Dottori
assumo Topiramato da circa tre settimane come ennesimo tentativo di limitare gli effetti di una cefalea cronica primaria persistente con frequenti attacchi importanti (bi-trisettimanali), sono passata al dosaggio di 50mg da circa 2 settimane e negli ultimi 2/3 giorni mi è comparso un fastidioso formicolio alle estremità delle dita delle mani e ogni tanto come un momentaneo calo visivo ad un occhio (talvolta il destro, talvolta il sinistro, mai assieme).
Sul foglietto illustrativo parla di formicolii a braccia e gambe quindi sono un po' perplessa.. Non vorrei dover smettere il farmaco poiché dopo anni di deprimenti insuccessi provando la qualunque qui vedo dei risultati incoraggianti.
Cosa mi consigliate? Questi effetti secondari svaniranno con l'abitudine al farmaco?
Avevo avuto buoni risultati in passato solo con Laroxyl ma l'aumento di peso e una sorta di torpore mattutino erano stati i motivi per cui dopo circa due anni avevo dovuto interrompere l'utilizzo.
Grazie di cuore per il vostro interessamento.
assumo Topiramato da circa tre settimane come ennesimo tentativo di limitare gli effetti di una cefalea cronica primaria persistente con frequenti attacchi importanti (bi-trisettimanali), sono passata al dosaggio di 50mg da circa 2 settimane e negli ultimi 2/3 giorni mi è comparso un fastidioso formicolio alle estremità delle dita delle mani e ogni tanto come un momentaneo calo visivo ad un occhio (talvolta il destro, talvolta il sinistro, mai assieme).
Sul foglietto illustrativo parla di formicolii a braccia e gambe quindi sono un po' perplessa.. Non vorrei dover smettere il farmaco poiché dopo anni di deprimenti insuccessi provando la qualunque qui vedo dei risultati incoraggianti.
Cosa mi consigliate? Questi effetti secondari svaniranno con l'abitudine al farmaco?
Avevo avuto buoni risultati in passato solo con Laroxyl ma l'aumento di peso e una sorta di torpore mattutino erano stati i motivi per cui dopo circa due anni avevo dovuto interrompere l'utilizzo.
Grazie di cuore per il vostro interessamento.
[#1]
Gentile Utente,
in linea di massima gli effetti collaterali di questa tipologia di farmaci (spesso anche di altre tipologie) regrediscono col prosieguo della terapia, per cui, considerato che non sono sintomi invalidanti, Le consiglio di continuare la terapia, visti anche i benefici che ne sta traendo.
Qualora dopo alcune settimane tali sintomi dovessero persistere sarebbe corretto riferirlo al neurologo che La segue.
Cordiali saluti
in linea di massima gli effetti collaterali di questa tipologia di farmaci (spesso anche di altre tipologie) regrediscono col prosieguo della terapia, per cui, considerato che non sono sintomi invalidanti, Le consiglio di continuare la terapia, visti anche i benefici che ne sta traendo.
Qualora dopo alcune settimane tali sintomi dovessero persistere sarebbe corretto riferirlo al neurologo che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. Ferraloro
innanzitutto La ringrazio di cuore per la tempestiva risposta e le confermo che i benefici stanno attualmente superando gli effetti avversi; per quanto riguarda la possibilità di ricontattare il neurologo in oggetto sarà impossibile poiché si trattava di una persona tipo "free lance" che sostituiva un altro medico che quel giorno era assente e negli anni non ho mai avuto la fortuna di ricapitare in visita dalla stessa persona tramite il servizio pubblico.
La saluto e le auguro una buona settimana.
innanzitutto La ringrazio di cuore per la tempestiva risposta e le confermo che i benefici stanno attualmente superando gli effetti avversi; per quanto riguarda la possibilità di ricontattare il neurologo in oggetto sarà impossibile poiché si trattava di una persona tipo "free lance" che sostituiva un altro medico che quel giorno era assente e negli anni non ho mai avuto la fortuna di ricapitare in visita dalla stessa persona tramite il servizio pubblico.
La saluto e le auguro una buona settimana.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 09/11/2014.
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