Ipoestesie
salve, mi sono operata a gennaio di tunnel carpale, dopo un mese dall'intervento ho accusato ipoestesia al 3 dito e al laterale del 4 dito della mano operata.Dopo quattro mesi ho eseguito una EMG con esiti di compressione nervo mediano. Ho fatto una visita con altro chirurgo il quale ha avuto il dubbio che il precedente intervento non fosse stato eseguito bene,tant'è che a settembre 2014 ho ripetuto l'intervento ed è risultato che il legamento non era stato reciso completamente. Ad oggi però non ho risolto il problema delle ipoestesie, sono seriamente preoccupata sulla risoluzione positiva del problema. Le chiedo cosa si può fare in questi casi per accellerare il risveglio delle dita (medicinali, infiltrazioni, fisioterapia)?
grazie per l'attenzione
grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Dopo 2 interventi di neurolisi del nervo mediano nel canale del carpo è possibili si sia formato tessuto fibrocicatriziale che continui a comprimere/avvolgere il nervo mediano medesimo.
Ha effettuato una seconda elettromioneurografia cercando segni di miglioramente rispetto alla precedente e soprattutto rispetto a quella pre-operatoria (che spero vivamente abbia eseguita prima del primo intervento)?
Le infiltrazioni potrebbero essere di aiuto ma verosimilmente transitorio.
Potrebbero contribuire se ripetute molte volte ad aumentare la quota di tessuto fibrocicatriziale.
Una RM della regione del canale del carpo (polso) con sequenze "dedicate" allo studio neurografico del nervo mediano potrebbe raccontarci la condizione anatomica del medesimo e dei tessuti circostanti.
Cordialmente.
Ha effettuato una seconda elettromioneurografia cercando segni di miglioramente rispetto alla precedente e soprattutto rispetto a quella pre-operatoria (che spero vivamente abbia eseguita prima del primo intervento)?
Le infiltrazioni potrebbero essere di aiuto ma verosimilmente transitorio.
Potrebbero contribuire se ripetute molte volte ad aumentare la quota di tessuto fibrocicatriziale.
Una RM della regione del canale del carpo (polso) con sequenze "dedicate" allo studio neurografico del nervo mediano potrebbe raccontarci la condizione anatomica del medesimo e dei tessuti circostanti.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
grazie dottore per la risposta, io ho eseguito una EMG sia prima del primo intervento sia una tra il primo ed il secondo, ma la seconda evidenziava una grave compressione. Spero vivamente che il secondo chirurgo che mi ha trattata, sapendo anche dei problemi che avevo alle dita, abbia prestato attenzione nel verificare cio' di cui Lei mi parl,a ovvero tessuto cicatriziale che avvolge o comprime il mediano. Cosa mi consiglia di fare contattare il dottore che mi ha operata oppure fare una EMG come da Lei suggeritomi?
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Ritenevo di essermi spiegato ma "repetita juvant.".
Per il controllo dello stato funzionale del nervo mediano può ripetere una Elettromioneurografia e confrontarla con la precedente alla ricerca di indicazioni di stazionarietà, ulteriore peggioramento o meglio miglioramento.
Per in controllo dello stato anatomico del nervo mediano (come già scritto nel precedente contatto, "...Una RM della regione del canale del carpo (polso) con sequenze "dedicate" allo studio neurografico del nervo mediano potrebbe raccontarci la condizione anatomica del medesimo e dei tessuti circostanti...".
Cordialmente.
Per il controllo dello stato funzionale del nervo mediano può ripetere una Elettromioneurografia e confrontarla con la precedente alla ricerca di indicazioni di stazionarietà, ulteriore peggioramento o meglio miglioramento.
Per in controllo dello stato anatomico del nervo mediano (come già scritto nel precedente contatto, "...Una RM della regione del canale del carpo (polso) con sequenze "dedicate" allo studio neurografico del nervo mediano potrebbe raccontarci la condizione anatomica del medesimo e dei tessuti circostanti...".
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 05/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.