Stordimento, problemi di concentrazione e difficolta a dormire
Allora premetto che per il sonno non ho fatto ancora nessuna analisi ma sento questi sintomi descritti su wikipedia come quelli del Jet Lag ma anche come quelli della privazione del sonno visto che io ormai ogni notte alla stessa ora mi sveglio anche se ho ancora sonno!
elenco qui:
forte emicrania, con irradiazione algica all’intero volto, lungo le branche della coppia dei V’ paio dei nervi cranici (nevralgia trigeminale);
marcata astenia accompagnata da eccessiva lentezza dei movimenti e dall’impulso irrefrenabile a coricarsi per riprendere nuovamente il sonno interrotto;
difficoltà a volte nel fisiologico eloquio e nell’ideazione, con produzione di vocaboli e di pensieri che non seguono un filo logico;
impaccio motorio a volte nell’attendere a comuni atti della vita quotidiana;
sensazione soggettiva di mancato ristoro al risveglio con tendenza all’assopimento patologico ed incontrollato in situazioni che potrebbero risultare fonte di pericolo per sé e per altri (ad es. durante la conduzione del proprio autoveicolo);
movimenti automatici degl’arti conseguenti ad involontarie contrazioni tonico - cloniche a carico della muscolatura scheletrica ed associata alla produzione di sogni in evidente contesto non fisiologico;
epifora, e difficoltà all’accomodamento dell’apparato oculare con conseguente sensazione di diminuzione del visus fisiologico, il che potrebbe risultare pericoloso per sé e per altri in particolari situazioni (ad es. durante l’attraversamento stradale o durante la conduzione dell’autoveicolo); .
Più mi hanno trovato un polipo nel naso setto deviato e ipertrofia dei turbinati che dovrò operare il 7 novembre, ogni notte mi sveglio verso le 4-5 e non riesco più a dormire può essere colpa del naso?? Passerà quando mi opererò? Un qualche consiglio o esame da fare questa situazione mi sta stressando molto e mi rovina l'andamento della giornata che devo passare!
Grazie mille.
elenco qui:
forte emicrania, con irradiazione algica all’intero volto, lungo le branche della coppia dei V’ paio dei nervi cranici (nevralgia trigeminale);
marcata astenia accompagnata da eccessiva lentezza dei movimenti e dall’impulso irrefrenabile a coricarsi per riprendere nuovamente il sonno interrotto;
difficoltà a volte nel fisiologico eloquio e nell’ideazione, con produzione di vocaboli e di pensieri che non seguono un filo logico;
impaccio motorio a volte nell’attendere a comuni atti della vita quotidiana;
sensazione soggettiva di mancato ristoro al risveglio con tendenza all’assopimento patologico ed incontrollato in situazioni che potrebbero risultare fonte di pericolo per sé e per altri (ad es. durante la conduzione del proprio autoveicolo);
movimenti automatici degl’arti conseguenti ad involontarie contrazioni tonico - cloniche a carico della muscolatura scheletrica ed associata alla produzione di sogni in evidente contesto non fisiologico;
epifora, e difficoltà all’accomodamento dell’apparato oculare con conseguente sensazione di diminuzione del visus fisiologico, il che potrebbe risultare pericoloso per sé e per altri in particolari situazioni (ad es. durante l’attraversamento stradale o durante la conduzione dell’autoveicolo); .
Più mi hanno trovato un polipo nel naso setto deviato e ipertrofia dei turbinati che dovrò operare il 7 novembre, ogni notte mi sveglio verso le 4-5 e non riesco più a dormire può essere colpa del naso?? Passerà quando mi opererò? Un qualche consiglio o esame da fare questa situazione mi sta stressando molto e mi rovina l'andamento della giornata che devo passare!
Grazie mille.
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Mi sembra evidente come il quadro clinico che espone sia complesso e le manifestazioni polimorfe.
Deprivazione, frammentazione del sonno, verosimilmente destrutturazione della architettura del sonno medesimo, inoltre manifestazioni dolorose facciali in territorio trigeminale e movimenti automatici degli arti con contrazioni tonico cloniche, sonnolenza diurna e calo del visus (come giustamente rileva a rischio di traumatismi accidentali, ad es: stradali).
"...Più mi hanno trovato un polipo nel naso setto deviato e ipertrofia dei turbinati..."
"...Passerà quando mi opererò?..."
Premesso come un gran numero della popolazione generale sia portatrice di deviazione del setto nasale, abbia una ipertrofia dei turbinati, una sinusopatia polipoide, ecc
Non ritengo affatto come la intera sintomatologia da Lei descritta passerà dopo il preventivato intervento preventivato.
Forse avrà un miglioramento dei disturbi del respiro nel sonno (verosimilmente soffre di russamento e di apnee notturne).
Se ho ben compreso non ha effettuato alcun esame adatto a:
-evidenziare roncopatie e apnee notturne,
-ed a quantificarne l'impatto sul suo stato di salute.
Pertanto non vi è "evidenza" che quanto da Lei descritto sia la causa dell'intero quadro clinico e quindi non ritengo possa attendersi la risoluzione del problema effettuando l'intervento prospettatole.
Il "core" del problema mi sembra essere proprio la mancanza di una diagnosi.
Ritengo assolutamente indispensabile quale atto preliminare una visita neurologica/neurofisiopatologica con esperto in "Medicina del Sonno.
Verosimilmente risulteranno indicati esami strumentali "mirati" ad una miglior definizione della problematica illustrata, quali:
-una Video-Polisonnografia con ipnogramma ed analisi quali/quantitativa del sonno,
dalla quale potrà ricavare anche il dato circa quanto sia impattante sul suo quadro clinico globale l'eventuale "disturbo del respiro nel sonno" (roncopatia ed apnee);
-e un MSLT-Elettroencefalogramma (ovverosia un EEG con test latenze multiple del sonno, indicato a valutare la sua astenia, sonnolenza, ipersonnia, performances mnesico-attentive diurne.
Nella convizione di poterLe essere stato utile nel dirimere al meglio circa la sua problematica la esorto seguire un corretto iter diagnostico/terapeutico così come descritto:
-valutazione clinica,
-esami strumentali,
-formulazione di una diagnosi globale circa i disturbi,
-trattamento.
Cordialmente.
Deprivazione, frammentazione del sonno, verosimilmente destrutturazione della architettura del sonno medesimo, inoltre manifestazioni dolorose facciali in territorio trigeminale e movimenti automatici degli arti con contrazioni tonico cloniche, sonnolenza diurna e calo del visus (come giustamente rileva a rischio di traumatismi accidentali, ad es: stradali).
"...Più mi hanno trovato un polipo nel naso setto deviato e ipertrofia dei turbinati..."
"...Passerà quando mi opererò?..."
Premesso come un gran numero della popolazione generale sia portatrice di deviazione del setto nasale, abbia una ipertrofia dei turbinati, una sinusopatia polipoide, ecc
Non ritengo affatto come la intera sintomatologia da Lei descritta passerà dopo il preventivato intervento preventivato.
Forse avrà un miglioramento dei disturbi del respiro nel sonno (verosimilmente soffre di russamento e di apnee notturne).
Se ho ben compreso non ha effettuato alcun esame adatto a:
-evidenziare roncopatie e apnee notturne,
-ed a quantificarne l'impatto sul suo stato di salute.
Pertanto non vi è "evidenza" che quanto da Lei descritto sia la causa dell'intero quadro clinico e quindi non ritengo possa attendersi la risoluzione del problema effettuando l'intervento prospettatole.
Il "core" del problema mi sembra essere proprio la mancanza di una diagnosi.
Ritengo assolutamente indispensabile quale atto preliminare una visita neurologica/neurofisiopatologica con esperto in "Medicina del Sonno.
Verosimilmente risulteranno indicati esami strumentali "mirati" ad una miglior definizione della problematica illustrata, quali:
-una Video-Polisonnografia con ipnogramma ed analisi quali/quantitativa del sonno,
dalla quale potrà ricavare anche il dato circa quanto sia impattante sul suo quadro clinico globale l'eventuale "disturbo del respiro nel sonno" (roncopatia ed apnee);
-e un MSLT-Elettroencefalogramma (ovverosia un EEG con test latenze multiple del sonno, indicato a valutare la sua astenia, sonnolenza, ipersonnia, performances mnesico-attentive diurne.
Nella convizione di poterLe essere stato utile nel dirimere al meglio circa la sua problematica la esorto seguire un corretto iter diagnostico/terapeutico così come descritto:
-valutazione clinica,
-esami strumentali,
-formulazione di una diagnosi globale circa i disturbi,
-trattamento.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Allora grazie per la risposta dottore farò tutti gli accertamenti appena potrò dopo l'operazione, le chiedo solo una cosa io ho per lo più il problema che ormai mi sveglio ogni notte alle 4 mi rigiro un pò nel letto e poi mi riaddormento svegliandomi alle 7 più stanco di prima e non dormo più sarà il mio stato ansioso per l'operazione che mi fa stare così?
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Ritengo come una quota di stress-intervento chirurgico correlato contribuisca a tenerla sveglio sia innegabilme,
ma altrettanto penso come la problematica prevalente siano i suoi disturbi del sonno (deprivazione, frammentazione, scarsa efficacia, ecc) per i quali mi sono permesso di consigliarle gli accertamenti già illustrati.
A presto risentirla,
cordialmente.
ma altrettanto penso come la problematica prevalente siano i suoi disturbi del sonno (deprivazione, frammentazione, scarsa efficacia, ecc) per i quali mi sono permesso di consigliarle gli accertamenti già illustrati.
A presto risentirla,
cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 31/10/2014.
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