Pressione testa
salve, sono un ragazzo di 18 anni da ormai qualche mese avverto pressione alla testa, tachicardia e vertigini(senso di svenimento).
Ho eseguito vari esami li riporto di seguito:
esame emocromocitometrico
- leucociti 6,0
- eritrociti 5,29
- emoglobina 15,7
- ematocrito 44
- volume corpuscolare medio 83,9
- contenuto emoglobinicom medio 29,7
- concentrazione emoglobinica media 35,4
- piastrine 197
- protina c reattiva 0,04
- tsh reflex 6,666
- ft4 1,17
- ferritina 15,5
poi eseguita tac encefalo negativa
effettuata visita da endocrinologo che ha ritenuto oppurtuno prescrivermi eutirox 25 per due mesi poi 50.
questi problemi mi impediscono di svolgere le mie attività, da cosa pottrebero derivare questi sintomi? (premettendo che sono un tipo ansioso)
potrebbe un problema tiroideo provocarli?
grazie in anticipo
Ho eseguito vari esami li riporto di seguito:
esame emocromocitometrico
- leucociti 6,0
- eritrociti 5,29
- emoglobina 15,7
- ematocrito 44
- volume corpuscolare medio 83,9
- contenuto emoglobinicom medio 29,7
- concentrazione emoglobinica media 35,4
- piastrine 197
- protina c reattiva 0,04
- tsh reflex 6,666
- ft4 1,17
- ferritina 15,5
poi eseguita tac encefalo negativa
effettuata visita da endocrinologo che ha ritenuto oppurtuno prescrivermi eutirox 25 per due mesi poi 50.
questi problemi mi impediscono di svolgere le mie attività, da cosa pottrebero derivare questi sintomi? (premettendo che sono un tipo ansioso)
potrebbe un problema tiroideo provocarli?
grazie in anticipo
[#1]
Perdoni ma si è fatto visitare da un endocrinologo che le ha prescritto una terapia.
Allora:
-perchè le terapia?,
-quale è il problema endocrinologico per il quale è in cura?
-"...potrebbe un problema tiroideo provocarli?..." ma perchè non lo ha chiesto all'endocrinologo?
-perchè ha effettuato un TC cranio (tante radiazioni) e non una RM cranio (niente radiazioni, molte più informazioni e di gran lunga un superiore definizione di immagine),
-"...da cosa pottrebero derivare questi sintomi? (premettendo che sono un tipo ansioso)...",
su quale base pensa che potrebbe avere una risposta esaustiva e corretta a fronte di "zero" informazioni?
Forse si tratta proprio e solamente di ansia con manifestazioni somatoformi...
Ritengo come la via più adeguata al suo caso sia quella di sottoporsi ad una valutazione neurologica di persona ed eventuali esami che il collega dovesse ritenere indicate.
Cordialmente.
Allora:
-perchè le terapia?,
-quale è il problema endocrinologico per il quale è in cura?
-"...potrebbe un problema tiroideo provocarli?..." ma perchè non lo ha chiesto all'endocrinologo?
-perchè ha effettuato un TC cranio (tante radiazioni) e non una RM cranio (niente radiazioni, molte più informazioni e di gran lunga un superiore definizione di immagine),
-"...da cosa pottrebero derivare questi sintomi? (premettendo che sono un tipo ansioso)...",
su quale base pensa che potrebbe avere una risposta esaustiva e corretta a fronte di "zero" informazioni?
Forse si tratta proprio e solamente di ansia con manifestazioni somatoformi...
Ritengo come la via più adeguata al suo caso sia quella di sottoporsi ad una valutazione neurologica di persona ed eventuali esami che il collega dovesse ritenere indicate.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Bene,
ma se allora già sapeva tutte le risposte quale era lo scopo delle domande?
Confrontare il parere del suo endocrinologo
con quello del radiologo e del medico del pronto soccorso
e confrontare ulteriormente con il parere di almenno uno dei medici di Medicitalia (che ovviamente hanno l'ulteriore svantaggio nei confronti di situazioni come queste di formulare un parere a distanza senza alcuna possibilità di visita medica).
Non sarebbe stata più semplice e corretta una domanda lineare?
La risposta è, pertanto, assolutamente contenuta nella mia prima risposta.
Non le chiedo neanche perchè si è recato in pronto soccorso poichè la risposta sembrerebbe essere scontata.
ma se allora già sapeva tutte le risposte quale era lo scopo delle domande?
Confrontare il parere del suo endocrinologo
con quello del radiologo e del medico del pronto soccorso
e confrontare ulteriormente con il parere di almenno uno dei medici di Medicitalia (che ovviamente hanno l'ulteriore svantaggio nei confronti di situazioni come queste di formulare un parere a distanza senza alcuna possibilità di visita medica).
Non sarebbe stata più semplice e corretta una domanda lineare?
La risposta è, pertanto, assolutamente contenuta nella mia prima risposta.
Non le chiedo neanche perchè si è recato in pronto soccorso poichè la risposta sembrerebbe essere scontata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 31/10/2014.
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