Disturbo neurologico e ansia

Buon pomeriggio,
In merito agli attacchi di panico, oltre a tutti questi farmaci è mai stata associata una psicoterapia? E' una componente fondamentale della terapia, probabilmente più dei farmaci.
Tutti questi cambi di terapie sono un po' anomali: i farmaci antidepressivi richiedono diverse settimane prima di rivelare il loro effetto. Le varie terapie sono state valutate per un periodo congruo di tempo e ad un dosaggio adeguato prima di essere modificate? Anche cambiare medico, qualora questo sia stato il caso, può essere controproducente, poiché non si riesce ad avere una valutazione uniforme nel tempo. Scelga uno specialista (a questo punto potrebbe essere meglio rivolgersi ad uno psichiatra) e si faccia seguire in maniera continuativa sempre da lui.
Infine, l'inquadramento di tutti i sintomi descritti non è possibile senza delle visite e degli esami strumentali. Do per scontato che la diagnosi di disturbo d'ansia con attacchi di panico sia stata formulata dopo aver escluso problemi cardiologici, respiratori, endocrinologici e neurologici. Si faccia visitare di nuovo dal medico di base per capire se è necessario fare ulteriori indagini o è tutto stato inquadrato a dovere. Riguardo i nuovi sintomi descritti, sono comunque compatibili con la sindrome d'ansia.

Dr. Stefano Vollaro

Buonasera

Per quanto riguarda la psicoterapia non ne ho fatto anche se uno specialista me lo aveva consigliato.

Le terapie sono state modificate dopo 45-60 giorni circa l'unico farmaco che ho preso per 8 mesi è stato il sereupin.

Per quanto riguarda gli accertamenti ho fatto la visita cardiologica e sono stato da un otorino ed era tutto apposto.

Grazie per la risposta

Cordiali saluti.

Gentile dottore, mi scuso in anticipo se la contatto dopo tanto tempo come le ho accennato un po di tempo fa sono un ragazzo di 24 anni che soffre di ansia e attacchi di panico da tanti anni e sono anche ipocondriaco. Ho effettuato diverse visite e controlli per i seguenti disturbi da premettere che non si presentano tutti in una volta ma in modo casuale e sono spesso : sensazione di mancanza di lucidità, (da tanto tempo )sensazione di svenimento ( da tanto tempo ) , vertigini, tachicardia, palpitazioni, dispnea, senso di soffocamento,formicolio agli arti , fotofobia, cefalea soffro anche di emicrania con aura, ho attacchi di emicrania con aura ogni 12-18 ma anche 24 a volte cioè non sempre. Ho effettuato:visita neurologica risultata negativa, tac encefalo con il seguente referto : Regolare la sede e la morfologia del quarto ventricolo, ampia la cisterna magna ,in asse il terzo ventricolo, asimmetrici I ventricoli laterali con il destro che appare inferiormente assottigliato e di ampiezza ridotta rispetto al controlaterale mentre alcuni anno fa ho effettuato una tac a causa di un trauma cranico con il seguente referto:Regolare ampiezza delle cisterne della base e dei solchi subaracnoidei della convessita' celebrale,cisterna magna ampia,complesso ventricolare in asse,modicamente asimmetrico per Modica maggiore ampiezza delle sezioni di sinistra.Non evidenti alterazioni densitometriche focali del parenchima celebrale sovra e sottotentoriale dell'esame diretto. Non evidenti immagini da riferire ad ematomi extra e subdurali,ne focolai emorragici parenchimali od emorragia subaracnoidaodea.Non evidenti lesioni ossee traumatiche a carico della teca cranica. Ho effettuato anche l'elettroencefalogramma con il seguente referto :Tracciato E.E.G di base occipitale a 11-11,5 c/s , medio-voltato , simmetrico , a morfologia lievemente irregolare e a tratti aspra , ma discretamente organizzata.Presente la reazione d'arresto.Numerosi artefatti muscolari e da movimento oculare. L'iperpnea e la s.l.i non modificano sostanzialmente il reperto di base.Conclusioni: Tracciato E.E.G nella norma. Visita oculista risultata negativa, elettrocardiogramma risultata negativa e analisi del sangue inclusa la tiroide risultati negativi , quello che le volevo chiedere secondo lei questi disturbi possono divenire dall'ansia? Oppure è qualcosa di neurologioco importante? La ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti

Buonasera,
Si, tutti i sintomi possono essere imputabili ad un disturbo di personalità di tipo ansioso, se sono state escluse altre patologie (come sembrerebbe dai vari accertamenti e visite fatte). Adesso bisogna decidere in merito al trattamento: solitamente la terapia farmacologica deve durare diversi mesi (minimo 6) e può richiedere diversi farmaci in associazione; è importante associare anche una psicoterapia. Si rivolga preferibilmente ad uno psichiatra o, in alternativa, ad un neurologo esperto in questo tipo di disturbi.