Cocaina e disagi gravi postumi
Buonasera, spero sia la sezione più attinente.
A causa di avvicinamento a cattive compagnie e situazione personale difficile ho fatto uso di cocaina per circa 1 mese in grandi quantità.
L'ultima volta l'ho anche ingerita e il giorno seguente ho avuto una forte crisi definibile di paranoia / panico con sensazione di vuoto nella testa come da impazzire, malessere, tachicardia, pressione bassa.
Sono andato al pronto soccorso e mi hanno somministrato psicofarmaci (Talofen), questo è accaduto anche in un secondo momento e mi è stata fatta una tac. Dopo questi episodi e un mese di tempo ho avuto la comparsa di strani sintomi: Sensazione di forte infiammazione nella zona della piramide nasale e al centro della testa, cranio, debolezza e inappetenza, che perdura da tempo, sensazione di infiammazione localizzata nella zona della testa, nausea.
Ieri, dopo un periodo di forte stress (sto aprendo un negozio con altre due persone) e oltre alla situazione di forte malessere ho avuto un forte attacco di panico. Questo mi ha causato un aumento dei sintomi di malessere fisico, pressione 137/79, forte tachicardia, annebbiamento visivo (riscontrato anche quando assumevo cocaina), dilatazione delle pupille, nervi facciali quasi paralizzati, sensazione di formicolio e fastidi all'orecchio, nausea fortissima, panico, agitazione.
Mi sono recato al pronto soccorso con mio padre, con questi sintomi, ed è stata notato che la pupilla sinistra era più dilatata di quella destra. Ho passato la notte con malesseri fortissimi e ho eseguito esami del sangue, orine e una nuova tac.
Mi è stata somministrata nuovamente benzodiazepina, ma da ieri queste sensazioni di infiammazione bollate come somatizzazione perdurano in maniera molto intensa, unite a nausea molto intensa, forte ansia e panico. Mi trovo in una situazione difficile e nonostante questi problemi fisici mi è stata semplicemente consigliata una terapia di tipo psichiatrico.
Nel caso pubblicherò il referto degli esami che risultano negativi, ma restano per me inspiegabili queste sensazioni di forte infiammazione, nausea e malessere fisico intensi unite al fattore ansia.
Al momento non so cosa fare, sono abbastanza preoccupato nonostante il parere del medico curante e dei referti ospedalieri che sono molto distanti a mio parere dai disturbi fisici che presento.
Ringrazio e attendo consigli e delucidazioni in caso pubblicherò il referto
convengo con quanto Le hanno detto al P.S., cioe la necessità di una terapia psichiatrica adeguata, pertanto Le consiglio di farsi seguire da uno psichiatra preferibilmente perfezionato in medicina delle dipendenze.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Oltre all'aiuto psicologico che ritengo senza dubbio necessario, crede che debba essere fatto qualche altro esame di altro tipo di questi disturbi o gli esami già fatti dovrebbero essere indice di prova?
Come accennavo posso riportare i risultati.
Grazie per i vostri consigli
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