Un altro mondo, vedere tutto bianco

Gentile Ragazza,

le cause del disturbo che riferisce possono essere diverse e andrebbero approfondite mediante una visita inizialmente dal Suo medico curante.
Eventuali esami diagnostici saranno da questi richiesti se ritenuti opportuni.
Se il disturbo si verifica soltanto quando passa dalla posizione seduta a quella eretta non sarebbe da escludere una ipotensione ortostatica, cioè quella condizione in cui il passaggio brusco di posizione causa un calo della pressione arteriosa. Chiaramente ci possono essere anche altre cause.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grazie Dottore della sua risposta! Mi viene un po' da ridere perché quand'ero più piccola mi capitava che mi alzassi dal letto e vedessi tutto nero e mi dovessi un attimo appoggiare al muro per far passare questa cosa, adesso bianco...nel caso in cui ricapitasse comunque lo riferirò al mio medico, è successo solo due volte a distanza di una settimana e una volta da seduta, quella dopo ero in piedi ma con la testa china, non so se sia da implicare anche la mia cervicale per questi problemi.
Comunque volevo chiederLe un'altra cosa: da piccola mi avevano detto che soffrivo un po' di scoliosi che però non ho curato, inoltre ho da entrambi i piedi alluce valgo. Poi ho preso un sacco di scosse perché mia zia aveva sempre il campanello rotto e un sacco di botte contro il muro giocando, una volta mi hanno detto che una di queste è stata talmente forte che ora porto i segni impressi nell'osso della fronte: cioè se mi si tocca l'osso si sente tipo "un rilievo, incisione". Le racconto ciò perché una volta ogni tanto ma davvero di rado mi capita che improvvisamente quando cammino entro nel solito altro mondo, come se i sensi si offuscassero proprio come quando si è brilli (cioè vedo benissimo e solo e sempre l'udito che si offusca) e mi sentissi come se camminassi sulle nuvole, cioè posso svolgere le attività ma è bizzarro in quella condizione e a volte, mi capitava soprattutto al liceo, a questa sensazione se ne aggiungeva un'altra: mi sentivo come se camminassi storta e potessi cadere da un momento all'altro ma in realtà non ero storta.
Secondo Lei tutte queste strane sensazioni di equilibrio/sensibilità a cosa si possono ricondurre?
Mi capitano davvero di rado però sono strane.
Grazie

Gentile Utente,

è difficile a distanza risalire alla causa dei disturbi riferiti ma considerato il pregresso trauma cranico sarebbe consigliabile una visita neurologica ed eventuali esami il collega ritenesse utile prescrivere, per es. EEG e RM encefalica.
Anche il disturbo da ragazzina che accusava quando si alzava dal letto sarebbe compatibile con l'ipotesi dell'ipotensione ortostatica.

Cordialmente

caspita non pensavo di aver subito un trauma cranico, anche se comunque dai "rilievi" che ho sulla testa e dato che ero molto piccola è possibile.
comunque ho fatto una visita neurologica di controllo per via della cervicale a giugno perché avevo (tuttora anche) sempre dolori in certi punti della testa come quando si sbatte, formicolii e poi le arterie pulsanti. mi hanno detto che è una cefalea muscolo tensiva, poi in famiglia mamma soffre di emicrania soprattutto nel weekend, zio materno diceva che da giovane ne soffriva.
comunque sia dottore ora che mi dice questa cosa mi viene da riflettere, devo avere qualcosa contro questa posizione eretta perché ultimamente quando sto in piedi ho la tachicardia che si attenua se mi sdraio a letto. mi sto sforzando però di non prendere l'abitudine a stare sempre a letto (ho fatto un intervento all'occhio e ci sono stata per un bel mezzo) e di sforzarmi a stare in piedi.

È sbagliato stare ''sempre'' a letto, così come farne un problema e ''sforzarsi'' a stare in posizione eretta. Dovrebbe vivere in maniera naturale e spontanea, altrimenti rischia di trasformare il problema in disturbo psicologico che potrebbe condizionare la Sua vita.
Pertanto faccia inizialmente presso il Suo medico curante il test per l'ipotensione ortostatica.

Cordialità