Bruciore alla lingua e formicolio alla testa
Buongiorno, da qualche giorno avverto un fastidioso formicolio-bruciore al cavo orale, che si irradia anche alle tempie causandomi una sensazione di malessere.
Non credo sia un'infezione o un'infiammazione, perchè ho provato a debellarla con antinfiammatori, e ho preso qualche integratore vitaminico pensando a qualche carenza, ma niente.
Il bruciore alla bocca persiste, a volte è più marcato nella lingua, ma lo percepisco anche in gola e nelle labbra, a volte nelle mandibole, e mi dà una sensazione di leggera parestesia alla testa...
In contemporanea mi sono ricomparsi acufeni frequenti, con i quali combatto a periodi alterni da qualche anno.
Come mi consigliate di agire? Sono un po' preoccupato perchè non vorrei che il tutto si collegasse a qualcosa che comprime sui nervi dall'interno.
Non credo sia un'infezione o un'infiammazione, perchè ho provato a debellarla con antinfiammatori, e ho preso qualche integratore vitaminico pensando a qualche carenza, ma niente.
Il bruciore alla bocca persiste, a volte è più marcato nella lingua, ma lo percepisco anche in gola e nelle labbra, a volte nelle mandibole, e mi dà una sensazione di leggera parestesia alla testa...
In contemporanea mi sono ricomparsi acufeni frequenti, con i quali combatto a periodi alterni da qualche anno.
Come mi consigliate di agire? Sono un po' preoccupato perchè non vorrei che il tutto si collegasse a qualcosa che comprime sui nervi dall'interno.
[#1]
Il dolore urente o bruciore peggiora durante i movimenti del capo sul collo?
Vero è che il disturbo ha un esordio recente.
d una risposta affermativa al quesito ed al persistere del disturbo potrebbe trattarsi di una nevragia cranio-facciale chiamata sindrome collo-lingua.
Nel caso il dolore esordisce in modo brusco nell’area occipitale o nella parte superiore del collo ed è associato ad alterazioni della sensibilità nell’emilingua omolaterale.
Il dolore, della durata di secondi o minuti, con o senza parestesia, nell’area di distribuzione del nervo linguale e della seconda radice cervicale, e che soddisfi i criteri seguenti:
Esordio acuto del dolore
Il dolore è solitamente precipitato dalla rotazione improvvisa del capo
L'iter diagnostico prevede una preliminare valutazione clinia neurologica presso professionista esperto in terapia del dolore.
Cordilmente.
Vero è che il disturbo ha un esordio recente.
d una risposta affermativa al quesito ed al persistere del disturbo potrebbe trattarsi di una nevragia cranio-facciale chiamata sindrome collo-lingua.
Nel caso il dolore esordisce in modo brusco nell’area occipitale o nella parte superiore del collo ed è associato ad alterazioni della sensibilità nell’emilingua omolaterale.
Il dolore, della durata di secondi o minuti, con o senza parestesia, nell’area di distribuzione del nervo linguale e della seconda radice cervicale, e che soddisfi i criteri seguenti:
Esordio acuto del dolore
Il dolore è solitamente precipitato dalla rotazione improvvisa del capo
L'iter diagnostico prevede una preliminare valutazione clinia neurologica presso professionista esperto in terapia del dolore.
Cordilmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Il dolore non peggiora a particolari movimenti, nè mi causa per adesso problemi nella percezione del gusto. Semplicemente il cavo orale dà parecchio fastidio con questo formicolio-bruciore, che si estende a volte a quello che cedo sia il nervo facciale, e arriva alla cima del cranio (dove si manifesta con un leggero senso di formicolio che va e viene).
Non ho notato cambiamenti tra giorno e notte, tra attività o inattività.
Non so se possa essere collegato, ma credo di avere qualche fastidio alle tonsille, visto che recentemente sono affetto da tonsilloliti.
Non ho notato cambiamenti tra giorno e notte, tra attività o inattività.
Non so se possa essere collegato, ma credo di avere qualche fastidio alle tonsille, visto che recentemente sono affetto da tonsilloliti.
[#3]
Il nervo facciale è un nervo motorio. La sensibilità del volto è fornita dal nervo trigemino ed in regione gola/lingua dal nervo glossofaringeo.
Se recentemente ha avuto una tonsillite potrebbe persistere un stato locale di flogosi che stimola i recettori del dolore del cavo orale.
Per ora è indicata una corretta ed attenta igiene orale ed un controllo dal suo medico di medicina generale per valutare se la infezione tonsillare sia stata debellata o se vi siano altri focolai di infiammazione orale.
Eventualmente al persistere riscriva.
Se recentemente ha avuto una tonsillite potrebbe persistere un stato locale di flogosi che stimola i recettori del dolore del cavo orale.
Per ora è indicata una corretta ed attenta igiene orale ed un controllo dal suo medico di medicina generale per valutare se la infezione tonsillare sia stata debellata o se vi siano altri focolai di infiammazione orale.
Eventualmente al persistere riscriva.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.5k visite dal 18/10/2014.
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