La faccio più sono andata dal neurologo
Buongiorno,
luglio ho avuto il mio primo attacco di panico e da là è iniziato il mio incubo. Non ce la faccio più sono andata dal neurologo e sono seguita da uno psichiatra.
Ho spesso dei mal di testa che non sono fortissimi ma, essendo facilmente impressionabile, sto iniziando a pensare al peggio. Da una parte sono rincuorata perchè nessuno specialista mi ha fatto mai fare una risonanza magnetica giustificandola come una mia componente ansiosa.
Devo preoccuparmi o è solo una brutta idea che mi sono fatta?
Cordiali saluti
Rita
luglio ho avuto il mio primo attacco di panico e da là è iniziato il mio incubo. Non ce la faccio più sono andata dal neurologo e sono seguita da uno psichiatra.
Ho spesso dei mal di testa che non sono fortissimi ma, essendo facilmente impressionabile, sto iniziando a pensare al peggio. Da una parte sono rincuorata perchè nessuno specialista mi ha fatto mai fare una risonanza magnetica giustificandola come una mia componente ansiosa.
Devo preoccuparmi o è solo una brutta idea che mi sono fatta?
Cordiali saluti
Rita
[#1]
Comprende come in un contesto di consulto a distanza e con così poche informazioni quanto sia difficoltoso formulare un parere.
Dice di soffrire di un disturbo da attacchi di panico;
quale terapia segue? è efficace?
Circa il mal di testa è "possibile" che questo sia connesso al suo status psichico, sottolineando possibile, ma ritengo come un corretto approccio al problema sia quello di escludere possibili cause organiche prima di attribuire tutto ad una genesi psicogena.
Ritengo indicato un "secondo parere clinico neurologico" ed eventuali esami dovessero rivelarsi indicati in corso di visita.
Cordialmente.
Dice di soffrire di un disturbo da attacchi di panico;
quale terapia segue? è efficace?
Circa il mal di testa è "possibile" che questo sia connesso al suo status psichico, sottolineando possibile, ma ritengo come un corretto approccio al problema sia quello di escludere possibili cause organiche prima di attribuire tutto ad una genesi psicogena.
Ritengo indicato un "secondo parere clinico neurologico" ed eventuali esami dovessero rivelarsi indicati in corso di visita.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#7]
Come già scritto nel primo contatto "...un "secondo parere clinico neurologico" ed eventuali esami dovessero rivelarsi indicati in corso di visita..." che considerino il suo la possibile comorbilità tra disturbi da attacchi di panico e disturbi che, per ora, definiremo somatici o somatoformi.
[#10]
Questa è una decisione che può prendere lei autonomamente.
Come sa io sono della idea (come da "linee guida") che prima viene la visita o valutazione clinica neurologica poi lo specialista indica gli esami che eventualmente ritiene necessari.
In ogni modo se una RM potrà servire a farla sentire meglio più sereno a fugare i suoi dubbi/paure questa può essere una indicazione ad eseguire l'esame.
Cordialmente.
Come sa io sono della idea (come da "linee guida") che prima viene la visita o valutazione clinica neurologica poi lo specialista indica gli esami che eventualmente ritiene necessari.
In ogni modo se una RM potrà servire a farla sentire meglio più sereno a fugare i suoi dubbi/paure questa può essere una indicazione ad eseguire l'esame.
Cordialmente.
[#12]
"...se mi può far stare tranquilla di farla..."
pertanto, se crede, decida di fare la RM.
Perchè tormentarsi quando la "sua" soluzione è così facile?
Non crede anche lei?
Se chiede a me di prescriverla le rispondo che non posso perchè:
-più che giustamente non si possono far prescrizioni nell'ambito di un consulto a distanza;
-non la ho mai visitata pertanto non ho una idea precisa se sia clinicamente indicata.
Fortunatamente esiste il "libero arbitrio".
pertanto, se crede, decida di fare la RM.
Perchè tormentarsi quando la "sua" soluzione è così facile?
Non crede anche lei?
Se chiede a me di prescriverla le rispondo che non posso perchè:
-più che giustamente non si possono far prescrizioni nell'ambito di un consulto a distanza;
-non la ho mai visitata pertanto non ho una idea precisa se sia clinicamente indicata.
Fortunatamente esiste il "libero arbitrio".
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 1.8k visite dal 05/10/2014.
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