Mioclonie (o fascicolazioni) diurne.
Buonasera dottori,
Premettendo che praticamente da anni ho scatti (mioclonie?) sia degli arti inferiori che di quelli superiori (tendo a chiudere le mani in maniera scattosa) nella fase in cui passo dalla veglia al sonno di cui non mi accorgo e che mi sono stati riportati da chi dorme con me; da qualche giorno avverto dei movimenti muscolari involontari anche nelle ore diurne.
Cerco di descriverli bene: sono lievi sensazioni di movimento, tipo quelle che insorgono dopo aver fatto uno sforzo muscolare non essendo allenati o tipo quando per nervosismo si sente "sbattere" l'occhio, non so se sono visibili ma sicuramente appoggiando la mano sul posto si avverte la sensazione, non danno luogo a movimenti degli arti. Mi capita soprattutto da seduto alle cosce, alle braccia, alle natiche e ai pettorali.
Mi consigliate visita neurologica? Quali esami dovrei fare?
Vi ringrazio (sono molto preoccupato di cosa possa rappresentare).
Premettendo che praticamente da anni ho scatti (mioclonie?) sia degli arti inferiori che di quelli superiori (tendo a chiudere le mani in maniera scattosa) nella fase in cui passo dalla veglia al sonno di cui non mi accorgo e che mi sono stati riportati da chi dorme con me; da qualche giorno avverto dei movimenti muscolari involontari anche nelle ore diurne.
Cerco di descriverli bene: sono lievi sensazioni di movimento, tipo quelle che insorgono dopo aver fatto uno sforzo muscolare non essendo allenati o tipo quando per nervosismo si sente "sbattere" l'occhio, non so se sono visibili ma sicuramente appoggiando la mano sul posto si avverte la sensazione, non danno luogo a movimenti degli arti. Mi capita soprattutto da seduto alle cosce, alle braccia, alle natiche e ai pettorali.
Mi consigliate visita neurologica? Quali esami dovrei fare?
Vi ringrazio (sono molto preoccupato di cosa possa rappresentare).
[#1]
Gentile Utente,
è possibile che gli ''scatti'' notturni siano i cosiddetti sussulti ipnici o scosse ipnagogiche, fenomeni di natura benigna.
L'altro fenomeno riferito sembra essere riconducibile a possibili fascicolazioni che, le ricordo, nella stragrande maggioranza dei casi sono benigne.
Comunque è corretto effettuare una visita neurologica considerato che a distanza si possono fare solo ipotesi.
Cordiali saluti
è possibile che gli ''scatti'' notturni siano i cosiddetti sussulti ipnici o scosse ipnagogiche, fenomeni di natura benigna.
L'altro fenomeno riferito sembra essere riconducibile a possibili fascicolazioni che, le ricordo, nella stragrande maggioranza dei casi sono benigne.
Comunque è corretto effettuare una visita neurologica considerato che a distanza si possono fare solo ipotesi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore,
Le fascicolazioni continuano in più parti del corpo, quasi esclusivamente a riposo a cui si sono aggiunti dolori agli arti inferiori.
Il mio medico dice di assumere più magnesio e potassio, di aspettare e di non farmi prendere dall'ansia in quanto se al primo sintomo tutti corressimo a fare esami l'SSN andrebbe in tilt.
Io invece ritengo che una visita neurologica a questo punto sia inevitabile. Dovrei effettuare un EMG? E' un esame invasivo?
La ringrazio per la disponibilità.
Le fascicolazioni continuano in più parti del corpo, quasi esclusivamente a riposo a cui si sono aggiunti dolori agli arti inferiori.
Il mio medico dice di assumere più magnesio e potassio, di aspettare e di non farmi prendere dall'ansia in quanto se al primo sintomo tutti corressimo a fare esami l'SSN andrebbe in tilt.
Io invece ritengo che una visita neurologica a questo punto sia inevitabile. Dovrei effettuare un EMG? E' un esame invasivo?
La ringrazio per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 03/10/2014.
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