Mioclonie (o fascicolazioni) diurne.

Buonasera dottori,

Premettendo che praticamente da anni ho scatti (mioclonie?) sia degli arti inferiori che di quelli superiori (tendo a chiudere le mani in maniera scattosa) nella fase in cui passo dalla veglia al sonno di cui non mi accorgo e che mi sono stati riportati da chi dorme con me; da qualche giorno avverto dei movimenti muscolari involontari anche nelle ore diurne.
Cerco di descriverli bene: sono lievi sensazioni di movimento, tipo quelle che insorgono dopo aver fatto uno sforzo muscolare non essendo allenati o tipo quando per nervosismo si sente "sbattere" l'occhio, non so se sono visibili ma sicuramente appoggiando la mano sul posto si avverte la sensazione, non danno luogo a movimenti degli arti. Mi capita soprattutto da seduto alle cosce, alle braccia, alle natiche e ai pettorali.

Mi consigliate visita neurologica? Quali esami dovrei fare?

Vi ringrazio (sono molto preoccupato di cosa possa rappresentare).
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile Utente,

è possibile che gli ''scatti'' notturni siano i cosiddetti sussulti ipnici o scosse ipnagogiche, fenomeni di natura benigna.
L'altro fenomeno riferito sembra essere riconducibile a possibili fascicolazioni che, le ricordo, nella stragrande maggioranza dei casi sono benigne.
Comunque è corretto effettuare una visita neurologica considerato che a distanza si possono fare solo ipotesi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottore,

Le fascicolazioni continuano in più parti del corpo, quasi esclusivamente a riposo a cui si sono aggiunti dolori agli arti inferiori.
Il mio medico dice di assumere più magnesio e potassio, di aspettare e di non farmi prendere dall'ansia in quanto se al primo sintomo tutti corressimo a fare esami l'SSN andrebbe in tilt.

Io invece ritengo che una visita neurologica a questo punto sia inevitabile. Dovrei effettuare un EMG? E' un esame invasivo?

La ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
La visita neurologica è utile anche per tranquillizzarsi, eventuali esami li richiederà il neurologo se dovesse ritenerli opportuni.
L'EMG non è un esame invasivo, in alcuni soggetti è fastidioso.

Cordialmente