Sono in cura con cipralex
Gentili medici,
da dicembre 2013 sono in cura con Cipralex, ordinato da una neurologa per degli attacchi di panico iniziati a settembre 2013. Sono arrivata fino a 8gtt al mattino dopo colazione. Nel mese di giugno, stando meglio, ho iniziato a ridurre la dose, fino a smettere di prendere le gocce a luglio. Purtroppo però nel mese di agosto si sono ripresentati gli stessi sintomi che avevo prima di iniziare il farmaco, con forti attacchi di panico. Ho quindi re iniziato a prendere le gocce, scalando piano, ora sono a quota 5.Ho iniziato anche a fare yoga e una psicoterapia ma mi pare che quelle 5 gocce non bastino più, poichè mi stanno ritornando gli attacchi di panico, seguiti da una forte tachicardia e nausea, indolenzimento degli arti ecc...
Non so come fare perchè non voglio aumentare la dose delle gocce (io sono contraria all'assunzione di farmaci e ho accettato di prendere il Cipralex solo per estrema necessità di "curare" una situazione ormai diventata insostenibile ma non so più da che parte girarmi.
Voi cosa ne pensate?
Cordialmente
Veronica
da dicembre 2013 sono in cura con Cipralex, ordinato da una neurologa per degli attacchi di panico iniziati a settembre 2013. Sono arrivata fino a 8gtt al mattino dopo colazione. Nel mese di giugno, stando meglio, ho iniziato a ridurre la dose, fino a smettere di prendere le gocce a luglio. Purtroppo però nel mese di agosto si sono ripresentati gli stessi sintomi che avevo prima di iniziare il farmaco, con forti attacchi di panico. Ho quindi re iniziato a prendere le gocce, scalando piano, ora sono a quota 5.Ho iniziato anche a fare yoga e una psicoterapia ma mi pare che quelle 5 gocce non bastino più, poichè mi stanno ritornando gli attacchi di panico, seguiti da una forte tachicardia e nausea, indolenzimento degli arti ecc...
Non so come fare perchè non voglio aumentare la dose delle gocce (io sono contraria all'assunzione di farmaci e ho accettato di prendere il Cipralex solo per estrema necessità di "curare" una situazione ormai diventata insostenibile ma non so più da che parte girarmi.
Voi cosa ne pensate?
Cordialmente
Veronica
[#1]
Gentile Veronica,
5 gocce sono insufficienti per attendersi dei miglioramenti significativi. La dose andrebbe aumentata, il minimo dosaggio per questo farmaco è 10 gocce.
Ne parli coln lo specialista che La sta seguendo.
Cordiali saluti
5 gocce sono insufficienti per attendersi dei miglioramenti significativi. La dose andrebbe aumentata, il minimo dosaggio per questo farmaco è 10 gocce.
Ne parli coln lo specialista che La sta seguendo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Gentile Utente, il farmaco in questione è molto usato ed in genere dà buoni risultati. E' ben comprensibile la propensione ad usare i farmaci solo per lo stretto necessario, ma talora occorre tener conto della necessità di frenare gli attacchi. In questi casi è consigliabile prolungare con la dose adeguata, nella prospettiva di far leva sugli strumenti psicoterapeutici per agevolare la dismissione o diminuzione del farmaco appena possibile.
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 24/09/2014.
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