senso di sbandamento continuo
Buonasera il mio problema che vorrei sottoporvi è il seguente.
Una mattina, di circa 2 mesi fa, mi sono svegliato con dolore alle orecchie, mal di testa e senso di sbandamento/vertigini.
Dopo qualche giorno sono scomparsi tutti i sintomi tranne il senso di sbandamento/vertigini che perdura anche adesso dalla mattina alla sera in modo piuttosto costante.
Dopo 4 o 5 giorni dalla comparsa dei sintomi, un po preoccupato, mi sono recato al pronto soccorso i quali medici mi hanno eseguito:
- Tac cranio
- vista otorino esame vestibolare
- esami del sangue e elettrocardiogramma
- visita oculistica
Risultato tutto nella norma (l'otorino ha notato una leggera maleocclusione), mi hanno prescritto un sintomatico per le vertigini (arlevertan) che non ha avuto alcun effetto.
Dopo qualche giorno, dietro consiglio del curante, decido di rivolgermi ad un neurologo, visita tutto nella norma e mi prescrive una rm cranio e tronco encef con contrasto e angio rm.
Anche questo esame non evidenzia nulla di anomalo.
Adesso dopo aver escluso molte possibili patologie mi ritrovo in un punto morto per capire la causa, sempre con questi sintomi molto noiosi in quanto mi devo sforzare nella lettura specie al pc, non sono al 100% durante la guida e mi portano un malessere generale.
Per completezza, non so se puo essere d'aiuto, da febbraio avverto un leggero dolore a entrambi le orecchie quando parlo al cellulare anche per pochi minuti, non accade se uso l'auricolare o utilizzo un telefono fisso. A qualsiasi medico a cui ho esposto questo problema è rimasto sempre piuttosto perplesso non capendo la reale causa.
Spero di essere stato chiaro
Grazie in anticipo
Una mattina, di circa 2 mesi fa, mi sono svegliato con dolore alle orecchie, mal di testa e senso di sbandamento/vertigini.
Dopo qualche giorno sono scomparsi tutti i sintomi tranne il senso di sbandamento/vertigini che perdura anche adesso dalla mattina alla sera in modo piuttosto costante.
Dopo 4 o 5 giorni dalla comparsa dei sintomi, un po preoccupato, mi sono recato al pronto soccorso i quali medici mi hanno eseguito:
- Tac cranio
- vista otorino esame vestibolare
- esami del sangue e elettrocardiogramma
- visita oculistica
Risultato tutto nella norma (l'otorino ha notato una leggera maleocclusione), mi hanno prescritto un sintomatico per le vertigini (arlevertan) che non ha avuto alcun effetto.
Dopo qualche giorno, dietro consiglio del curante, decido di rivolgermi ad un neurologo, visita tutto nella norma e mi prescrive una rm cranio e tronco encef con contrasto e angio rm.
Anche questo esame non evidenzia nulla di anomalo.
Adesso dopo aver escluso molte possibili patologie mi ritrovo in un punto morto per capire la causa, sempre con questi sintomi molto noiosi in quanto mi devo sforzare nella lettura specie al pc, non sono al 100% durante la guida e mi portano un malessere generale.
Per completezza, non so se puo essere d'aiuto, da febbraio avverto un leggero dolore a entrambi le orecchie quando parlo al cellulare anche per pochi minuti, non accade se uso l'auricolare o utilizzo un telefono fisso. A qualsiasi medico a cui ho esposto questo problema è rimasto sempre piuttosto perplesso non capendo la reale causa.
Spero di essere stato chiaro
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Utente,
Riferisce che l'otorino ha riscontrato una lieve malocclusione, in base a questo rilievo, con tutte le altre visite ed esami diagnostici con esito negativo, sarebbe utile rivolgersi anche ad uno gnatologo per approfondire tale malocclusione che a volte potrebbe essere causa della sintomatologia riferita, soprattutto se sono state escluse altre cause.
Cordiali saluti
Riferisce che l'otorino ha riscontrato una lieve malocclusione, in base a questo rilievo, con tutte le altre visite ed esami diagnostici con esito negativo, sarebbe utile rivolgersi anche ad uno gnatologo per approfondire tale malocclusione che a volte potrebbe essere causa della sintomatologia riferita, soprattutto se sono state escluse altre cause.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Capisco le perplessità dei colleghi alla Sua domanda in quanto non ci sono ancora dati definitivi dai numerosi studi effettuati o ancora in atto su queste problematiche.
Comunque in alcuni soggetti pare esserci una correlazione diretta tra l'utilizzo del cellulare e cefalea o fastidi nella zona dell'orecchio. I fattori maggiormente chiamati in causa sono le onde radio emesse dal cellulare, quelle lente emesse dalla batteria, i campi elettromagnetici ed il surriscaldamento del telefonino stesso. Quali di queste condizioni sia in effetti responsabile della sintomatologia riferita e in quale misura questo avviene non si conosce ancora, in tal senso sono certamente necessari ulteriori studi.
Cordialmente
Comunque in alcuni soggetti pare esserci una correlazione diretta tra l'utilizzo del cellulare e cefalea o fastidi nella zona dell'orecchio. I fattori maggiormente chiamati in causa sono le onde radio emesse dal cellulare, quelle lente emesse dalla batteria, i campi elettromagnetici ed il surriscaldamento del telefonino stesso. Quali di queste condizioni sia in effetti responsabile della sintomatologia riferita e in quale misura questo avviene non si conosce ancora, in tal senso sono certamente necessari ulteriori studi.
Cordialmente
[#4]
Utente
Oggi sono stato da uno gnatologo e mi ha diagnosticato una maleocclusione con morso profondo......non sono stato cosi sorpreso in quanto qualche anno fa mi sono sottoposto ad una cura odontoiatrica, da altro professionista, con prima dubbia, adesso la certezza, di un mancato risultato, forse peggiorando pure la situazione.
Lo gnatologo mi ha consigliato, in quanto circa un anno fa ho subito un leggero incidente con colpo di frusta, di eseguire anche rx rachide cervicale e visita da fisiatra cosi da escludere anche questa possibile causa, per poi concentrarsi sulla cura da seguire di sua competenza.
Speriamo questa volta di essere sulla strada giusta...
Saluti e grazie ancora
Lo gnatologo mi ha consigliato, in quanto circa un anno fa ho subito un leggero incidente con colpo di frusta, di eseguire anche rx rachide cervicale e visita da fisiatra cosi da escludere anche questa possibile causa, per poi concentrarsi sulla cura da seguire di sua competenza.
Speriamo questa volta di essere sulla strada giusta...
Saluti e grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 18/09/2014.
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