Sintomi ricorrenti
Buonasera.
Innanzitutto grazie per l'attenzione.
Da qualche tempo, ciclicamente, soffro di alcuni sintomi ricorrenti che iniziano a spaventarmi e distruggermi. Premetto che ho una soglia del dolore molto alta: spesso amici parenti e medici stessi rimangono allibiti dal fatto che io non senta male quando si dovrebbe.
Come dicevo poco fa, ciclicamente mi capita di avere periodi con dolori molto forti agli arti (fatico a camminare, non posso tenere il cellulare all'orecchio perché il braccio duole troppo...) , dolore ALL'apertura degli occhi, senso di pesantezza agli occhi, debolezza, sonnolenza e stanchezza fisica a tutto il corpo. Il tutto accompagnato da forti mal di testa di cui, però , soffro fin da piccola.
Sono anni molto dolorosi e difficili...forse può essere causa?
Cosa posso avere?
Grazie.
Vicky
PS ricostituenti e simili non hanno alcun effetto
Innanzitutto grazie per l'attenzione.
Da qualche tempo, ciclicamente, soffro di alcuni sintomi ricorrenti che iniziano a spaventarmi e distruggermi. Premetto che ho una soglia del dolore molto alta: spesso amici parenti e medici stessi rimangono allibiti dal fatto che io non senta male quando si dovrebbe.
Come dicevo poco fa, ciclicamente mi capita di avere periodi con dolori molto forti agli arti (fatico a camminare, non posso tenere il cellulare all'orecchio perché il braccio duole troppo...) , dolore ALL'apertura degli occhi, senso di pesantezza agli occhi, debolezza, sonnolenza e stanchezza fisica a tutto il corpo. Il tutto accompagnato da forti mal di testa di cui, però , soffro fin da piccola.
Sono anni molto dolorosi e difficili...forse può essere causa?
Cosa posso avere?
Grazie.
Vicky
PS ricostituenti e simili non hanno alcun effetto
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Questa condizione di fatica muscolare non è facile da decifrare sulla base di un semplice dato anamnestico perchè le ipotesi diagnostiche potrebbero essere molteplici e nessuna potrebbe adattarsi al suo caso. La conclusione è che senza una attenta visita neurologica si brancola nel buio più completo. Si rivolga ad un Neurologo che saprà indirizzarla sulla più opportuna metodologia diagnostica. Cordialità
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 16/09/2014.
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