Cortectomia temporale
buongiorno,vorrei un vostro parere su questa situazione che mi trovo ad affrontare.
Nel 2007 sono stata sottoposta ad un intervento di cortectomia temporale destra per un tumore benigno e una lesione al lobo temporale destro che mi causavano le crisi epilettiche. Fino a 2 anni fa ero ancora sotto cura farmacologica, e siccome cercavo una gravidanza il mio neurologo mi disse che non avrei potuto affrontare un parto naturale a causa dell'intervento.
Adesso che mi trovo in gravidanza ho dovuto affrontare il discorso parto con i medici e mi trovo di fronte a diversi pareri: chi mi ha operato dice che non c'è alcun problema ad affrontare il parto naturale, il ginecologo e l'ostetrica idem, mentre il neurologo che mi segue nella mia città è contrario. Vorrei sentire il parere di qualche altro medico perchè non so davvero che fare. Io vorrei affrontare il parto naturale,ma il fatto che il mi neurologo non sia d'accordo un pò mi mette ansia.
Grazie a chiunque mi risponderà.
Cordiali saluti
Nel 2007 sono stata sottoposta ad un intervento di cortectomia temporale destra per un tumore benigno e una lesione al lobo temporale destro che mi causavano le crisi epilettiche. Fino a 2 anni fa ero ancora sotto cura farmacologica, e siccome cercavo una gravidanza il mio neurologo mi disse che non avrei potuto affrontare un parto naturale a causa dell'intervento.
Adesso che mi trovo in gravidanza ho dovuto affrontare il discorso parto con i medici e mi trovo di fronte a diversi pareri: chi mi ha operato dice che non c'è alcun problema ad affrontare il parto naturale, il ginecologo e l'ostetrica idem, mentre il neurologo che mi segue nella mia città è contrario. Vorrei sentire il parere di qualche altro medico perchè non so davvero che fare. Io vorrei affrontare il parto naturale,ma il fatto che il mi neurologo non sia d'accordo un pò mi mette ansia.
Grazie a chiunque mi risponderà.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signora,
Lei è ancora in cura con farmaci antiepilettici?
In linea di massima non ci dovrebbero essere particolari motivi per evitare il parto naturale, poiché un poteziale rischio di una crisi durante il travaglio e/o l'espletamento del parto dovrà essere prevenuto e controllato con farmaci opportuni e comunque con l'assistenza anche dell'anestesista.
Giro il Suo consulto in Neurologia per un parere a tal proposito
Cordialità ed auguri
Lei è ancora in cura con farmaci antiepilettici?
In linea di massima non ci dovrebbero essere particolari motivi per evitare il parto naturale, poiché un poteziale rischio di una crisi durante il travaglio e/o l'espletamento del parto dovrà essere prevenuto e controllato con farmaci opportuni e comunque con l'assistenza anche dell'anestesista.
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Cordialità ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 10/09/2014.
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