La narice , occhio lacrimante , dolore ai denti
Gentile dottore mi chiamo alfonso e ho 32 anni, soffro di emicrania dal 2008. Le forti crisi mi vengono con cadenza di 1 anno - anno e mezzo , che durano per 5-6 settimane piu o meno e poi va scomparendo poco a poco. Le prime volte assumeno sandomigran 3 pillole al di per 3 mesi , poi mi hanno cambiato la cura con flugeral peendendone 1 la sera prima di andare a letto per 20 giorni dall'inizio delle crisi. Ad oggi ho terminato questa cura (data inizio dolore e cura flugeral 19 agosto) ma le crisi anke se a fasi alterne tipo ogni 2 giorni specialmente di notte mentre dormo sono molto forti con durata anche di 3-4 ore con forti pulsazioni al lato destro della testa arrivando fino al collo, otturandomi la narice , occhio lacrimante , dolore ai denti . (peró non sempre le crisi sono della stessa intensitá di dolore e di tempo ). Vorrei un vostro parere sulla cura che faccio e se continuare con flugeral nonostante abbia terminato i 20 giorni prescritti dal neurologo visto che le forti crisi sono ancora presenti e mi distruggono letteralmente.
cordiali saluti
Alfonso Noschese
cordiali saluti
Alfonso Noschese
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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Penso che più che di una emicrania si tratti, sulla base della frequenze della manifestazioni cliniche illustrate un cefalea a grappolo.
Link: https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/1695-trattamento-cefalea-a-grappolo-lo-stato-dell-arte.html
Cordialmente.
Link: https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/1695-trattamento-cefalea-a-grappolo-lo-stato-dell-arte.html
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Con tutto il rispetto per "centri diagnosi e cura delle cefalee" alcune consideazioni:
-la cefalea idopatica o essensiale o primaria, cioè quella senza una causa secondaria a monte, è forse il disturbo neurologico più diffuso pertanto si assumerebbe che ogni neurologo dovrebbe saper trattare una cefalea;
-per altro le consiglio una "visita neurologca" con un collega "edotto ed esperto in terapia del dolore";
-i "centri" cui lei fa riferimento solitamente afferiscono alle strutture universitarie: sovente (poichè nelle università si fa formazione dei giovani medici specializzandi) il paziente viene seguito da uno specializzando (o alle volte da più di uno) con o senza la supervisione dello specialista strutturato 40-50enne (non è una regola ma sovente i miei pazienti questo mi raccontano).
Pertanto ritengo come una "valutazione clinica neurologica" presso collega esperto in diagnosi e cura del dolore sia la indicazione migliore che possa darle.
Non dovrebbe aver alcun problema a trovare uno specialista di riferimento chiedendo al suo medico di medicina generale oppure cercando con cura sul web.
Cordialmente.
-la cefalea idopatica o essensiale o primaria, cioè quella senza una causa secondaria a monte, è forse il disturbo neurologico più diffuso pertanto si assumerebbe che ogni neurologo dovrebbe saper trattare una cefalea;
-per altro le consiglio una "visita neurologca" con un collega "edotto ed esperto in terapia del dolore";
-i "centri" cui lei fa riferimento solitamente afferiscono alle strutture universitarie: sovente (poichè nelle università si fa formazione dei giovani medici specializzandi) il paziente viene seguito da uno specializzando (o alle volte da più di uno) con o senza la supervisione dello specialista strutturato 40-50enne (non è una regola ma sovente i miei pazienti questo mi raccontano).
Pertanto ritengo come una "valutazione clinica neurologica" presso collega esperto in diagnosi e cura del dolore sia la indicazione migliore che possa darle.
Non dovrebbe aver alcun problema a trovare uno specialista di riferimento chiedendo al suo medico di medicina generale oppure cercando con cura sul web.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 09/09/2014.
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