Cerebellite post infettiva?
Buongiorno,
Mia figlia ventenne da tre settimane accusa instabilità nella marcia e una lieve difficoltà nel parlare. Tutto é iniziato il giorno successivo il suo rientro da un viaggio negli USA, durante il quale, aveva avuto un episodio di quattro/cinque giorni di febbre, max 39*C, risolto con l' utilizzo di antipiretico. E' stata sottoposta visita neurologia, visita ottorino, tac e RMN encefalo e tronco encefalica con e senza mdc. Tutti gli esami sono risultati negativi. Conclusione del neurologo: atassia nella marcia con lieve bradilalia e disartria. Impressione: cerebellite post- infettiva. E qui chiedo un vostro parere, poiché la sintomatologia prosegue pressoché invariata ( i primi due giorni aveva nausea che é passata e negli ultimi giorni a me sembra leggermente più fluida nel camminare e nel parlare): quali sono i tempi medi di risoluzione del problema? É opportuno sottoporla ad altri accertamenti?
Ringrazio fin d'ora per l'attenzione
Mia figlia ventenne da tre settimane accusa instabilità nella marcia e una lieve difficoltà nel parlare. Tutto é iniziato il giorno successivo il suo rientro da un viaggio negli USA, durante il quale, aveva avuto un episodio di quattro/cinque giorni di febbre, max 39*C, risolto con l' utilizzo di antipiretico. E' stata sottoposta visita neurologia, visita ottorino, tac e RMN encefalo e tronco encefalica con e senza mdc. Tutti gli esami sono risultati negativi. Conclusione del neurologo: atassia nella marcia con lieve bradilalia e disartria. Impressione: cerebellite post- infettiva. E qui chiedo un vostro parere, poiché la sintomatologia prosegue pressoché invariata ( i primi due giorni aveva nausea che é passata e negli ultimi giorni a me sembra leggermente più fluida nel camminare e nel parlare): quali sono i tempi medi di risoluzione del problema? É opportuno sottoporla ad altri accertamenti?
Ringrazio fin d'ora per l'attenzione
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
i tempi medi, in generale, di risoluzione di una cerebellite post-infettiva sono a livello di settimane (in alcuni casi pochi giorni), da poche a diverse settimane, ma in qualche caso si protraggono per diversi mesi (4-6). Tale variabilità di tempi è dovuta a diversi fattori, tra i principali Le ricordo l'efficienza del sistema immunitario e il tipo specifico di agente infettivo, di solito virale, che ha causato il problema.
Una RM encefalica di controllo può essere effettuata qualora consigliata dal neurologo che segue la Ragazza e secondo i tempi indicati dallo specialista stesso.
Cordiali saluti
i tempi medi, in generale, di risoluzione di una cerebellite post-infettiva sono a livello di settimane (in alcuni casi pochi giorni), da poche a diverse settimane, ma in qualche caso si protraggono per diversi mesi (4-6). Tale variabilità di tempi è dovuta a diversi fattori, tra i principali Le ricordo l'efficienza del sistema immunitario e il tipo specifico di agente infettivo, di solito virale, che ha causato il problema.
Una RM encefalica di controllo può essere effettuata qualora consigliata dal neurologo che segue la Ragazza e secondo i tempi indicati dallo specialista stesso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Egregio dottor Ferraloro, la ringrazio di cuore per la sollecita risposta..I disturbi di mia figlia, ancorché lievi, sono piuttosto invalidanti per lei e notevolmente preoccupanti per me. Essere rassicurata sul fatto che lunghi tempi di miglioramento sono compatibili con la diagnosi proposta é di gran sollievo. Le auguro una buona domenica
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Di nulla, buona domenica anche a Lei.
Le ricordo che un controllo neurologico dopo circa quattro settimane dalla visita sarebbe opportuno effettuarlo. Nell'ipotesi (ovviamente da scongiurare) che la sintomatologia dovesse persistere sarebbe indicato un secondo parere neurologico.
Cordialmente
Le ricordo che un controllo neurologico dopo circa quattro settimane dalla visita sarebbe opportuno effettuarlo. Nell'ipotesi (ovviamente da scongiurare) che la sintomatologia dovesse persistere sarebbe indicato un secondo parere neurologico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.1k visite dal 07/09/2014.
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