T.I.A. ischemia cerebrale
a seguito di un TIA verificatosi circa un anno fa sto seguendo la seguente terapia:
-cardirene da 160 mg
-karvezide 300mg/12,5mg
-rexstat lovastatina da 20 mg
-folina da 5 mg
-omeprazolo da 20mg- vorrei cortesemente chiedere se la terapia e' sufficiente per evitare altro TIA e/o ictus e se le statine che prendo possono alterare il metabolismo del fegato (non sopporto piu' gli alcolici anche se in dosi minime)
Grazie per un vs, riscontro.
-cardirene da 160 mg
-karvezide 300mg/12,5mg
-rexstat lovastatina da 20 mg
-folina da 5 mg
-omeprazolo da 20mg- vorrei cortesemente chiedere se la terapia e' sufficiente per evitare altro TIA e/o ictus e se le statine che prendo possono alterare il metabolismo del fegato (non sopporto piu' gli alcolici anche se in dosi minime)
Grazie per un vs, riscontro.
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Gentile Utente,
la terapia che sta praticando è congrua col problema che ha avuto, una prevenzione totale però non esiste ancora, altrimenti avremmo risolto il problema ischemico cerebrale.
Per quanto riguarda l'eventuale epatotossicità della statina che assume è sufficiente effettuare il dosaggio degli enzimi relativi alla funzionalità epatica, soprattutto GOT e GPT. Utile anche il dosaggio della CPK o CK per valutare eventuali problemi muscolari derivanti dalla somministrazione delle statine.
Cordiali saluti
la terapia che sta praticando è congrua col problema che ha avuto, una prevenzione totale però non esiste ancora, altrimenti avremmo risolto il problema ischemico cerebrale.
Per quanto riguarda l'eventuale epatotossicità della statina che assume è sufficiente effettuare il dosaggio degli enzimi relativi alla funzionalità epatica, soprattutto GOT e GPT. Utile anche il dosaggio della CPK o CK per valutare eventuali problemi muscolari derivanti dalla somministrazione delle statine.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 05/09/2014.
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