Come riconoscere un 'ictus da un'emicrania con aura

Salve a tutti. Ho 31 anni e soffro di emicrania con aura dall'età di 15 anni. In 16 anni ho avuto solamente 6 attacchi. I miei attacchi iniziano con problemi visivi, poi sensitivi e qualche volta di parola,infine arriva il mal di testa. Volevo sapere come si fa a riconoscere un'ictus da un'emicrania con aura? Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Il quesito semai andrebbe posto nella distinzione tra emicrania con aurae più facilmente TIA.

In ogni caso mi sembra semplice: la crisi di emicrania con aura segue sempre il medesimo schema e si conclude sempre con cefalea pulsante dopo scomparsa di aura e di sintomi neurologici focali (emicrania comitata).

In caso di TIA, Stroke ischemico, ecc solitamente il quadro esordisce senza un ordine preciso e sovente contemporaneamente.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Buon pomeriggio dr. Poli. Quindi nel TIA i sintomi esordiscono insieme? E non segue mai il mal di testa? Giusto? Quindi nel momento che per esempio avessi problemi visivi,sensitivi e di linguaggio che esordiscano insieme potrebbe essere un TiA? Ho capito bene?
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Nel TIA, nell' Ischemia, nello Stroke la sintomatologia visiva, i deficit neurologici focali, la cefalea, fino alla perdita di coscienza si esordiscono rapidamente solitammente tutti assieme.

Nell'emicrania con aura visiva
e nell'emicrania comitata con sintomi focali neurologici
lo schema di presentazione è sempre il medesimo
ed alla risoluzione dei primi compare la cefalea.
[#4]
Utente
Utente
Ok. Grazie mille dottore allora avevo capito bene.
[#5]
Utente
Utente
Dr. Poli volevo chiederle se il bere pochissimo possa essere una delle cause dell'emicrania con aura.
[#6]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Se per bere intende alcol la risposta è SI.
L'alcol ha una azione vasodilatatrice sulle arteriole cerebrali (e non solo a questo livello) così rappresenta un "trigger", uno stimolo all'innesco del dolore cranico.

Naturalmente sono importanti anche:
-quantitativi di assunzione,
-gradazione,
-ed in particolare suscettibilità individuale alla sostanza.
[#7]
Utente
Utente
Dr. Poli intendevo il bere poca acqua.
[#8]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Una normale idratazine è fondamentale per il mentenimento di un adeguto stato di salute.
Bere poca acqua non fa bene, in generale.
Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto