Capogiri e leggera cefalea frontale
Buona giornata,
prima di scrivere a Medicitalia ho letto praticamente ogni giorno buona parte dei consulti soprattutto relativi alla branca neurologica e sono fiducioso che qualche specialista possa provare a inquadrare questo mio fastidio. Tutto comincia il 26 giugno 2014 , sono al lavoro (laboratorio di un istituto di ricerca) nella prima mattinata e nel momento in cui sto per uscire un collega mi chiama e nel voltarmi avverto un capogiro si breve (2 secondi credo) ma intenso che mi lascia in agitazione e ansia per tutta la mattinata. Faccio notare che venivo da un periodo di stress legato a discussioni familiari (sono sposato) e lavorativo e talvolta soprattutto in serata un lieve mal di testa collocato nella zona frontale . NEi giorni a seguire ho spesso questo mal di testa che però si accompagna tipo ad una pressione interna. Cmq essendo un tipo alquanto ansioso ovviamente comincio a fossilizzarmi su questi disturbi. Non vado da nessun medico ma circa 10 giorni dopo mi trovo ad una festa (sagra) piena di gente e purtroppo assisto a un parapiglia che mi mette timore. Pensavo, e se tutta questa gente mi viene addosso dove andiamo per metterci al riparo? passano po di secondi e accuso lo stesso identico sintomo. Sono in piedi con testa rivolta verso l'alto a guardare le luminarie e mi viene questo capogiro per intensità ma per fortuna sempre di 2 secondi seguito da un altro più leggero. Provo a nn farmi spaventare ma purtroppo credo di essere stato colto da attacco di panico perchè da li in poi scatta la voglia irrefrenabile di fuggire via verso la macchina e tornare a casa, e così feci. Sudavo un pò ma avevo paura. Da quel momento in poi cominciano le mie preoccupazioni e nella stessa serata vado al PS. Mi visitano senza esami strumentali e mi danno del diazepam. Mi rivolgo al medico curante e mi prescrive tavor al bisogno(mai prese) quindi su suo suggerimento vado al neurologo (visita approfondita) che mi parla di crisi tipo vasovagali perchè ho una leggera bradicardia sinusale (45-50 battiti) ma nn mi da niente. Quindi cardiologo, visita accurata e per lui tutto ok, lo stesso per otorinolaringoiatra ed oculista. I referti potrei scriverli magari in un post successivo.Faccio anche una rx cranio in cui scoprono un disomogeneo opacamento dei seni mascellari per sinusite.Alla fine (tutto questo in pochi gg) vado da un medico specialista in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale e l'unico che mi da una terapia ovvero ansiolin due volte al giorno 10 gocce, selene plus (integratore) e pineal notte per un mese circa. Lui sostiene che ho un problema di tipo ansiono. Ansiolin lo prendo al massimo una volta al giorno e solo 6 gocce. Ho paura di psicofarmaci sebbene mi abbiano sollevato lo stato d'animo e reso tranquillo.In ultimo ho da mesi fastidi dolori al collo-nuca (quasi sempre al mattino) , tipo morsa e sempre fastidio alla fronte. Faccio un lavoro sedentario (posizione spesso scorretta al pc) e da due anni nn faccio sport. Chiedo un parere.
prima di scrivere a Medicitalia ho letto praticamente ogni giorno buona parte dei consulti soprattutto relativi alla branca neurologica e sono fiducioso che qualche specialista possa provare a inquadrare questo mio fastidio. Tutto comincia il 26 giugno 2014 , sono al lavoro (laboratorio di un istituto di ricerca) nella prima mattinata e nel momento in cui sto per uscire un collega mi chiama e nel voltarmi avverto un capogiro si breve (2 secondi credo) ma intenso che mi lascia in agitazione e ansia per tutta la mattinata. Faccio notare che venivo da un periodo di stress legato a discussioni familiari (sono sposato) e lavorativo e talvolta soprattutto in serata un lieve mal di testa collocato nella zona frontale . NEi giorni a seguire ho spesso questo mal di testa che però si accompagna tipo ad una pressione interna. Cmq essendo un tipo alquanto ansioso ovviamente comincio a fossilizzarmi su questi disturbi. Non vado da nessun medico ma circa 10 giorni dopo mi trovo ad una festa (sagra) piena di gente e purtroppo assisto a un parapiglia che mi mette timore. Pensavo, e se tutta questa gente mi viene addosso dove andiamo per metterci al riparo? passano po di secondi e accuso lo stesso identico sintomo. Sono in piedi con testa rivolta verso l'alto a guardare le luminarie e mi viene questo capogiro per intensità ma per fortuna sempre di 2 secondi seguito da un altro più leggero. Provo a nn farmi spaventare ma purtroppo credo di essere stato colto da attacco di panico perchè da li in poi scatta la voglia irrefrenabile di fuggire via verso la macchina e tornare a casa, e così feci. Sudavo un pò ma avevo paura. Da quel momento in poi cominciano le mie preoccupazioni e nella stessa serata vado al PS. Mi visitano senza esami strumentali e mi danno del diazepam. Mi rivolgo al medico curante e mi prescrive tavor al bisogno(mai prese) quindi su suo suggerimento vado al neurologo (visita approfondita) che mi parla di crisi tipo vasovagali perchè ho una leggera bradicardia sinusale (45-50 battiti) ma nn mi da niente. Quindi cardiologo, visita accurata e per lui tutto ok, lo stesso per otorinolaringoiatra ed oculista. I referti potrei scriverli magari in un post successivo.Faccio anche una rx cranio in cui scoprono un disomogeneo opacamento dei seni mascellari per sinusite.Alla fine (tutto questo in pochi gg) vado da un medico specialista in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale e l'unico che mi da una terapia ovvero ansiolin due volte al giorno 10 gocce, selene plus (integratore) e pineal notte per un mese circa. Lui sostiene che ho un problema di tipo ansiono. Ansiolin lo prendo al massimo una volta al giorno e solo 6 gocce. Ho paura di psicofarmaci sebbene mi abbiano sollevato lo stato d'animo e reso tranquillo.In ultimo ho da mesi fastidi dolori al collo-nuca (quasi sempre al mattino) , tipo morsa e sempre fastidio alla fronte. Faccio un lavoro sedentario (posizione spesso scorretta al pc) e da due anni nn faccio sport. Chiedo un parere.
[#1]
Gentile Utente,
Con tutti i limi del consulto a distanza, il Suo problema sembrerebbe di origine psichica con una discreta componente cervicale.
Indagherei pertanto questo tratto della colonna vertebrale con esami adeguati (RX o meglio RM). Il medico che pratica la terapia cognitivo-comportamentale non ha proposto una psicoterapia?
Cordiali saluti
Con tutti i limi del consulto a distanza, il Suo problema sembrerebbe di origine psichica con una discreta componente cervicale.
Indagherei pertanto questo tratto della colonna vertebrale con esami adeguati (RX o meglio RM). Il medico che pratica la terapia cognitivo-comportamentale non ha proposto una psicoterapia?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Egregio Dott. Ferraloro, la ringrazio per la celerità della risposta. In merito alla sua domanda posso dirle che nonostante la mia sollecitazione (senza insistenstenza però) il medico non ritiene ancora indispensabile procedere con l'approccio di tipo cognitivo-comportamentale e da fine giugno valuta mensilmente con un incontro la mia situazione (siamo già a tre incontri). Ha solo aggiunto di procedere con Ansiolin al bisogno. Il medico ha chiaramente individuato ciò che mi blocca e che quasi certamente mi contrae anche la muscolatura tra collo e nuca, ovvero la mia "paura di..." Sono estremamente sincero nell'affermare che in questi frangenti ho la paura di riavere quel capogiro e chiaramente entro in "blocco" ed un peccato non vivere a pieno la propria vita. Sempre il medico mi ha altresì consigliato della ginnastica posturale sempre previo consulto di medici e specialisti. E' mia intenzione procedere almeno inizialmente con una RX del rachide cervicale. Sulla sintomatologia mi rendo conto di soffrire per lo più nelle prime ore dal risveglio (in piedi) di lieve instabilità ma anche al computer da seduto. Ho sempre questa morsa alla nuca con annesso lieve dolore. Assumo pochissimi farmaci come i FANS a meno che non abbia dolore forte.La terrò aggiornato sull'esito dell'esame strumentale.
Cordiali Saluti.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 02/09/2014.
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