Uno strano mal di testa che non se ne va

Gentili Dottori vi spiego il mio problema. Circa 10 giorni fa mi sono recato alle terme con la mia ragazza. A fine giornata, mentre tornavamo a casa in macchina, mi é scoppiato un forte mal di testa. Li per li non ho dato peso alla cosa, in quanto ogni tanto mi capitano questi episodi.
il problema é che a distanza di tutti questi giorni il mal di testa si é cronicizzato.
l'intensitá non é forte come il primo episodio, ma il disturbo é pressoché continuo durante tutto l'arco della giornata.
So che spiegare i sintomi di un mal di testa é una cosa difficilissima ma ci provo: avverto un dolore di intensitá media che varia molto nella locazione. Si sposta dalle tempie, alla fronte, fino alla parte superiore del capo e ogni tanto va proprio dietro la nuca come quasi se avessi dolori al collo, alla clericale. Sento in generale una certa rigiditá della nuca. Un altro sintomo che avverto ogni tanto in questi giorni é una sorta di pressione, come se il cervello premesse contro il cranio in vari punti, certe volte sotto il palato, certe volte nel naso, certe volte dietro la testa.
E' completamente diverso dal mio tipico mal di testa da "raffreddamento/sinusite", che é un dolore molto intenso in mezzo agli occhi che mi passa con qualche anti infiammatorio.
QUESTO INVECE NON PASSA NE CON OKI, NE CON NOVALGINA NE CON SINFLEX.
In passato, durante l'adolescenza, ho sofferto di picchi di pressione alta per i quali ho eseguito molti controlli senza mai capire l'origine. Sembrano essersi poi risolti con il tempo. In questi giorni mi sono misurato spesso la pressione per vedere se ci fosse un legame, ma questa é risultata sempre normale.
L'unico screening alla testa che io abbia mai eseguito é stata una RMN con contrasto all'ipofisi quando avevo 10 anni, prescritta dal mio endocrinologo perché ho avuto una forte pubertá precoce: Nulla di irregolare.

Non so davvero che pesci prendere e inoltre inizio ad avere paura di essere affetto da qualche grave patologia tipo tumori o, peggio, aneurismi al cervello.

Cosa posso fare?

Grazie anticipatamente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Per poter discernere meglio è assolutamente neessaria una accurata descrizione della tipologia del dolore (es: my pain seems like...".

Valutata la resistenza ai farmaci ed in pregresso dato anamnestico di pubertà precoce seppur nel contesto di una ipofisi allora riferita normale, mi permetto di consigliarle una valutazione clinica neurologica a breve ed eventuali esami strumentali e/o di laboratorio dovessero rivelarsi indicati.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,
Ringraziandola per la celeritá cercherò di essere piú specifico.
Il dolore è di tipo diverso a seconda della locazione: quando è sulla nuca è di tipo diciamo muscolo scheletrico, quando è sulla fronte è come un martello che batte e quando è sulle tempie e sulla parte superiore della testa è come delle scariche elettriche di piccola intensitá.
Come ho detto non é un mal di testa di fortissima intensitá ma è piuttosto continuo durante la giornata. Non mi da problemi nell'addormentarmi, anzi di notte mi sembra che migliori. quando mi sveglio la mattina va meglio ma poi piano piano torna.
Per quanto riguarda il discorso della pubertá precoce ho effettuato proprio con il mio endocrinologo della analisi del sangue di controllo a dicembre che comprendevano, oltre alle analisi di routine, tutti gli esami di tutto l'apparato ormonale. Era tutto nella norma.

Quindi lei mi consiglia una celere visita con il neurologo anche per il discorso della pubertá precoce?

Io sono molto spaventato dallo spettro degli aneurismi.
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Le consiglio una visita neurologica di persona prevalentemente alla sua cefalea che, seppur non particolarmente intenso, ha un andamento pressochè quotidiano.
Verosimilmente potrebbe trattarsi di una cefalea mista emicranica con componente muscolo-tensiva.
Tuttavia val la pena, quantomeno, una valutazione specialistica.
Circa eventuali esami si vedrà.
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore la ringrazio,

Le farò sapere gli sviluppi.
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