Vuoti di memoria
Sono una donna di 65 anni. In generale godo di un discreto stato di salute.
Da alcuni mesi però ho dei vuoti di memoria.
Ho sempre avuto difficoltà a ricordare i nomi di artisti, titoli di film.
Ora invece ho questo problema: mentre sostengo una conversazione anche con persone della famiglia e devo aprire una parentesi per precisare qualcosa, a chiusura della parentesi mi trovo che ho perso il filo del discorso. Altra situazione, sempre durante una conversazione mi viene a mancare la parola giusta e quindi devo raggirare con spiegazioni che facciano capire quello che intendevo dire.
Ho parlato con il mio medico di famiglia, ma sono stata invitata a non farmi idee sbagliate, senza nessuna spiegazione.
Vi prego di darmi il Vostro parere, se mi devo preoccupare, consultare un neurologo.
Tengo a dire che sono una nonna felice di seguire, con l'aiuto di mio marito, i miei due nipoti mentre i genitori sono al lavoro
Ringrazio per la Vostra cortese attenzione e saluto cordialmente
Da alcuni mesi però ho dei vuoti di memoria.
Ho sempre avuto difficoltà a ricordare i nomi di artisti, titoli di film.
Ora invece ho questo problema: mentre sostengo una conversazione anche con persone della famiglia e devo aprire una parentesi per precisare qualcosa, a chiusura della parentesi mi trovo che ho perso il filo del discorso. Altra situazione, sempre durante una conversazione mi viene a mancare la parola giusta e quindi devo raggirare con spiegazioni che facciano capire quello che intendevo dire.
Ho parlato con il mio medico di famiglia, ma sono stata invitata a non farmi idee sbagliate, senza nessuna spiegazione.
Vi prego di darmi il Vostro parere, se mi devo preoccupare, consultare un neurologo.
Tengo a dire che sono una nonna felice di seguire, con l'aiuto di mio marito, i miei due nipoti mentre i genitori sono al lavoro
Ringrazio per la Vostra cortese attenzione e saluto cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
quella che Lei descrive è una condizione non rara a riscontrarsi in soggetti della Sua età ma anche in persone più giovani.
Tale condizione può essere dovuta a più cause, come deficit di attenzione e concentrazione al momento dell'acquisizione dell'informazione, stress, ansia, depressione, alterazioni organiche cerebrali vascolari e/o neuronali, ecc.
Capisce bene che le prime cause citate sono le più "benigne" e fortunatamente le più frequenti, mentre quelle organiche rappresentano la minoranza dei casi e una più complessa gestione generale.
Pertanto è necessario fare una diagnosi differenziale tra fattori funzionali e fattori organici, risultando quindi indicata la visita neurologica per una valutazione diretta del caso.
Sarà poi il neurologo ad indicarLe come procedere.
Cordiali saluti
quella che Lei descrive è una condizione non rara a riscontrarsi in soggetti della Sua età ma anche in persone più giovani.
Tale condizione può essere dovuta a più cause, come deficit di attenzione e concentrazione al momento dell'acquisizione dell'informazione, stress, ansia, depressione, alterazioni organiche cerebrali vascolari e/o neuronali, ecc.
Capisce bene che le prime cause citate sono le più "benigne" e fortunatamente le più frequenti, mentre quelle organiche rappresentano la minoranza dei casi e una più complessa gestione generale.
Pertanto è necessario fare una diagnosi differenziale tra fattori funzionali e fattori organici, risultando quindi indicata la visita neurologica per una valutazione diretta del caso.
Sarà poi il neurologo ad indicarLe come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 16/08/2014.
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