Parestesia emisoma sx e braccio addormentato

Gentile Marco,

il braccio "addormentato" appena sveglio è un segno di compressione dell'arto sotto il peso del corpo o di posture particolari che determinano un lieve stiramento o compressione del nervo, tale situazione si risolve col movimento nel giro di qualche minuto.
L'immagine riscontrata alla TC evidentemente era un artefatto.
I sintomi che riporta su lato sinistro sono di tipo sensitivo per cui può escludere la SLA in cui la sintomatologia è di tipo motorio.
Nel dubbio che non sia solo un fatto ansioso può richiedere una seconda valutazione neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grazie mille Dottore per la risposta.
Ad oggi sono 10 giorni che continuo ad avere il braccio addormentato per tutta la giornata e la sensazione è che sia il nervo che parte dalla mano fino alla spalla a provocarmi ciò, anche con lievi scosse e con il perdurare del torpore all'avambraccio, che oltretutto si stanca subito (sono mancino). C'è bisogno solo di aspettare? Posso escludere definitivamente le due malattie sopracitate? Non potrebbero essere questi i primi sintomi? Sono abbastanza preoccupato.

Se la sensazione di "braccio addormentato" è continuativa e perdura da 10 giorni è indicata una visita neurologica, poi sarà il neurologo a richiedere eventuali esami diagnostici. L'addormentamento di un arto, come Le dicevo, non fa parte della sintomatologia della SLA essendo un sintomo sensitivo.

Cordialmente

Grazie mille per la risposta.
Scrivo dopo essere stato per la seconda volta dal neurologo, di nuovo tutto negativo per lui.
Ad oggi, oltre a stanchezza gambe, ho il nervo del braccio che tira e lo sento soprattutto sull'indice della mano sinistra, oltre a qualche altre scosse qua e la nelle gambe durante la giornata. Ieri avevo anche poca forza al braccio sx, anche se questa mattina sembra aver recuperato.
Posso ancora escludere ciò che ho ipotizzato sopra?

La SLA mi pare che, dalle notizie in possesso, possa essere esclusa.
Si potrebbe ipotizzare anche una neuropatia periferica, in tal caso sarebbe indicata un'EMG/ENG. Anche un'indagine per lo studio della colonna cervicale sarebbe utile. Ne parli col medico curante. Ma il neurologo quale diagnosi ha fatto o su cosa si è orientato?

Cordialità

Il neurologo mi ha solo visitato, penso eon si chiami. Ed ha ritenuto la rm con mezzo di contrasto sufficiente per escludere sm. Della sla proprio non ne ha Voluto sentir parlare. Non azzarda ipotesi oppure posso decisamente escluderla?

La diagnosi del neurologo è stata: possibili somatizzazioni.
Grazie mille per la disponibilità

Per escludere completamente una SM sarebbe utile completare le indagini con una RM midollare considerato che quella encefalica ha avuto esito negativo.

Cordiali saluti

Buongiorno gent.mo Dott. Ferraloro
Torno a scriverle per aggiornarla sui miei sintomi.
Da 4 mesi ho fascicolazioni in tutto il corpo, evidenti, riprese anche in video. Queste si fanno più fini ai polpacci. Ho dolori muscolari e articolari, all inizio nell emisoma sx, adesso anche in quello destro. Ho avuto anche problemi alla gola, stretto in gola e difficoltà a respirare. Ho fatto 2 visite neurologiche con emg negative. Alcuni neurologi mi dicono che potrebbero essere somatizzazioni (non credo più a ciò, non sono un soggetto ansioso) un altro invece ritiene essere un problema non identificato che capita a ragazzi dai 20 ai 40 anni che andrà via col tempo. Io sinceramente sò solo che ho dolori, fascicolazioni, non posso fare più una lunga camminata, una partita a calcetto con amici, andare in moto per più di un'ora. E ciò mi porta un po di abbattimento morale. Penso quindi che lo stress non sia la causa, bensì l'effetto dei miei sintomi. Chiedo quindi: cosa potrei fare, evitando quei calmanti inutili che mi hanno solo stordito nel periodo in cui me li hanno prescritti? Devo rivolgermi ad un reumatologo? Dovrei continuare con i neurologi? Grazie

Gentile Utente,

dopo due visite neurologiche negative al momento non penso che convenga insistere con i neurologi, una visita reumatologica potrebbe essere utile.
Le ricordo però che affinché si manifestino disturbi psicosomatici non è necessario essere ansiosi o esserne consapevoli.

Cordiali saluti

Salve Dott.
non metto in dubbio i risultati di emg e visite obiettive, ma comunque da 4 mesi a questa parte le cose peggiorano sempre di più.
Ripeto che ho piena fiducia nei neurologi che mi hanno visitato, che sono anche di un certo livello. ma comunque non penso sia tutto dovuto a somatizzazioni. Ho dolori generalizzati, soprattutto alle gambe, quella sinistra non mi regge quasi più dopo 20 metri di camminata. Non riesco a portare un peso (anche una busta della spesa) perchè la gamba sx ne soffre.
Ho fascicolazioni anche in gola che danno fastidio e mi danno sensazione di stretto in gola.
Passare dalla normalità ad avere tutti questi problemi è faticosissimo e stressante. Non penso sia normale tutto ciò. Per quanto possa stare tranquillo, sfido chiunque a non preoccuparsi.
Esiste un nome per questi sintomi? fibromialgia? alcuni dicono che non esiste neanche la fibromialgia. Ormai fare una bella passeggiata è solo un bel ricordo.
Farò comunque una visita reumatologica il 19 dicembre.
Lei dice che dopo 4 mesi dai primi sintomi (erano solo irrigidimenti muscolari e fascicolazioni) quacosa sarebbe emerso dalla visita neurologica oppure è ancora presto per avere un quadro definitivo?
grazie dottore soprattutto per la pazienza :)

La fibromialgia esiste ed è codificata a livello internazionale, pertanto escludo la "non esistenza".
Nel Suo caso è una delle ipotesi possibili, per questo motivo avevo consigliato la visita reumatologica, al fine anche di escludere altre condizioni reumatologiche.
Un' indagine a livello della colonna vertebrale sarebbe anche utile.

Buon fine settimana

ho fatto risonanze magnetiche in momenti separati alla colonna vertebrale (cevicale, dorsale, lombosacrale) con protusioni discali in zona cervicale tra c5-c6. Tuttavia il neurologo che mi ha visitato non ritriene che i sintomi siano riconducibili a queste protusioni.
Mi perdoni ma le richiedo: si possono escludere totalmente problemi neurologici dopo 2 visite e 2 emg in 4 mesi o bisognerebbe tornare tra qualche tempo a ripetere gli esami? il mio desiderio non è quello di dare un nome a questi problemi, ma naturalmente di eliminarli. All'inizio avevo il terrore della sla, viste le fascicolazioni e i cali di resistenza agli arti.. è totalmente da escludere? ipotizza qualcos'altro?

I dolori sono uno dei criteri di esclusione della SLA, le visite neurologiche e le EMG negative confermano tale esclusione.
Quattro mesi sono sufficienti per potere escludere il problema.

Perfetto. Aspetterò la visita reumatologica.
Grazie Dottore e buon fine settimana.

Di nulla, buon fine settimana anche a Lei!

Sono imbarazzato nel riaprire la discussione dopo poche ore, ma purtroppo sto notando che sto perdendo progressivamente forza nel quadricipite della gamba sx. Praticamente non riesco neanche ad alzarmi dalla sedia se non con la gamba dx, anch'essa lievemente indebolita. Immagini la mia preoccupazione. Torno a chiederle: emg effettuata il 19 novembre totalmente negativa, fa si che ciò che mi sta accadendo oggi non dipenda da problemi neurologici?
grazoe e mi scusi per l'insistenza

L'EMG negativa non significa esclusione di ogni malattia neurologica.
Diciamo che si può escludere la SLA e le varie neuropatie periferiche anche per la concomitante visita neurologica negativa. A quando risale quest'ultima?

19 novembre presso Ospedale di Ancona. Si può ipotizzare qualcosa limitatamente alle informazioni che le ho dato?

Lei parla di deficit di forza ad un arto inferiore ma un deficit di forza è facilmente riscontrabile nel corso di una visita neurologica. Si faccia controllare dal Suo medico curante, ripeto è semplice fare questo tipo di valutazione. Non ricordo se è stata indagata la colonna vertebrale.

Si ho fatto rm a tutta la colonna vertebrale con protrusioni a livello cervicale che il neurologo non ritiene influenti. Alla visita ho fatto presente il calo di forza alla gamba sx. Oggi però è proprio degenerata la situazione, forse perché sono stato in piedi per molto tempo. Aggiungo che da qualche giorno più che mai ho la necessità di far "scrocchiare" tutte le articolazioni di continuo in quanto le sento incordate è fastidiose. Non è facile spiegare e soprattutto ho capito che non è facile farmi capire dai medici. Ovviamente data la progressione con cui i sintomi vanno avanti, penso a sla, ma più che un nome vorrei una soluzione a tutto ciò, se esiste. 4 mesi con questi sintomi però non mi fanno essere ottimista nonostante le visite.
Semplice fare valutazioni con questi sintomi, quindi quali sono le sue sensazioni?

A distanza non posso dirLe nulla in merito se non consigliarle di rivolgersi al medico curante, considerato ciò che riferisce. È necessaria una valutazione obiettiva.

Il mio medico curante l'ultima volta che l'ho visto, ha visto i risultati della prima emg e l'unica cosa che è stato in grado di dirmi è "vai da uno psicologo".
Non andai per mia volontà da un neurologo, tramite pronto soccorso mi fecero fare la prima visita neurologica, dati i sintomi iniziali. Quanto meno mi può dire se tornare da un altro neurologo, reumatologo o altra figura che lei pensa?

In base alla sintomatologia riferita lo specialista di riferimento è il neurologo.
Le parlavo del medico curante considerato che la visita neurologica è di circa due settimane fa.

Potrei parlare telefonicamente con lei?

Sì, può telefonarmi.

Dove posso trovare il numero?

Nella mia pagina personale, sempre in questo sito.

salve Dott., torno a scriverle dopo mesi. Da luglio dello scorso anno ho iniziato a notare guizzi muscolari (fascicolazioni) in tutto il corpo, maggiormente nelle gambe. Ho notato un progressivo indebolimento delle gambe (inizialmente solo quella sinistra). ho eseguito nei 4 mesi successivi 4 visite neurologiche e 2 elettromiografie risultate negative. Attualmente continuo ad avere guizzi muscolari continui alle gambe e stanchezza accentuata. Praticamente dopo un pò che sto in piedi o cammino, inizio a sentire il bisogno di sedermi o poggiarmi. Le gambe si fanno pesantissime, i muscoli si contraggono, con un fastidio anche articolare che forse supera la stanchezza. Un mese fa ho effettuato una nuova RM (l'ultima 9 mesi fa) in cui, a differenza della precedente, si evidenzia una possibile ectasia vascolare a livello lombare. Può essere ciò la causa di tutti questi problemi? dovrei effettuare di nuovo un'EMG o posso stare tranquillo avendo effettuato nei primi 4 mesi 2 emg? sono ormai 10 mesi che mi trovo in queste condizioni e sinceramente non ne posso più.
Chiedo gentilmente un consiglio, un aiuto. Grazie

Gentile Utente,

mi pare che possa tranquillizzarsi dopo le varie visite neurologiche e le due EMG effettuate. Può copiare la parte del referto della RM che descrive l'ectasia vascolare?

"Atteggiamento rettilineo del tratto cervicale ove non sono presenti ernie discali o significative protusioni, iniziale osteofitosi con parziale impegno foraminale bilaterale a livello di c5-c6.
Angioma somatico su d5 privo di rilievo patologico.
A livello lombare è presente al davanti di L5 in particolare a sinistra, si conferma una componente congestizia con una maggiore visializzazione che di norma della componente vascolare per verosimile ectasia della stessa che appare opportuno controllare anche con somministrazione di mezzo di contrasto al fine di escludere una componente malformativa vascolare. Nella norma la giunzione cranio-cervicale, il canale spinale per ampiezza".

Riportato alla lettera. Molto probabilmente ci sono errori i sintassi ma così hanno scritto.
Nella rm lombosacrale di un anno fa questa ectasia non compariva.

Continuo a temere la sla per le continue fascicolazioni e la stanchezza delle gambe gradualmente più marcata. Leggo di diagnosi di sla addirittura dopo 1 anno e mezzo dai primi sintomi nonostante visite ed emg negative (so' che non dovrei leggere, ma penso che gli altri siamo noi, detto in parole povere. Io l'ultima visita con emg l'ho eseguita dopo 4 mesi dai primi lievi sintomi (fascicolazioni e stanchezza gamba sx).
Ah aggiungo anche stanchezza mandibolare che va e viene durante la giornata.
Può dirmi qualcosa in merito? Grazie mille per la disponibilità.

Gentile Utente,

la sintomatologia non è determinata dalla presunta ectasia vascolare che andrebbe approfondita, così come consigliato anche dal radiologo, mediante RM con mezzo di contrasto.
Per il resto confermo quanto detto sopra.

Buon fine settimana