Formicolio irrigimento e sensazione di calore piedi

Salve. Nel luglio del 2011 mi sono alzato dal letto con entrambi i piedi addormentati formicolio e intorpedimento ,principalmente l’alluce e gli ultimi tre diti e la pianta del piede, agli arti inferiori non avevo forza , faticavo anche a fare una rampa di scale, il medico di famiglia mi fa fare una elettromiografia con esito :sofferenza neurogena ,di grado medio, cronicizzata ,nei territori muscolari dipendenti dalle radici l5-s1 bilaterale. l’obbiettività neurologica mostra : rot vivavi e simmetrici arti inferiori. Accenno a babinski a sinistra. Ho fatto una RM lombo sacrale con esito: l4-s5 minima protrusione discale circonferenziale in lieve appoggio sulla superficie ventrale del sacco durale. L5-S1 modesta protrusione discale posteriore ad ampio raggio che in sede mediana assume minuta ernia contenuta che determina modesta impronta sul sacco durale. Coesiste parziale impegno neuroformaninale bilaterale . Si apprezzano fenomeni degenerativi-disidratativi del disco L5-S1.Voglio precisare che non ho mai avuto dolori alla schiena di nessun genere, ma dolori intercostali, e torcicollo soprattutto nel alzare e abbassare il collo e qualche fomicolio ai polpastrelli delle dita . La neurologa mi ha fatto fare 15 punture di nicetile… 1 al giorno ,poi 2 compresse di nicetile 500 mg ….al giorno per 30 giorni ,e deflan per 40 giorni, qualche miglioramento soprattutto l’arto destro , il senso di fatica comincia a diminuire ma non potevo portare ne scarpe ne calze, successivamente a novembre 20 faccio una RM completa alla colonna esito: sembra apprezzarsi riduzione della fisiologica lordosi cervicale e lombare.C3-C4 ipointensità di segnale del disco interposto che appare minimamente protuso posteriormente. L5-S1 moderata protusione posteriore ad ampio raggio in appoggio sul sacco durale prevalente in paramediana sn dove determina parziale riduzione in ampiezza del neuroforame: coesiste minuta ernia mediana con focale iperintensità di segnale dell’anulus in T2 determinante piccola impronta sul sacco durale .secondo il parere del neurochirurgo i problemi non dipendono dalla schiena in quanto io non ho dolore ,ma da una infezione ke ho avuto ,mi fa prendere Normast 600mg una al giorno per 40 giorni. Dopo circa nove mesi il tutto si riduce qualche volta a piccoli intormedimeti alle ultime tre dita e alluce solo alla parte sinistra , la forza mi e tornata. In questi anni ho imparato a conviverci ma da qualche mese i problemi stanno ritornando con piu frequenza in piu ho una sensazione di calore -bruciore ai piedi piu quello sinistro oltre ai solito problemi ke avevo del 2011, preciso ke non ho dolore alla schiena, solo qualche volta ma proprio una cosa leggerissima , ho solo problemi agli arti inferiori, prima la sensazione di calore mi era venuta alla tibia e al ginocchio ma ogni tanto, e poi si e concentrata solo ai piedi,i sintomi si accentuano quando sono seduto,e qualche volto anche sul letto, e nelle giornate sono particolarmente stanc
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Concordo con il parere del collega neurochirurgo.
ROT vivaci e Babinski positivo sono segni obiettivi di interessamento del SNC (encefalo o midollo spinale).
Quando è stato visitato dal neurologo che ha rilevato "...rot vivavi e simmetrici arti inferiori. Accenno a babinski a sinistra..." che cosa le ha detto e/o prescritto?

Ritengo che debba indagare in quel senso.

Naturalmente concomita una sofferenza radicolare periferica evidenziata dalla Emg.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
salve , l'emg l'ho fatta nel 2011 appena subito i sintomi ,La neurologa mi ha fatto fare 15 punture di nicetile… 1 al giorno ,poi 2 compresse di nicetile 500 mg ….al giorno per 30 giorni ,e deflan per 40 giorni., e dal 2011 ke non ho fatto poi + niente , visto ke e d'accordo con neurochirurgo pensa che si tratta di una infezione? il neurochirurgo non si capacitava del fatto ke non ho dolore ma solo una sofferenza neurogena, ,quindi cosa mi consiglia di fare ? volevo dirle se mi riesce a spiegare cosa significa ROT vivaci e Babinski positivo sono segni obiettivi di interessamento del SNC (encefalo o midollo spinale). grazie molto per l'interessamento
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Non ho "evidenze" per pensare che si tratti di infezione in atto.

Evidentemente il collega neurochirurgo le ha rilevate o dalla visita o studiando l'intera documentazione sanitaria.

Pertanto le consiglio di riparlare con il collega: farsi spiegare se ritiene che si tratti di una infezione in atto, di quale origine e quindi eventualmente consultare uno specialista in malattie infettive.

Cordialmente.
[#4]
Utente
Utente
potrebbe dipendere da infezione da cytomeganovirus? mia moglie l'ha avuta l'infezione.
e possibile avere una sofferenza radicolare periferica senza avere dolore?
grazie mille
alessandro
[#5]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
E' possibile avere una sofferenza radicolare periferica senza dolore ma con lievi disturbi della sensibilità (parestesie, ipoestesia) o asintomatica del tutto qualora la fase acuta sia oramai pregressa e si sia in una fase cronica di esiti stabilizzati di lieve entità.
Inoltre questa può facilmente dipendere dalle protrusioni discali L4-L5 ed L5-S1 evidenziate agli esami RM.
[#6]
Utente
Utente
quindi come mi consiglia di muovermi, cioe cosa devo fare ?
[#7]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Verosimilmente, oltre la sporadica lombalgia, ha solamente moderati disturbi sensitivi agli arti inferiori.
Parli con il suo medico o con lo specialista per eventuale trattamento di questi ultimi.

Per quel che riguarda quanto sarebbe stato rilevato da uno specialista che la segue ovverosia "...rot vivavi e simmetrici arti inferiori. Accenno a babinski a sinistra..." come le dicevo tale dato clinico è indicativo del SN Centrale (encefalo o midollo spinale) e non del SN Periferico (la sofferenza radicolare).

Ancora una volta parli con il suo medico o con lo specialista:
-primo a conferma di tale dato clinico,
-secondo per gli esami indicati a ricercare la causa di tali segni.

Per via mail chi le scrive non può farle nè prescrizioni di accertamenti nè di tantomeno pianificare un trattamento (oltre tutto in assenza di valutazione diretta): ciò va oltre i limiti del consulto a distanza.