Vasculopatia celebrale
Mia madre (65 anni) presenta dei problemi a ricordare eventi appena accaduti (e' come se li rimuovesse, come se non si fissassero).
Il Neurologo (diagnosticando una depressione) le ha prescritto una RMN da cui risulta:
Segni di vasculopatia celebrale di grado moderato con presenza a livello della sostanza bianca sottocorticale e profonda di focolai gliotici su base ipoporfusiva cronica.
Premesso che tra 10 gg andrremo nuovamente dal neurologo per sottoporgli l' esito dell' esame, e che mia madre peggiora quotidianamente, mi aiutate a decifrare il referto???
Questo stato sarà reversibile??
Che terapia si dovrà usare (immagino che il problema di mia madre non sia una "semplice" depressione)
Nota: mia madre non ha nessuna patologia, non fuma ed e' ipotesa (pressione 110-65)
Vi ringrazio anticipatamente
Il Neurologo (diagnosticando una depressione) le ha prescritto una RMN da cui risulta:
Segni di vasculopatia celebrale di grado moderato con presenza a livello della sostanza bianca sottocorticale e profonda di focolai gliotici su base ipoporfusiva cronica.
Premesso che tra 10 gg andrremo nuovamente dal neurologo per sottoporgli l' esito dell' esame, e che mia madre peggiora quotidianamente, mi aiutate a decifrare il referto???
Questo stato sarà reversibile??
Che terapia si dovrà usare (immagino che il problema di mia madre non sia una "semplice" depressione)
Nota: mia madre non ha nessuna patologia, non fuma ed e' ipotesa (pressione 110-65)
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile Utente,
alla RM encefalica è stata riscontrata una condizione di ridotto apporto di ossigeno al cervello e vecchie minute ischemie ormai cicatrizzate.
La sintomatologia potrebbe anche essere giustificata da questo reperto ma potrebbe riconoscere anche altre cause, depressione compresa, indipendenti dalla vasculopatia riscontrata che non sembra, almeno leggendo il referto, di entità importante.
Cordiali saluti
alla RM encefalica è stata riscontrata una condizione di ridotto apporto di ossigeno al cervello e vecchie minute ischemie ormai cicatrizzate.
La sintomatologia potrebbe anche essere giustificata da questo reperto ma potrebbe riconoscere anche altre cause, depressione compresa, indipendenti dalla vasculopatia riscontrata che non sembra, almeno leggendo il referto, di entità importante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Dottore la ringrazio per il consulto.
Mia madre ha già effettuato un eco carotideo con esito negativo. Ma la vasculopatia celebrale va comunque aggredita con dei farmaci tipo antiaggreganti? Per ora il neurologo sta affrontando solo una presunta depressione. Ci sono altri esami da fare? Mi spaventa il fatto che la memoria recente stia peggiorando quotidianamente. Dalla diagnosi si potrebbe escludere una demenza vascolare?
Mia madre ha già effettuato un eco carotideo con esito negativo. Ma la vasculopatia celebrale va comunque aggredita con dei farmaci tipo antiaggreganti? Per ora il neurologo sta affrontando solo una presunta depressione. Ci sono altri esami da fare? Mi spaventa il fatto che la memoria recente stia peggiorando quotidianamente. Dalla diagnosi si potrebbe escludere una demenza vascolare?
[#3]
Una terapia con antiaggregante potrebbe essere utile o, meglio, opportuna, qualora non ci fossero controindicazioni. Per questo La rimando al neurologo di fiducia.
Demenza vascolare? E' necessario visionare attentamente le immagini della RM per dare un parere attendibile in tal senso. Da qui siamo al buio non vedendo le immagini e non conoscendo la paziente.
Cordialmente
Demenza vascolare? E' necessario visionare attentamente le immagini della RM per dare un parere attendibile in tal senso. Da qui siamo al buio non vedendo le immagini e non conoscendo la paziente.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
Il neurologo ha dato poco peso alla vasculopatia. Per ora affrontiamo ancora la depressione. Ha prescritto comunque un antiaggregante.....speriamo bene.....
Ero convinto che prescrivesse un esame del forame ovale ed un eco cuore......
Ma possibile che una depressione porti ad azzerare di continuo i ricordi recenti????
Ero convinto che prescrivesse un esame del forame ovale ed un eco cuore......
Ma possibile che una depressione porti ad azzerare di continuo i ricordi recenti????
[#7]
Ritengo che sia l'MMSE (Mini Mental State Examination), in tal caso il punteggio risulta nella norma. Esistono comunque altri test di valutazione delle facoltà mentali. Veda quali effetti avrà la terapia antidepressiva che la Mamma sta effettuando e poi si deciderà come procedere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
Purtroppo le cose stanno degenerando e mia madre e' da una settimana che ha problemi di deambulazione (e' come se non riuscisse a staccare bene i piedi da terra) e quando cammina non riesce a camminare al centro della strada (tende a camminare sul ciclio del marciapiede o rasente al muro quasi urtandolo).
Nell' ultima settimana e' caduta ben 5 volte.....
Possibile che sia la depressione???
Sembrano tutti i sintomi di una demenza vascolare sottocorticale ma 2 neurologi parlano di depressione.....
Nell' ultima settimana e' caduta ben 5 volte.....
Possibile che sia la depressione???
Sembrano tutti i sintomi di una demenza vascolare sottocorticale ma 2 neurologi parlano di depressione.....
[#12]
Ex utente
si l' ultima lo scorso mese.
Ho richiesto un ulteriore consulto che avro' a fine mese.
In pratica la memoria recente e' spesso annullata (alla stessa domanda posta dopo 10 minuti la risposta e' solo una smorfia di smarrimento).
Stranamente dopo la prima caduta per un intero pomeriggio la situazione e' ritornata normalissima ma il giorno dopo i sintomi si sono ripresentati.
In pratica la memoria recente e' labile, i ricordi passati sembrano ancora ben marcati, confusione totale con i giorni della settimana (il lunedì chiede se e' sabato per esempio) confonde sistematicamente i gradi di parentele (mamma figlia) la camminata e' di tipo robotica, sembra aver perso forza nelle gambe, tende a rasentare i mobili ed i muri quando cammina. Non ha problemi di lettura e scrittura e di riconoscimento di familiari stretti, il test della memoria effettuato lo scorso mese ha dato punteggio 26/30. Attualmente trattata con Cipralex (15 goccie) e Citicolin e cardioaspirina. Ho notato che durante una conversazione tende a "dondolare" le gambe sotto la sedia (come fanno i bambini)....
Ho richiesto un ulteriore consulto che avro' a fine mese.
In pratica la memoria recente e' spesso annullata (alla stessa domanda posta dopo 10 minuti la risposta e' solo una smorfia di smarrimento).
Stranamente dopo la prima caduta per un intero pomeriggio la situazione e' ritornata normalissima ma il giorno dopo i sintomi si sono ripresentati.
In pratica la memoria recente e' labile, i ricordi passati sembrano ancora ben marcati, confusione totale con i giorni della settimana (il lunedì chiede se e' sabato per esempio) confonde sistematicamente i gradi di parentele (mamma figlia) la camminata e' di tipo robotica, sembra aver perso forza nelle gambe, tende a rasentare i mobili ed i muri quando cammina. Non ha problemi di lettura e scrittura e di riconoscimento di familiari stretti, il test della memoria effettuato lo scorso mese ha dato punteggio 26/30. Attualmente trattata con Cipralex (15 goccie) e Citicolin e cardioaspirina. Ho notato che durante una conversazione tende a "dondolare" le gambe sotto la sedia (come fanno i bambini)....
[#13]
Da quello che Lei descrive sembrerebbe trovarci di fronte ad una malattia neurologica ma già due neurologi hanno escluso questa condizione attribuendo tutto ad una forma depressiva, evidentemente l'esame neurologico ha dato esito negativo. Da quanto tempo la Signora assume il cipralex?
[#15]
Dopo tre mesi di terapia con l'antidepressivo si sarebbe dovuto vedere un miglioramento, teoricamente può anche non rispondere a questo specifico farmaco. Considerato che ha già prenotato un'altra visita neurologica vediamo cosa Le dirà il collega.
Cordialmente
Cordialmente
[#16]
Ex utente
Ricoverata in ospedale, diagnosi: ICTUS celebrale con semiparalisi braccio e gamba SX.
Il neurologo dell' ospedale dopo un' attenta visita e tutti gli esami strumentali (eco carotidi, analisi sangue, TAC, RMN) ha detto che l' ictus e' lieve e che con una terapia riabilitativa riuscira ad utilizzare nuovamente gli arti ora paralizzati (ha una funzionalità del 40%).
Per i problemi di demenza conferma l' ipotesi di depressione ed esclude Alzaimer e demenza vascolare.
Non e' stato effettuato l' eco cuore, non sarebbe il caso di farlo?
COme puo' una persona in peso forma, sportiva, ipotesa, senza nessuna patologia avere un ictus??
Mi chiedo se non sarà una conseguenza della vasculopatia di grado moderato uscita dalla prima risonanza....
Il neurologo dell' ospedale dopo un' attenta visita e tutti gli esami strumentali (eco carotidi, analisi sangue, TAC, RMN) ha detto che l' ictus e' lieve e che con una terapia riabilitativa riuscira ad utilizzare nuovamente gli arti ora paralizzati (ha una funzionalità del 40%).
Per i problemi di demenza conferma l' ipotesi di depressione ed esclude Alzaimer e demenza vascolare.
Non e' stato effettuato l' eco cuore, non sarebbe il caso di farlo?
COme puo' una persona in peso forma, sportiva, ipotesa, senza nessuna patologia avere un ictus??
Mi chiedo se non sarà una conseguenza della vasculopatia di grado moderato uscita dalla prima risonanza....
[#17]
Gentile Utente,
considerata la vasculopatia cerebrale riscontrata nella precedente RM, la Mamma evidentemente ha una tendenza all'ischemia cerebrale che può essere dovuta sia a fattori trombofilici che a problemi cardiaci (indicato in tal senso un ecocardiogramma ed un ECG, anche un doppler transcranico sarebbe utile).
Inutile dire che la nuova situazione mi dispiace davvero, comunque da quanto dice il collega ci sono ampi margini di recupero funzionale.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordialità
considerata la vasculopatia cerebrale riscontrata nella precedente RM, la Mamma evidentemente ha una tendenza all'ischemia cerebrale che può essere dovuta sia a fattori trombofilici che a problemi cardiaci (indicato in tal senso un ecocardiogramma ed un ECG, anche un doppler transcranico sarebbe utile).
Inutile dire che la nuova situazione mi dispiace davvero, comunque da quanto dice il collega ci sono ampi margini di recupero funzionale.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordialità
[#18]
Ex utente
ecocardiogramma ed ECG negativi. I neurologi dicono che non e' il caso di fare un doppler transcranico (mah!)
Alla fine c' 'e stato un ictus senza motivo???
Non capisco....
Nessuno da peso alla vasculopatia. Per i problemi di memoria si continua a parlare di depressione (nel frattempo in ospedale le hanno sospeso gli antidepressivi in quanto asseriscono che in ospedale non si curano i problemi di memoria....)Conviene fare (magari a pagamento) il doppler transcranico??
Ci sono altri esami da fare???
Alla fine c' 'e stato un ictus senza motivo???
Non capisco....
Nessuno da peso alla vasculopatia. Per i problemi di memoria si continua a parlare di depressione (nel frattempo in ospedale le hanno sospeso gli antidepressivi in quanto asseriscono che in ospedale non si curano i problemi di memoria....)Conviene fare (magari a pagamento) il doppler transcranico??
Ci sono altri esami da fare???
[#19]
Se i medici del reparto non hanno ritenuto di effettuare il doppler transcranico evidentemente non ne vedono la necessità. Farlo a pagamento? Non è il caso.
Una volta dimessa dall'ospedale, rivolgetevi ad un neurologo per fare seguire la Mamma nel tempo.
Cordiali saluti
Una volta dimessa dall'ospedale, rivolgetevi ad un neurologo per fare seguire la Mamma nel tempo.
Cordiali saluti
[#21]
Ex utente
Rieccomi
mia madre e' stata dimessa dall' ospedale ed e' andata in una clinica per la riabilitazione.
Nell' ospedale non hanno proprio tenuto conto dei problemi neurologici e le hanno sospeso brutalmente il Cipralex.
Anche nella clinica di riabilitazione, nonostante le Ns insistenza, tutte le cure sono state mirate alla riabilitazione del braccio e della gamba.
Nel frattempo, mentre il braccio e la gamba miglioravano, mia madre dava segni neurologici strani, iniziava a delirare, ad avere allucinazioni, ed ad essere irrequieta.
Dopo Ns insistenza le hanno dato un farmaco antischizofrenia (senza peò diagnosi di schizofrenia) ed un antidepressivo (Trittico se non erro).
Alla fine abbiamo deciso di portarla in un' altro centro di riabilitazione dove (spero) iniziaranno a curarla anche i problemi neurologici.
Ad oggi (escludendo braccio e gamba che sono funzionanti al 70%) mia madre alterna momenti di lucidità a momenti di delirio (es. e' convinta che la sera un bambino si corichi a fianco a lei, vuole andare in spiaggia, e piange spesso).
Spero che venga assistita da un buon neurologo in quanto (a causa dell' ictus) abbiamo perso un mese. Ad oggi nessuna diagnosi, farmaci cambiati continuamente e MAI un neurologo che si soffermasse a capire il problema.
Considerando che in fase delirante, mia madre si accanisce su una parente (che non ha mai sopportato) un neurologo ci accenno' che poteva trattarsi di depressione ossessiva....
Sono esausta, ma non solo per la malattia di mia madre ma per (a mio parere) la superficialità con cui da un mese e' stata trattata. Nell' ospedale mi decevano che NON curavano i problemi neurologici, nella prima clinica riabilitativa mi dicevano che la priorità era la gamba......nel frattempo mia madre delirava....
Ma si puo' dare un farmaco antichizofrenia senza una diagnosi della malattia???
L' ospedale che ha sospeso dalla sera alla mattina il Cipralex ha fatto la cosa giusta???
Mia madre peggiora o sono sintomi di astinenza da interruzione brutale di antidepressivo???
mia madre e' stata dimessa dall' ospedale ed e' andata in una clinica per la riabilitazione.
Nell' ospedale non hanno proprio tenuto conto dei problemi neurologici e le hanno sospeso brutalmente il Cipralex.
Anche nella clinica di riabilitazione, nonostante le Ns insistenza, tutte le cure sono state mirate alla riabilitazione del braccio e della gamba.
Nel frattempo, mentre il braccio e la gamba miglioravano, mia madre dava segni neurologici strani, iniziava a delirare, ad avere allucinazioni, ed ad essere irrequieta.
Dopo Ns insistenza le hanno dato un farmaco antischizofrenia (senza peò diagnosi di schizofrenia) ed un antidepressivo (Trittico se non erro).
Alla fine abbiamo deciso di portarla in un' altro centro di riabilitazione dove (spero) iniziaranno a curarla anche i problemi neurologici.
Ad oggi (escludendo braccio e gamba che sono funzionanti al 70%) mia madre alterna momenti di lucidità a momenti di delirio (es. e' convinta che la sera un bambino si corichi a fianco a lei, vuole andare in spiaggia, e piange spesso).
Spero che venga assistita da un buon neurologo in quanto (a causa dell' ictus) abbiamo perso un mese. Ad oggi nessuna diagnosi, farmaci cambiati continuamente e MAI un neurologo che si soffermasse a capire il problema.
Considerando che in fase delirante, mia madre si accanisce su una parente (che non ha mai sopportato) un neurologo ci accenno' che poteva trattarsi di depressione ossessiva....
Sono esausta, ma non solo per la malattia di mia madre ma per (a mio parere) la superficialità con cui da un mese e' stata trattata. Nell' ospedale mi decevano che NON curavano i problemi neurologici, nella prima clinica riabilitativa mi dicevano che la priorità era la gamba......nel frattempo mia madre delirava....
Ma si puo' dare un farmaco antichizofrenia senza una diagnosi della malattia???
L' ospedale che ha sospeso dalla sera alla mattina il Cipralex ha fatto la cosa giusta???
Mia madre peggiora o sono sintomi di astinenza da interruzione brutale di antidepressivo???
[#22]
Gentile Utente,
un antidepressivo non deve essere sospeso bruscamente per evitare sintomi da sospensione (che non sono sintomi di astinenza). Parzialmente la reazione della Mamma potrebbe essere scatenata da questa situazione se insorta dopo la sospensione brusca del cipralex. Generalmente però questi sintomi regrediscono spontaneamente in un paio di settimane anche se in alcuni soggetti la loro durata può essere maggiore.
Sull'utilizzo dei farmaci con indicazioni per la schizofrenia Le posso dire che non raro somministrarli come sintomatici nei soggetti agitati e con allucinazioni o deliri.
Ovviamente un altro parere neurologico mi pare particolarmente consigliabile.
Cordialmente
un antidepressivo non deve essere sospeso bruscamente per evitare sintomi da sospensione (che non sono sintomi di astinenza). Parzialmente la reazione della Mamma potrebbe essere scatenata da questa situazione se insorta dopo la sospensione brusca del cipralex. Generalmente però questi sintomi regrediscono spontaneamente in un paio di settimane anche se in alcuni soggetti la loro durata può essere maggiore.
Sull'utilizzo dei farmaci con indicazioni per la schizofrenia Le posso dire che non raro somministrarli come sintomatici nei soggetti agitati e con allucinazioni o deliri.
Ovviamente un altro parere neurologico mi pare particolarmente consigliabile.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 10.9k visite dal 29/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.