Pupilla più dilatata dell'altra, stanchezza e vertigini
Salve.
Premetto che sono uno studente dell'Università di Padova ed ho appena finito una sessione d'esami tosta. Nonostante non credo sia rilevante, credo sia giusto prendere in considerazione anche questo.
E' da circa due settimane che mi sento più stanco del solito. Per la maggior parte del giorno riesco a fare tutto ciò che devo fare ed essere concentrato, ma ci sono alcuni periodi (che possono durare anche diverse ore) che mi sento come estraniato da me stesso, con leggeri ma continui giramenti di testa (che vengono accompagnati da un leggero senso di nausea). In queste occasioni il mio equilibrio non è compromesso.
Questi periodi accadono ad intervalli che all'inizio mi sembrarono regolari (circa dopo le 5-6 del pomeriggio), ma che recentemente sono spariti per giornate intere e poi ritornati sia mattina che pomeriggio.
In un paio di casi ho avuto dei giramenti decisamente più forti, tali da dover distendermi. In questi casi ho notato anche sudorazione fredda e leggeri salti del ritmo del cuore. Ho da sempre sofferto di pressione bassa e giramenti di testa simili, ma in genere essi sparivano entro un ora dall'assunzione di zuccheri o semplicemente crackers. Questi invece, nonostante abbia assunto un paio di bicchieri di succhi alla frutta, crackers e un dolce, non hanno dato cenni a diminuire e sono durati per circa 1-2 ore.
Circa un mese e mezzo fa ho notato anche che la pupilla sinistra è quasi costantemente dilatata 1, massimo 2 millimetri rispetto a quella destra.
Oltre informazioni che possono essere di interesse:
- passo molte ore davanti al PC
- tendo a dormire ad orari sfalsati (5/6AM -> 12/13PM) e questo mi ha causato spesso problemi con i recenti orari mattutini
- circa 6 mesi fa mi è stata "diagnosticata" una "piccola" ragade, probabilmente causata da stitichezza
- da un paio d'anni tendo ad essere molto sedentario
Premetto che sono uno studente dell'Università di Padova ed ho appena finito una sessione d'esami tosta. Nonostante non credo sia rilevante, credo sia giusto prendere in considerazione anche questo.
E' da circa due settimane che mi sento più stanco del solito. Per la maggior parte del giorno riesco a fare tutto ciò che devo fare ed essere concentrato, ma ci sono alcuni periodi (che possono durare anche diverse ore) che mi sento come estraniato da me stesso, con leggeri ma continui giramenti di testa (che vengono accompagnati da un leggero senso di nausea). In queste occasioni il mio equilibrio non è compromesso.
Questi periodi accadono ad intervalli che all'inizio mi sembrarono regolari (circa dopo le 5-6 del pomeriggio), ma che recentemente sono spariti per giornate intere e poi ritornati sia mattina che pomeriggio.
In un paio di casi ho avuto dei giramenti decisamente più forti, tali da dover distendermi. In questi casi ho notato anche sudorazione fredda e leggeri salti del ritmo del cuore. Ho da sempre sofferto di pressione bassa e giramenti di testa simili, ma in genere essi sparivano entro un ora dall'assunzione di zuccheri o semplicemente crackers. Questi invece, nonostante abbia assunto un paio di bicchieri di succhi alla frutta, crackers e un dolce, non hanno dato cenni a diminuire e sono durati per circa 1-2 ore.
Circa un mese e mezzo fa ho notato anche che la pupilla sinistra è quasi costantemente dilatata 1, massimo 2 millimetri rispetto a quella destra.
Oltre informazioni che possono essere di interesse:
- passo molte ore davanti al PC
- tendo a dormire ad orari sfalsati (5/6AM -> 12/13PM) e questo mi ha causato spesso problemi con i recenti orari mattutini
- circa 6 mesi fa mi è stata "diagnosticata" una "piccola" ragade, probabilmente causata da stitichezza
- da un paio d'anni tendo ad essere molto sedentario
[#1]
Gentile Utente,
la sintomatologia potrebbe anche essere dovuta allo stress ma è chiaro che prima si devono escludere cause di natura organica per cui è consigliabile una visita neurologica ed eventuali esami diagnostici che il collega dovesse ritenere utili, inoltre una visita cardiologica con ECG e gli esami del sangue di routine li riterrei senz'altro corretti.
Cordiali saluti
la sintomatologia potrebbe anche essere dovuta allo stress ma è chiaro che prima si devono escludere cause di natura organica per cui è consigliabile una visita neurologica ed eventuali esami diagnostici che il collega dovesse ritenere utili, inoltre una visita cardiologica con ECG e gli esami del sangue di routine li riterrei senz'altro corretti.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Ho fatto la visita oggi dal medico di famiglia. Non ha rilevato nulla di anomalo per quanto riguarda la pupilla sinistra. A quanto pare l'assimmetria è poco accentuata e si mostra solo quando l'occhio è a riposo (non eccitato dalla luce). Mi ha detto che neurologicamente parlando non vede nulla di strano (in ogni caso mi ha prescritto una visita neurologica).
Mi ha misurato la pressione ed è risultata "eccellente" (pur essendo stata presa in uno dei suddetti momenti di vertigini). Mi ha fatto fare dei test per l'equilibrio (stare su una gamba sola, toccarmi il naso ad occhi chiusi, etc..), controllato collo, tonsille e nuca, controllato petto e ritmo del cuore e non ha notato nulla di strano.
Infine mi ha prescritto un ECG + visita cardiologica e una visita tiroidea (per familiarità da parte di mia madre, con problemi alla tiroide).
Mi ha misurato la pressione ed è risultata "eccellente" (pur essendo stata presa in uno dei suddetti momenti di vertigini). Mi ha fatto fare dei test per l'equilibrio (stare su una gamba sola, toccarmi il naso ad occhi chiusi, etc..), controllato collo, tonsille e nuca, controllato petto e ritmo del cuore e non ha notato nulla di strano.
Infine mi ha prescritto un ECG + visita cardiologica e una visita tiroidea (per familiarità da parte di mia madre, con problemi alla tiroide).
[#4]
Utente
Oggi sono andato a fare il prelievo del sangue per gli esami tiroidei, domani ho la visita dal cardiologo e venerdì quella del neurologo.
Circa tre settimane fa ho avuto un influenza, circa 2 giorni dopo che mia madre l'aveva superata. E' durata circa 4-5 giorni con leggera febbre e leggera tosse. Oggi abbiano notato che i nostri due gatti (di quasi un anno), che vanno regolarmente fuori, potrebbe avere zecche o piccoli insetti nascosti sotto il pelo. Sono difficili da prendere perché tendono a nascondersi sotto il pelo molto velocemente, e i gatti non si lasciano toccare troppo a lungo. In uno dei due ho anche notato un paio di volte, accarezzandolo, che aveva qualcosa di circa un centimetro di diametro sul collo (anche li, rivisitando il collo è stato difficile ritrovarlo).
Potrebbero, questi sintomi, essere causati da qualche zecca o qualche animale trasferitosi per contatto? Dovrei menzionarlo al neurologo?
Circa tre settimane fa ho avuto un influenza, circa 2 giorni dopo che mia madre l'aveva superata. E' durata circa 4-5 giorni con leggera febbre e leggera tosse. Oggi abbiano notato che i nostri due gatti (di quasi un anno), che vanno regolarmente fuori, potrebbe avere zecche o piccoli insetti nascosti sotto il pelo. Sono difficili da prendere perché tendono a nascondersi sotto il pelo molto velocemente, e i gatti non si lasciano toccare troppo a lungo. In uno dei due ho anche notato un paio di volte, accarezzandolo, che aveva qualcosa di circa un centimetro di diametro sul collo (anche li, rivisitando il collo è stato difficile ritrovarlo).
Potrebbero, questi sintomi, essere causati da qualche zecca o qualche animale trasferitosi per contatto? Dovrei menzionarlo al neurologo?
[#7]
Utente
Il neurologo ha detto che non c'è da preoccuparsi, e che i sintomi non sembrano essere di natura neurologica. Era inizialmente restio a prescrivermi la TAC o altri approfondimenti. In ogni caso mi ha prescritto una visita dall'oculista e una TAC che a sua detta è inutile e posso anche fare a meno di farla. (Il motivo per la quale l'ha prescritta è perché ha fatto l'errore di fare entrare mia madre, la quale è entrata in una discussione sull'essere certi o meno di una diagnosi).
Mi sono dimenticato di menzionare che circa 6 mesi fa (forse più) mi è stata diagnosticata una ragade anale "in via di guarigione" a seguito di qualche episodio di perdita di sangue rosso vivo immediatamente dopo la defecazione. La mia natura sedentaria ne era forse la causa. A quel tempo mi avevano prescritto una dieta ricca di fibre e dato una lista degli alimenti da assumere in maggiore o minore quantità. Mi era inoltre stata prescritta una pomata da applicare ogni giorno per circa 2 settimane.
Ho preso la situazione sottogamba e dopo un paio di giorni di applicazione di questa pomata, vedendo che le perdite non si ripresentavano, ho smesso. Mi ricordo che in questo periodo mi è capitata almeno un'altra volta, e recentemente ho cominciato a notare qualche puntino rosso nelle feci. Non sempre, ma circa il 40% delle vote. Ho sempre pensato fosse dipendente da qualcosa che ho mangiato e quindi non ci ho dato bado.
Ieri invece ho notato, tentando di defecare, la fuoriuscita di una piccola quantità di muco trasparente e filamentoso.
Cosa mi consiglia di fare?
Mi sono dimenticato di menzionare che circa 6 mesi fa (forse più) mi è stata diagnosticata una ragade anale "in via di guarigione" a seguito di qualche episodio di perdita di sangue rosso vivo immediatamente dopo la defecazione. La mia natura sedentaria ne era forse la causa. A quel tempo mi avevano prescritto una dieta ricca di fibre e dato una lista degli alimenti da assumere in maggiore o minore quantità. Mi era inoltre stata prescritta una pomata da applicare ogni giorno per circa 2 settimane.
Ho preso la situazione sottogamba e dopo un paio di giorni di applicazione di questa pomata, vedendo che le perdite non si ripresentavano, ho smesso. Mi ricordo che in questo periodo mi è capitata almeno un'altra volta, e recentemente ho cominciato a notare qualche puntino rosso nelle feci. Non sempre, ma circa il 40% delle vote. Ho sempre pensato fosse dipendente da qualcosa che ho mangiato e quindi non ci ho dato bado.
Ieri invece ho notato, tentando di defecare, la fuoriuscita di una piccola quantità di muco trasparente e filamentoso.
Cosa mi consiglia di fare?
[#8]
Utente
Il prelievo del sangue per la tiroide ha dato valori che sembrano rientrare nei valori di riferimento. Specificatamente:
S-TSH Tirotropina = 1,312 (lettera greca "mu" / micro) UI/mL
S-FT4 Tiroxina libera = 1,27 ng/dL
Un'altra cosa che dovrei menzionare è che dopo il prelievo del 30/7/2014 e fino ad un paio di giorni fa, ho avuto un ematoma (di colore giallastro/verdastro di circa 1cm- di raggio intorno al punto del prelievo. Colei che ha fatto il prelievo aveva menzionato vene "piccole" al momento del prelievo.
S-TSH Tirotropina = 1,312 (lettera greca "mu" / micro) UI/mL
S-FT4 Tiroxina libera = 1,27 ng/dL
Un'altra cosa che dovrei menzionare è che dopo il prelievo del 30/7/2014 e fino ad un paio di giorni fa, ho avuto un ematoma (di colore giallastro/verdastro di circa 1cm- di raggio intorno al punto del prelievo. Colei che ha fatto il prelievo aveva menzionato vene "piccole" al momento del prelievo.
[#10]
Utente
La visita oculistica non ha rilevato nulla di grave. La pupilla ancora oggi tende ogni tanto ad essere leggermente (~1mm di diametro) più larga. La dottoressa ha detto che il nervo ottico è apposto, che la pupilla reagisce correttamente alla luce e che non ho problemi di vista.
Gli episodi di vertigini sembrano non accadere più da almeno un mesetto e anche quando avvengono sono di notevole minore intensità.
Ora devo concludere gli accertamenti del cardiologo. Ho fatto un holter dinamico (24 ore) e domani ho l'ecocardiogramma.
Da un mesetto però sto notando, con relativa frequenza, che mi da fastidio quando la maglietta si appoggia sui peli della pancia. E' come se fossi estremamente sensibile alla base del pelo e quindi ogni movimento mi porta a dolore/fastidio. Il dolore è solo superficiale e non interno.
Fra poco dovrò fare anche la visita dermatologica (controllo periodico / mappatura nei), e menzionerò questo fatto al dermatologo. Ha un idea di cosa potrebbe essere? E' un segnale grave?
Gli episodi di vertigini sembrano non accadere più da almeno un mesetto e anche quando avvengono sono di notevole minore intensità.
Ora devo concludere gli accertamenti del cardiologo. Ho fatto un holter dinamico (24 ore) e domani ho l'ecocardiogramma.
Da un mesetto però sto notando, con relativa frequenza, che mi da fastidio quando la maglietta si appoggia sui peli della pancia. E' come se fossi estremamente sensibile alla base del pelo e quindi ogni movimento mi porta a dolore/fastidio. Il dolore è solo superficiale e non interno.
Fra poco dovrò fare anche la visita dermatologica (controllo periodico / mappatura nei), e menzionerò questo fatto al dermatologo. Ha un idea di cosa potrebbe essere? E' un segnale grave?
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 25.1k visite dal 28/07/2014.
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