Parestesie piedi e dolori scapolari.

Gentilissimi dottori: chiederei ovviamente con i limiti della metodica a distanza, un vostro illuminato parere per una strana sintomatologia che lamento da vari giorni.
premetto che da circa alcuni anni lamento lievissima parestesia alle tre dita partendo dal pollice del piede sx e che ho già fatto:
2006 : RM cervicale senza liquido di contrasto. Piccola impronta da spodilosi limitata da spazio liquorale peri-midollare anteriore a C2-C3 e C3 E C4.
A C4 e C5 si evidenzia protrusione discale posteriore mediana con lieve impronta sullo spazio sub-aracnoideo senza significativi effetti compressivi sul midollo spinale. Canale vertebrale di dimensioni normali. Midollo cervicale regolare per dimensioni, decorso e segnale. Libero lo spazio liquorale peri-midollare. Non lesioni ossee focali.
2008: RM. Regolare i diametri del canale vertebrale. Il corpo D7 è un po’ cuneizzato anteriormente. Non sono evidenti significative aree di alterato segnale delle vertebre. Ernia contenuta postero-laterale sinistra del disco L3-L4. Regolari gli altri dischi esaminati. Regolare il volume e la morfologia del midollo dorsale, che non presenta alterazioni di segnale.
alle seguenti indagini hanno fatto seguito visite neurologiche che non hanno messo in luce nulla di preoccupante. Dal 2008 che non faccio più controlli. già dal 2012 ho avvertito alcune parestesie al piede sx ma essendo iper impegnato non ci ho fatto gran caso fino ad arrivare giugno di quest'anno... la sintomatologia è la seguente:
- parestesia delle dita di ambedue i piedi con senso di prdita del tatto anche quando cammino o appoggio la pianta del piede specie il dx; forte rigidità alle caviglie. e da qualche mese dolore i muscoli delle braccia che non riesco ad alzarele, è pesi anche minori a poche centinaia di grammi mi creano difficoltà. Cosa mi consiglia??? Grazie molte
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
"...Cosa mi consiglia?...".
Preliminarmente una valutazione clinica neurologica di persona e quindi verosimilmente nuovi esami strumentali che il collega neurologo vorrà prescriverle (probabilmente una RM del rachide ed una Elettromioneurografia).

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
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La ringrazio per la sua cortesia e celere risposta
cordialità