Sclerosi multipla? rmn cervello

Salve dottori, avevo già fatto un consulto 4 anni fa su una diagnosi fatta a mia mamma,55 anni, di "malattia demielinizzante" in seguito ad un malessere improvviso durante il quale vedeva doppio, non riusciva a stare in piedi causa capogiri, formicolio e intorpidimento al viso, c'è un'altra mia domanda che spiega tutto e c'è anche il referto della risonanza di 5 anni fa.. non ha fatto più controlli fino a una settimana fa, quindi per ben 5 anni, perchè non è mai più successo nulla. Ora per un'operazione alla gamba per delle flebiti su consiglio del dottore ha fatto una risonanza per controllo al cervello. in attesa del neurologo riporto qui il referto anche per sentire diversi pareri dato che dopo 5 anni risulta ancora la patologia demielinizzante anche se non ha avuto altri sintomi. quindi mi chiedo se si tratta di sclerosi multipla oppure non si può dire. riporto tutta la risonanza anche quella dorsale perchè non so se può servire.
RMN CERVELLO T/ENCEFALICO CON E SENZA
RMN RACHIDE CERVICALE CON E SENZA MDC
RMN RACHIDE DORSALE CON E SENZA MDC
RMN RACHIDELOMBO-SACRALE CON E SENZA

Areole multiple di iperintensità in T2 a livello della sostanza bianca periventricolare in sede prevalentemente fronto-parietale bilateral, del diametro di circa 9-11mm; analoga areola del diametro di circa 6mm a livello del peduncolo cerebrale sinistro. Il reperto appare compatibile, vista anche l'età della paziente, con patologia demielinizzante. Non visibilità di significative alterazioni di segnale nè morfologiche delle restanti strutture assiali ed extraassiali. Non visibilità di patologiche aree di impregnazione.
Sistema ventricolare in asse, simmetrico, normoampio.
regolare ampiezza degli spazi liquorali periencefalici.

Esame eseguito su unità ad alto campo con sequenze FSE pesate in T1 e T2 nel pieno sagittale, con sequenza T2 FSE sul piano assiale in corrispondenza di livelli selezionati, FSE T2 fat sat nel piano sagittale. Sequenze T1 dopo m.d.c.paramagnetico e v..
Protrusione posteriore mediana diffusa del disco interosomatico tra C4-C5, C5-C6 e C6-C7 nonchè L5-S1 Ridotto segnale in T2 dei dischi tra C2-C7 ed L3-S1, da degenerazione discoartosica con perdita del contenuto in acqua. Non viibilità di significative protrusioni discali ai restanti livelli del rachide lombo-sacrale.
I rimanenti dischi intersomatici in esame presentano regolare morfologia e segnale.
Areola iperintensa in T2 del diametro di 4mm del midollo cervicale all'altezza di C2, compatibile con patologia demielinizzante.
regolare ampiezza del canale vertebrale ai restanti livelli in esame; regolare segnale e morfologia del midollo spinale del restante tratto esaminato. Cono midollare a D12-L1.
Angioma del soma di L5. Formazioni cistiche radicolari a livello di S2.
Regolare il segnale delle restanti struttre midollari osee esaminate.
Non visibilità di patologiche aree di impregnazione.

spero in una vostra risposta,se gentilmente potreste spiegarmi cosa vuol dire anche quell'angioma, grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

le alterazioni riscontrate all'encefalo e l'unica alla colonna cervicale sono state interpretate come di possibile natura demielinizzante. La non impregnazione del mezzo di contrasto significa che in ogni caso non sono lesioni attive e ciò spiega l'assenza di sintomatologia.
L'età della mamma non è caratteristica per malattia demielinizzante ma comunque possibile anche se rara.
Ne parli in ogni caso col neurologo che segue la Signora.

L'angioma vertebrale è una formazione benigna generalmente asintomatica, in casi rari, quando voluminoso, può causare dolore e deficit motorio e della sensibilità della regione interessata.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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