Accertamenti per una nevralgia
Salve,
Sono una donna di 34 anni.
Il mio problema inizia dopo il 2005. Ho un'otite all'oreccio sinistro e da allora comincio ad avere dei piccoli disturbi. Ho sempre sofferto di dolori alle orecchie e vari problemi al naso/gola, con la diagnosi di rinite vaso-motoria cronica all'età di 12 anni e ho tolto le tonsille a 16 anni. Dunque anche quei dolori iniziati nel 2005 li ho associati a qualcosa del comparto otorinolaringoiatrico.
Con i mesi mi accorgo che se prendo freddo, uno sbalzo di temperatura, l'aria del clima, iniziano questi fastidi all'orecchio sinistro e un mal di testa continuo sopra l'occhio sinistro. Si pensa ad una sinusite e per anni ad ogni attacco venivo curata con anti-infiammatori e mucolitici.
Visto che i dolori iniziarono a prendere anche i denti nella mascella e mandibola sinisitri, si decide di fare la TAC e si riscontra che i miei seni sono puliti.
Cambio tre otorini e nessuno mi da una spiegazione, mi dicono che non ho nulla.
Finalmente ne trovo un quarto che mi rimuove una pallina di cera dall'orecchio sinistro, mi conferma che comprimo bene l'aria (anche se quando ho gli attacchi, non riesco), mi conferma la rinite ma aggiunge che la mia è una nevralgia.
Così inizio a prendere il moment 200 ad ogni attacco ed effettivamente inizia a passare (se no da solo non passa, anzi...).
Oramai giro con l'ibuprofene sempre in borsa e sono passata al Brufen 600...
Mi decido ad andare dal neurologo, mi prescrive la risonanza, ed ecco il responso:
"Non significative alterazioni focali dell'intensità di segnale a provenienza dalla tessuto encefalico sopra e sotto - tentoriale a genesi acuta - subacuta; concomita areola di ipotensità di segnale nelle sequenze FLAIR - pesate (virante all'ipointensità in T2) in cerebellare sn di non univoco significato (esito?). Regolare la rappresentazione del corpo calloso e del tronco dell'encefalo sino alla giunzione bulbo - spinale. Complesso ventricolare di regolare morfo - volumetria, con asse mediano conservato. Nei limiti gli spazi liquorali cisternali della base, le scissre silviane ed i solchi della convessità bilateralmente.
Conclusioni: areole di ipointensità di segnale in sequenza FLAIR - pesate in cerebellare sn meritevole di completamento con sequenze T2* ed MDC.
Ho mostrato la risposta al neurologo, che mi ha detto di non preoccuparmi, ma mi consiglia di fare la risonanza con mdc.
Io sono un po' dubbiosa. Tutto questo è utile per scoprire la causa della mia nevralgia? Già il neuologo mi aveva prescritto il flugeral mite così, senza aspettare l'esito della risonanza... Ma leggendo gli effetti collaterali, non intendo prenderlo.
Mi ero rivolta ad un neurologo, proprio perché sono preoccupata della mia dipendenza da un farmaco per farmi passare questi disturbi e ho paura che un domani non basti più. Senza contare che non potrò prendere per sempre queste pastiglie, penso anche solo ad una futura gravidanza.
Consigli?
Grazie.
Sono una donna di 34 anni.
Il mio problema inizia dopo il 2005. Ho un'otite all'oreccio sinistro e da allora comincio ad avere dei piccoli disturbi. Ho sempre sofferto di dolori alle orecchie e vari problemi al naso/gola, con la diagnosi di rinite vaso-motoria cronica all'età di 12 anni e ho tolto le tonsille a 16 anni. Dunque anche quei dolori iniziati nel 2005 li ho associati a qualcosa del comparto otorinolaringoiatrico.
Con i mesi mi accorgo che se prendo freddo, uno sbalzo di temperatura, l'aria del clima, iniziano questi fastidi all'orecchio sinistro e un mal di testa continuo sopra l'occhio sinistro. Si pensa ad una sinusite e per anni ad ogni attacco venivo curata con anti-infiammatori e mucolitici.
Visto che i dolori iniziarono a prendere anche i denti nella mascella e mandibola sinisitri, si decide di fare la TAC e si riscontra che i miei seni sono puliti.
Cambio tre otorini e nessuno mi da una spiegazione, mi dicono che non ho nulla.
Finalmente ne trovo un quarto che mi rimuove una pallina di cera dall'orecchio sinistro, mi conferma che comprimo bene l'aria (anche se quando ho gli attacchi, non riesco), mi conferma la rinite ma aggiunge che la mia è una nevralgia.
Così inizio a prendere il moment 200 ad ogni attacco ed effettivamente inizia a passare (se no da solo non passa, anzi...).
Oramai giro con l'ibuprofene sempre in borsa e sono passata al Brufen 600...
Mi decido ad andare dal neurologo, mi prescrive la risonanza, ed ecco il responso:
"Non significative alterazioni focali dell'intensità di segnale a provenienza dalla tessuto encefalico sopra e sotto - tentoriale a genesi acuta - subacuta; concomita areola di ipotensità di segnale nelle sequenze FLAIR - pesate (virante all'ipointensità in T2) in cerebellare sn di non univoco significato (esito?). Regolare la rappresentazione del corpo calloso e del tronco dell'encefalo sino alla giunzione bulbo - spinale. Complesso ventricolare di regolare morfo - volumetria, con asse mediano conservato. Nei limiti gli spazi liquorali cisternali della base, le scissre silviane ed i solchi della convessità bilateralmente.
Conclusioni: areole di ipointensità di segnale in sequenza FLAIR - pesate in cerebellare sn meritevole di completamento con sequenze T2* ed MDC.
Ho mostrato la risposta al neurologo, che mi ha detto di non preoccuparmi, ma mi consiglia di fare la risonanza con mdc.
Io sono un po' dubbiosa. Tutto questo è utile per scoprire la causa della mia nevralgia? Già il neuologo mi aveva prescritto il flugeral mite così, senza aspettare l'esito della risonanza... Ma leggendo gli effetti collaterali, non intendo prenderlo.
Mi ero rivolta ad un neurologo, proprio perché sono preoccupata della mia dipendenza da un farmaco per farmi passare questi disturbi e ho paura che un domani non basti più. Senza contare che non potrò prendere per sempre queste pastiglie, penso anche solo ad una futura gravidanza.
Consigli?
Grazie.
[#1]
Gent.le Sig.ra
che si tratti di un dolore nevralgico ovverosia di dolore neuropatico non vi è dubbio: le caratteristiche cliniche che racconta non lasciano molto spazio ai dubbi.
Sarebbe indicata una "RM encefalo con sequenze angiografiche" (ricerca di conflitto neurovascolare) ed una RX Stratigrafica dinamica delle ATM (disfunzione o sublussazione di una o di entrambe le articolazioni temporo mandibolari) che possono essere responsabili di dolori facciali atipi in territorio di distribuzione periferica trigeminale.
Trattamento anzi possibili opzioni una volta formulata una ipotesi diagnostica "evidence based".
Farmaci "mirati",
blocchi antalgici nervi epicranici,
approccio bio-tech al dolore (ad es: scrambler tharapy).
A risentirci, se crede.
Cordialmente.
che si tratti di un dolore nevralgico ovverosia di dolore neuropatico non vi è dubbio: le caratteristiche cliniche che racconta non lasciano molto spazio ai dubbi.
Sarebbe indicata una "RM encefalo con sequenze angiografiche" (ricerca di conflitto neurovascolare) ed una RX Stratigrafica dinamica delle ATM (disfunzione o sublussazione di una o di entrambe le articolazioni temporo mandibolari) che possono essere responsabili di dolori facciali atipi in territorio di distribuzione periferica trigeminale.
Trattamento anzi possibili opzioni una volta formulata una ipotesi diagnostica "evidence based".
Farmaci "mirati",
blocchi antalgici nervi epicranici,
approccio bio-tech al dolore (ad es: scrambler tharapy).
A risentirci, se crede.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta.
Dunque pensa anche lei che sia inutile fare la risonanza con mezzo di contrasto?
Adesso dovrei trovare un dottore che mi prescriva gli esami consigliati da lei... Anch'io pensavo che servisse qualcosa di più mirato all'innervazione e avevo anche il dubbio sull'articolazione temporo-mandibolare.
Io abito vicino a Padova/Venezia, mi consiglia qualche centro?
Grazie ancora.
Dunque pensa anche lei che sia inutile fare la risonanza con mezzo di contrasto?
Adesso dovrei trovare un dottore che mi prescriva gli esami consigliati da lei... Anch'io pensavo che servisse qualcosa di più mirato all'innervazione e avevo anche il dubbio sull'articolazione temporo-mandibolare.
Io abito vicino a Padova/Venezia, mi consiglia qualche centro?
Grazie ancora.
[#3]
La RM encefalo con sequenze angiografiche è con il mdc !
In più, oltre al tessuto cerebrale, visualizza la vascolarizzazione arteriosa e venosa endocranica (nel caso specifico ovverosia quello di dolore nevralgico/neuropatico è particolamente indicata nella ricerca dei "conflitti neurovascolari").
In più, oltre al tessuto cerebrale, visualizza la vascolarizzazione arteriosa e venosa endocranica (nel caso specifico ovverosia quello di dolore nevralgico/neuropatico è particolamente indicata nella ricerca dei "conflitti neurovascolari").
[#4]
Utente
Ok, ma io nella ricetta ho: r.m. cerebrale con gadolizio (che sarà gadolino...).
Se io prenoto una rm encefalo con sequenze angiografiche, è esattamente la stessa cosa o mi fanno storie perché la ricetta non specifica quello?
Perché l'altra volta che ho fatto la risonanza, c'era stato un errore nella prenotazione, mi avevano assegnato una rm con angiografia (o qualcosa di simile), senza mdc e in accettazione mi hanno fatto cambiare, perché il costo è diverso e avendo io una assicurazione sanitaria, devono essere esatti con la richiesta.
Se io prenoto una rm encefalo con sequenze angiografiche, è esattamente la stessa cosa o mi fanno storie perché la ricetta non specifica quello?
Perché l'altra volta che ho fatto la risonanza, c'era stato un errore nella prenotazione, mi avevano assegnato una rm con angiografia (o qualcosa di simile), senza mdc e in accettazione mi hanno fatto cambiare, perché il costo è diverso e avendo io una assicurazione sanitaria, devono essere esatti con la richiesta.
[#5]
Se l'esame verrà effettuato mediante SSN le occorrerà una nuova ricetta con la dizione completa ovverosia "RM Encefalo con MDC e sequenze angiografiche endocranoche" e "quesito clinico: conflitto neurovascolare".
Altrimenti in privato.
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.2k visite dal 19/07/2014.
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Approfondimento su Rinite
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