Attacco ischemico transitorio?

Buonasera, scrivo perché dopo ieri sera mi sono un pochino spaventato.
Faccio una premessa: circa un mese fa mentre ero in macchina mi sono dovuto fermare perché avevo la vista offuscata, tipo nebbiolina, inoltre era come se fossi drogato, non stavo male fisicamente (nessun dolore, solo un po’ di ansia e preoccupazione dovuta allo stordimento), ma era come se mi vedessi dal di fuori in terza persona. Sono tornato a casa e mi sono steso e il tutto è passato in circa 1 ora. Nei giorni seguenti (e fino a crca 10 giorni fa) questa situazione si rimanifestava saltuariamente (tipo ogni 2 o 3 giorni) ma con meno intensità, cioè avevo l’impressione di stare per cadere (direi vertigini, anche se in fondo non ho piu’ avuto la vista offuscata e quella sensazione di essere drogato) diciamo tutto molto simile ma decisamente meno intenso. Ah tutti questi episodi avvenivano piu’ o meno in concomitanza con un dolore muscolare (di cui soffro periodicamente) localizzato dietro a collo e testa (non so se sia cervicale o meno, ma non penso in quanto un terapista lo scorso anno escluse la cervicale anche a fronte di RM cervicale).
Questi episodi sono andati via via riducendosi (soprattutto a livello di intensità, cioè sempre meno forti) fino a quando ieri sera ho avuto l’episodio che ora vi descrivo (qualcosa di abbastanza diverso, infatti mi sono spaventato).
(Premetto che prendo brufen da alcuni giorni 2 volte al giorno) stavo scrivendo al pc quando ho percepito dapprima un solletico interno (nella parte sinistra della faccia e della testa, zigomo, tempia e guancia) poi un formicolio leggero e poi una sensazione di freddo e di stordimento ( e una leggera nausea), al chè mi sono un po’ agitato e mi sono steso a letto premendo con la mano sinistra sulla parte in questione (non so perché ma mi dava in qualche modo sollievo). Sono stato così per circa 45-50 minuti e poi mi sono addormentato. C’è da dire che il problema era localizzato solo sulla testa, infatti muovevo bene braccia e gambe e vedevo direi normalmente, nessuna vista offuscata. Stamattina il fastidio era andato, anche se (magari per suggestione? non saprei davvero) percepisco come un senso di non normalità in quella parte della testa/faccia, è come se un nervetto mi “tirasse” dall’interno (perdonate la terminologia).
Leggendo su internet ho notato che la cosidetta TIA ha sintomi abbastanza similari, percui mi domando se è possibile che sia stata una ischemia lieve e cosa dovrei fare secondo voi (considerando che per prendere una visita dal neuro mi ci vogliono almeno 10 giorni di attesa).
Ah, sono fumatore e sedentario per lavoro.
Moltissime grazie

[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Ragazzo,

ritengo poco probabile l'ipotesi TIA, al momento Le consiglierei una visita dal Suo medico curante in attesa di quella neurologica per escludere fattori organici all'origine del disturbo. Una volta esclusi questi, si potrebbe orientare sul lato psichico del problema considerando anche i precedenti episodi descritti che farebbero propendere per questa ipotesi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
grazie davvero per la disponibilità Doc, lei ritiene che potrebbe trattarsi di una specie di sindrome ansiosa, ho capito bene?
A questo punto spero anche io che sia così , ma mi pare strano che ansia o autosuggestione possano dare effetti come quello di ieri sera (credevo di essere lì lì...), anche perchè in genere questi casi di crisi di panico e similari (ho avuto 2 attacchi di panico in vita mia, anni fa, percui, seppure poco, un minimo conosco l'argomento) sono accompagnati da una forte tachicardia, mentre ieri e negli altri casi accennati questo non è avvenuto...
Comunque la sua replica un po' mi tranquillizza.
Scusi se la disturbo ulteriormente, ma secondo lei è il caso di portare qualche esame in particolare quando faro' la visita neurologica?
E pensa che sia anche possibile che la questione riguardi l'otorino?
Grazie ancora
L
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Non mi riferivo ad attacchi di panico ma a sintomi ansiosi, Le ricordo però che è soltanto un'ipotesi a distanza.
Fare esami prima della visita? E' più razionale effettuare eventuali esami mirati ai riscontri della visita, per cui prima la visita e poi gli esami.

Competenza anche otorino? Possibile ma prima faccia la visita neurologica, sarà il neurologo ad indicare se e come procedere.

Cordialmente
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