Denervazione arto inferiore
Scrivo a nome di mia madre. Cinque anni fa si è operata per un neurimona alla gamba destra, prima ancora aveva fatto dei massaggi a questa gamba in seguito ai quali la gamba presentava un annerimento generale sottocutaneo e in seguito un inspessimento adiposo molto visibile. In seguito mia madre ha effettuato la rimozione del neurinoma posizionato dietro il ginocchio e da allora le è stato riscontrato una denervazione dei muscoli della gamba. In questo periodo da allora a oggi ha sentito nella stessa gamba sensi di bruciore e avverte come se avesse la scossa di tanto in tanto almeno i primi anni, riflessi quasi assenti. Il Neurologo consultato 1 mese fa non crede a SLA , mi domando allora questa denervazione a cosa possa essere dovuta. Preciso che il fenomeno dopo 5 anni si manifesta localizzato solamente dal ginocchio in giu' ossia da dove è stata operata, mentre l'inspessimento adiposo è localizzato dove ha fatto i massaggio ossia dalla femorale al ginocchio. La causa? Le possibili cause? Almeno essere messi su qualche strada.
[#1]
Buon pomeriggio,
Bisognerebbe prendere in coniderazione tutta l'anamnesi e risultati dei vari esami eseguiti in questi anni. Se c'è stata una lesione di un nervo motorio a causa del neurinoma o dell'intervento la denervazione dei muscoli innervati è un evento atteso.
Se i disturbi si erano completamente risolti e sono ricomparsi adesso può essere il caso di rivalutare il quadro rivolgendosi presso un neurologo oppure facendo un controllo nel centro dove erano stati eseguiti la diagnosi e il trattamento del neurinoma.
Come le avranno detto, la caratteristica imprescindibile di una SLA è di interessare più distretti corporei: può a volte cominciare come disturbo localizzato ad un solo arto, ma a distanza di 5 anni avrebbe ormai portato a segni evidenti anche a livello degli altri arti e della muscolatura cranica.
Bisognerebbe prendere in coniderazione tutta l'anamnesi e risultati dei vari esami eseguiti in questi anni. Se c'è stata una lesione di un nervo motorio a causa del neurinoma o dell'intervento la denervazione dei muscoli innervati è un evento atteso.
Se i disturbi si erano completamente risolti e sono ricomparsi adesso può essere il caso di rivalutare il quadro rivolgendosi presso un neurologo oppure facendo un controllo nel centro dove erano stati eseguiti la diagnosi e il trattamento del neurinoma.
Come le avranno detto, la caratteristica imprescindibile di una SLA è di interessare più distretti corporei: può a volte cominciare come disturbo localizzato ad un solo arto, ma a distanza di 5 anni avrebbe ormai portato a segni evidenti anche a livello degli altri arti e della muscolatura cranica.
Dr. Stefano Vollaro
[#2]
Utente
Dottore intanto la ringrazio per la risposta, come suggerito da lei, siamo andati dal neurologo che mi ha saputo solo dire che non era SLA, In famiglia non abbiamo di questi casi almeno recenti, la donna ha piu' di 70 anni e i nonni sono venuti a mancare prima di questa età. I disturbi non sono mai completamente scomparsi. Il centro del neurinoma dicono che loro hanno eseguito l'intervento correttamente. Tutto bene , tutto perfetto, ma la denervazione è presente e la donna non cammina. Questi sono i risultati di 6 anni di analisi. Domanda mia mettiamo che questo intervento al neurimoma nella gamba come il neurologo NON dice, come i diretti interessati NON dicono , non sia stato cosi' perfetto...E' possibile che abbiano toccato un nervo interessato , chiuso male, non ho idea e che questo sia la causa della denervazione? E mettiamo di essere in questo caso come intervenire? Ultima domanda , qui mi dicono che la denervazione è totale e vedo valori che non so interpretare. Da quale valore c'è la denervazione , qual è il valore normale per una corretta funzionalità per esempio Peroneal Profondo 3,1 mV che cosa indica denervazione o non denervazione? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.3k visite dal 04/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.