Sclerosi multipla

Salve, sono un ragazzo di 21 anni e le dirò tutta la mia sintomatologia da due mesi a questa parte. Tutto è iniziato con un senso di debolezza generale, in particolare alle gambe. Mi accompagna inoltre un senso di "confusione" mentale, con fastidi dietro la nuca e delle continue fascicolazioni in tutto il corpo. Inizialmente non mi sono preoccupato, ma le fascicolazioni continuavano e (continuano), ed è subentrato intorpidimento e formicolio a braccia e gambe soprattutto nelle ore notturne. Subito dopo è subentrata una tosse molto forte accompagnata da espettorato verde. Per questi motivi mi sono rivolto ad un pneumologo che ha evidenziato una forma di bronchite, e ad un neurologo che ha identificato i miei sintomi come stress. Passa un'altra settimana e mi accorgo di un gonfiore al collo, mi reco al pronto soccorso e da un'ecografia emergono dei linfonodi ingrossati reattivi nella parte sinistra, ed anche un rigonfiamento della milza. Effettuo anche un emocromo che evidenzia un aumento di monociti e di proteina c reattiva, ed una diminuzione di linfociti e di piastrine(115mila < 140 450). Si prospetta un quadro clinico che rimanda alla mononucleosi, ma al test degli anticorpi sono negativo. Negativo al test dello striscio periferico. I miei sintomi ora sono molto più accentuati, continuo ad avere fastidi alla nuca e debolezza a gambe e braccia, muovendo gli occhi di lato ho un fastidio( ma sono stavo visitato da un neurologo ed un oncologo ma non hanno evidenziato patologie), continuo ad avere fascicolazioni lungo tutto il corpo, e nel sonno ho degli spasmi improvvisi, come se fossi stato attraversato da una scarica elettrica. Alcuni oggetti mi cadono inspiegabilmente dalle mani e ho una difficoltà nel parlare e comprendere alcuni concetti che leggo. Sia i medici che i miei genitori anche medici ma non neurologi, continuano ad affermare che sia un'infezione virale e che dovrò ripetere il monotest. Io sono molto preoccupato e non so come comportarmi. La ringrazio infinitamente in anticipo.