Encefalogramma
ho fatto un encefalogramma e ho avuto questa risposta: Anomalie lente e theta aguzze in fronto-temporale con alterna prevalenza di lato.Isolati grafoelementi aguzzi sulle regioni posteriori. Devo preoccuparmi? mi hanno consigliato di farne un altro a distanza di un mese e stamani l ho fatto e ho le risposte tra una settimana grazie
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Utente
Perche ho bevuto e sono andata in coma etilico e non sanno dire se ho avuto un attacco epilettico e siccome soffro di mal di testa da tre nell anni passati ho fatto dell accertamenti con risultati 16/8/2012 Angio-RM ENCEFALO : Esame eseguito per studio dei principali seni venosi durali mediante sequenze effettuate con tecnica TOF 2D e PC con ricostruzioni MIP.Non si documentano alterazioni del segnale legato al flusso relativo ai principaliseni venosi durali indagati.Si segnala una ipoplsia del seno venoso traverso di sinistra.Poi 3.10.2011 RM Encefalo : Esame eseguito con acquisizioni assiali e coronali,pesate in T1,T2 e diffusione,in condizioni di base.Non alterazioni di segnale con carattere patologico evolutivo a carico del perenchima cerebrale,in fossa cranica posteriore.Nelle sequenze a TR lungo sono presenti puntiformi aree iperintese in sede peritrigonale,da riferire ad esiti gliotici aspecifici;data la giovane età indicati comunque esami neurofisiopatologici.Regolare rappresentazione degli spazi liquorali periencefalici.Nei limiti l ampiezza del cavo sellare e dei seni cavernosi.Non idrocefalo.Le strutture mediane in asse. Un mese fa al pronto soccorso non mi hanno saputo dire se soffro di attacchi epilettici o se la causa è stata l alcool tra l altro non sono sicuri che l ho avuto soltanto che non li tornava l encefalogramma con quei risultati che mi sa dire?grazie mille della risposta
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L'esito del tracciato potrebbe essere compatibile con crisi convulsive ma solo da questo elemento non è possibile fare con certezza diagnosi di epilessia. Condivisibile la ripetizione dell'esame, vedremo l'esito.
In ogni caso anche se l'attacco fosse di tipo epilettico non sarebbe opportuno iniziare una terapia specifica in quanto potrebbe restare una crisi isolata ed essere causato anche dall'elevato carico alcolico.
Sarebbe importante poi sapere la durata dell'attacco, la modalità durante la crisi, ecc..ma questo resta compito del neurologo.
Per la cefalea che riferisce, ha una diagnosi precisa, per es. emicranica, tensiva, ecc.?
Cordialmente
In ogni caso anche se l'attacco fosse di tipo epilettico non sarebbe opportuno iniziare una terapia specifica in quanto potrebbe restare una crisi isolata ed essere causato anche dall'elevato carico alcolico.
Sarebbe importante poi sapere la durata dell'attacco, la modalità durante la crisi, ecc..ma questo resta compito del neurologo.
Per la cefalea che riferisce, ha una diagnosi precisa, per es. emicranica, tensiva, ecc.?
Cordialmente
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Utente
Prima della risonanza mi era stato detto che soffrivo di cefalea aurea invece dopo la risonanza mi è stato detto che ne soffro xvia di questi punti bianchi causati dalla nascita per un imsufficienza fetale.Io convivo con il mal di testa tutti i giorni evito di prendere medicinali ma quando mi prende forte prendo il toradol
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Gentile Utente,
potrebbe anche essere vero il contrario, cioè che siano stati gli attacchi emicranici più intensi a causare "gli esiti gliotici aspecifici", infatti non è raro riscontrare queste piccole alterazioni gliotiche in soggetti emicranici.
Per quanto riguarda la cefalea, considerata la frequenza elevata, è consigliabile una terapia di prevenzione, terapia che non si basa su antidolorifici o antinfiammatori. Ovviamente questa deve essere instaurata dopo una corretta diagnosi, ne parli col neurologo, meglio se perfezionato in cefalee.
Cordialità
potrebbe anche essere vero il contrario, cioè che siano stati gli attacchi emicranici più intensi a causare "gli esiti gliotici aspecifici", infatti non è raro riscontrare queste piccole alterazioni gliotiche in soggetti emicranici.
Per quanto riguarda la cefalea, considerata la frequenza elevata, è consigliabile una terapia di prevenzione, terapia che non si basa su antidolorifici o antinfiammatori. Ovviamente questa deve essere instaurata dopo una corretta diagnosi, ne parli col neurologo, meglio se perfezionato in cefalee.
Cordialità
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Utente
Durata della registrazione (min) 18 Descrizione Collaborazione:paziente collaborante,montaggio 10 20,Fondo:ritmo alfa discretamente regolare,simmetrico,reagente,prevalente in biposteriore.Potenziali theta a 5-6-7 hz,piu accentuati in fronto-temporale,senza netta prevalenza di lato.Iperpnea:non modifica significativamente i tracciati.SLI non modifica significativamente il tracciato.SOnno:intercorrenti fluttuazioni della vigilanza.POligrafia:ECG COnclusioni:Tracciato privo di anomalie focali e/o parossitiche. tta pr
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 11.8k visite dal 26/06/2014.
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Approfondimento su Cefalea
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