Sclerosi mesiale dell ippocampo
[#1]
Per sclerosi mesiale si indica un'alterazione di entità variabile, alterazione che può interessare i neuroni come la funzione della parte mesiale del lobo temporale.
Tale alterazione non equivale ad epilessia, diciamo che può essere potenzialmente epilettogena ma non necessariamente in grado di produrre epilessia.
Cordiali saluti
Tale alterazione non equivale ad epilessia, diciamo che può essere potenzialmente epilettogena ma non necessariamente in grado di produrre epilessia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentilssimo dottore grazie per la sua risposta
LE ho fatto questa domanda perché mia figlia all'eta di 3 anni ha avuto una crisi nel sonno, tremava e ha perso coscienza, fatto EEG non risultava niente, dopo fatta la risonanza magnetica è il referto dice:
Il nastro corticale paraipocampale bilateralmente è displasico presentando in densita protonica è 72 in segnale iperintenso, la sostanza bianca del solco collaterale è bilateralmente ipoplastica. Il corno temporale contestualmemte presenta un aspetto dentellato bilateralmente.
I reperti descritti sono tipici di sclerosi mesiale ippocampale bilateralmente. .
Sono passati due anni e non ha mai avuto piu niente.
Mi può spiegare a parole povere cos'ha mia figlia? Se è una cosa grave? Vorrei un suo parere grazie anticipatamente!
LE ho fatto questa domanda perché mia figlia all'eta di 3 anni ha avuto una crisi nel sonno, tremava e ha perso coscienza, fatto EEG non risultava niente, dopo fatta la risonanza magnetica è il referto dice:
Il nastro corticale paraipocampale bilateralmente è displasico presentando in densita protonica è 72 in segnale iperintenso, la sostanza bianca del solco collaterale è bilateralmente ipoplastica. Il corno temporale contestualmemte presenta un aspetto dentellato bilateralmente.
I reperti descritti sono tipici di sclerosi mesiale ippocampale bilateralmente. .
Sono passati due anni e non ha mai avuto piu niente.
Mi può spiegare a parole povere cos'ha mia figlia? Se è una cosa grave? Vorrei un suo parere grazie anticipatamente!
[#3]
L'alterazione riscontrata, isolatamente, non è una cosa grave però dipende dall'evoluzione clinica che non è certamente prevedibile, cioè la bambina può stare bene tutta la vita o andare incontro a crisi epilettiche.
Il non avere avuto più crisi per due anni è un fatto molto positivo.
Cordialmente
Il non avere avuto più crisi per due anni è un fatto molto positivo.
Cordialmente
[#5]
Un tracciato EEG non è mai diagnostico se non è correlato alla clinica, cioè con i sintomi, pertanto al momento non possiamo parlare di epilessia ma solo, eventualmente, di abbassamento della soglia epilettogena.
Mi raccomando di non trasmettere ansia alla bambina, la lasci tranquilla e serena senza farsi vedere preoccupata.
Cordialità
Mi raccomando di non trasmettere ansia alla bambina, la lasci tranquilla e serena senza farsi vedere preoccupata.
Cordialità
[#6]
Utente
Grazie mille per le risposte, lei ha capito che sono una mamma in ansia e preoccupata soltanto leggendo ciò che ho scritto, complimenti è davvero in gamba.Ha ragione lei dovrei stare più tranquilla per il bene di mia figlia ma alcune volte è così difficile dopo quello che è accaduto e sto sempre con la paura in caso li possa rivenire una crisi. Scusi lo sfogo
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 18.1k visite dal 10/06/2014.
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