Sto impazendo...aiutatemi
Salve dottori, prima di esporre il mio problema è d'obbligo fare una premessa.
Gli ultimi 3 mesi sono stati un periodo di fortissimo stress, sono stato lasciato dalla mia ragazza a cui tenevo piu della mia stessa vita, ho perso il lavoro ed ho scoperto di essere infertile...tutto ciò ha provocato un forte miscuglio di sensazioni, dolore, rabbia ecc...infatti la mia vita è radicalmente cambiata, e soprattutto le abitudini sono state radicalmente stravolte, ho passato tantissime notti insonni e sono stato davvero malissimo.
detto ciò vi espongo il mio problema...non sono un drogato, 3 martedì fa per la prima volta dopo anni e anni ho fumato dell'erba(amnesia), non so se trattata con qualche schifezza o meno ma mi sono sentito talmente male che oltre a vomitare mi vennero paranioe assurde...fatto sta che da quella sera è come se tutto si fosse azzerato...non provo piu nessun emozione infatti tutto ciò che prima mi faceva male ora sembra neanche sfiorarmi...inoltre ho un fortissimo senso di sfianchezza e fortissimi mal di testa,....è come se vivessi la vita in terza persona...pensavo che passasse, ma oggi sono piu di 3 settimane che mi sento così e non ce la faccio davvero più...cosa devo fare? ho 23 anni VOGLIO VIVERE DI NUOVO.
Devo aggiungere che prima di quel fatidico martedì fumavo tantissime sigarette, all'improvviso non ne sento nemmeno piu il bisogno, infatti solo l'odore mi disgusta.
La mia domanda è possibile che mi sia bruciato il cervello? e' questa la mia preoccupazione piu grande. Vorrei piangere ma non ci riesco...mi sento come se la mia testa fosse distaccata dai miei pensieri senza piu sentimenti, le uniche ansie riguardano proprio questa situazione.Scusate il discorso confuso.
Gli ultimi 3 mesi sono stati un periodo di fortissimo stress, sono stato lasciato dalla mia ragazza a cui tenevo piu della mia stessa vita, ho perso il lavoro ed ho scoperto di essere infertile...tutto ciò ha provocato un forte miscuglio di sensazioni, dolore, rabbia ecc...infatti la mia vita è radicalmente cambiata, e soprattutto le abitudini sono state radicalmente stravolte, ho passato tantissime notti insonni e sono stato davvero malissimo.
detto ciò vi espongo il mio problema...non sono un drogato, 3 martedì fa per la prima volta dopo anni e anni ho fumato dell'erba(amnesia), non so se trattata con qualche schifezza o meno ma mi sono sentito talmente male che oltre a vomitare mi vennero paranioe assurde...fatto sta che da quella sera è come se tutto si fosse azzerato...non provo piu nessun emozione infatti tutto ciò che prima mi faceva male ora sembra neanche sfiorarmi...inoltre ho un fortissimo senso di sfianchezza e fortissimi mal di testa,....è come se vivessi la vita in terza persona...pensavo che passasse, ma oggi sono piu di 3 settimane che mi sento così e non ce la faccio davvero più...cosa devo fare? ho 23 anni VOGLIO VIVERE DI NUOVO.
Devo aggiungere che prima di quel fatidico martedì fumavo tantissime sigarette, all'improvviso non ne sento nemmeno piu il bisogno, infatti solo l'odore mi disgusta.
La mia domanda è possibile che mi sia bruciato il cervello? e' questa la mia preoccupazione piu grande. Vorrei piangere ma non ci riesco...mi sento come se la mia testa fosse distaccata dai miei pensieri senza piu sentimenti, le uniche ansie riguardano proprio questa situazione.Scusate il discorso confuso.
[#1]
Gentile Ragazzo,
si tranquillizzi, non si è bruciato nulla tantomeno il cervello, probabilmente la sostanza ha slatentizzato o amplificato uno stato ansioso preesistente che adesso lo porta ad avere questi pensieri e a porsi queste domande.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad uno psichiatra possibilmente esperto in medicina delle dipendenze.
Cordiali saluti
si tranquillizzi, non si è bruciato nulla tantomeno il cervello, probabilmente la sostanza ha slatentizzato o amplificato uno stato ansioso preesistente che adesso lo porta ad avere questi pensieri e a porsi queste domande.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad uno psichiatra possibilmente esperto in medicina delle dipendenze.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Non ho detto che Lei sia dipendente, ci mancherebbe, forse è stata l'indicazione "medicina delle dipendenze" a creare l'equivoco.
Volevo solo dire di rivolgersi ad uno psichiatra esperto in materia in quanto profondo conoscitore sia di queste sostanze sia dell'effetto che anche una sola assunzione può causare sulla psiche umana.
Mi scuso se sono stato poco chiaro.
Cordialmente
Volevo solo dire di rivolgersi ad uno psichiatra esperto in materia in quanto profondo conoscitore sia di queste sostanze sia dell'effetto che anche una sola assunzione può causare sulla psiche umana.
Mi scuso se sono stato poco chiaro.
Cordialmente
[#5]
A distanza non è possibile stabilire se possa trattarsi di ansia o depressione, è possibile che siano presenti entrambe le condizioni ma, qualora il disturbo non regredisse, effettui una visita psichiatrica, come Le avevo consigliato precedentemente.
Cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 10/06/2014.
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