Tremore mani e muscoli
Gentile staff di MEDICITALIA,
-Mesi fa, in seguito ad un'improvvisa, e prima reazione allergica (oki+antibiotico per una cura, mangiando poi una pizza) sono susseguiti numerosi problemi intestinali che mi hanno lasciato debilitato e con un costante reflusso. Dopo svariati esami (2 ecografie complete addome, visita gastroenterologo, analisi sangue per allergie, esami allergici) si è determinato io avessi avuto, dopo la reazione allergica, una gastroenterite che mi ha lasciato detti strascichi. Dopo aver effettuato le varie curette (1 mese pantoprazolo) senza molti benefici le analisi allergiche (effettuate tramite biorisonanza incrociata con esami sangue) hanno evidenziato intolleranze sia al glutine che al latte. Cominciata una dieta dimagrante (ero moltosovrappeso) e disintossicante, lentamente i sintomi sono quasi spariti (insieme a 8 kili dopo un paio di mesi).
Quando finalmente mi ero quasi completamente ripreso, dopo un viaggio di ritorno dalle ferie estenuante (13 ore con 20 minuti di pausa) il giorno dopo, a lavoro, mi sono bloccato con la schiena. Dopo una settimana a riposo, pensando di avere risolto, NUOVAMENTE a lavoro mi sono bloccato questa volta con un fortissimo dolore lombare (zona sinistra) che mi ha interessato gluteo sinistro, quadricipite ed addirittura fianco sinistro fino quasi all'ombelico.
-Diagnosticatami una lombosciatalgia, sono seguiti 10 giorni di punture (mattino voltaren + muscoril, sera voltaren + bentelan) e massaggi che mi hanno riportato ad una situazione generalmente buona (seppure l'irrigidimento della zona lombare si senta ancora. Ho effettuato qualche giorno fa una RMN per verificare i possibili danni, e nel mentre i problemi allo stomaco si sono ripresentati (che credo si possano attribuire al numero di medicinali assunti?).
Sono da 20 giorni a casa ed ovviamente stressato da morire. Ultimamente ho anche notato che la mani, che mi sono sempre tremate (ereditario), mi paiono avere assunto un tremore maggiore. Tenendole poggiate sulle ginocchia, tremano a vista (non eccessivamente, ma vibrano), mentre lasciandole poggiate sui palmi il tremolio sparisce / è quasi impercettibile. Il tremore si ripresenta quando impugno oggetti relativamente pesanti (padelle ie) e si smorza leggermente maggiore è il peso che reggo, sebbene nel tenere prolungatamente (diciamo oltre i 10 secondi) forti pesi in mano mi trasmetta il tremore alla braccia.
Quello che mi preoccupa maggiormente è che sia tendendo le braccia (stiracchiandosi) o comprimendo il bicipite esse mi tremano chiaramente, specialmente in compressione, e alcune volte i muscoli in tensione mi fanno male (fitte/sensazione di crampo) finchè, ripetendo lo stesso movimento piu volte, non smettono. Premettiamo che accade solo alle braccia.
Ho letto che ernie e generalmente problemi di schiena possono causare detti sintomi, così come un prolungato sedentarismo. Devo preoccuparmi?
-Mesi fa, in seguito ad un'improvvisa, e prima reazione allergica (oki+antibiotico per una cura, mangiando poi una pizza) sono susseguiti numerosi problemi intestinali che mi hanno lasciato debilitato e con un costante reflusso. Dopo svariati esami (2 ecografie complete addome, visita gastroenterologo, analisi sangue per allergie, esami allergici) si è determinato io avessi avuto, dopo la reazione allergica, una gastroenterite che mi ha lasciato detti strascichi. Dopo aver effettuato le varie curette (1 mese pantoprazolo) senza molti benefici le analisi allergiche (effettuate tramite biorisonanza incrociata con esami sangue) hanno evidenziato intolleranze sia al glutine che al latte. Cominciata una dieta dimagrante (ero moltosovrappeso) e disintossicante, lentamente i sintomi sono quasi spariti (insieme a 8 kili dopo un paio di mesi).
Quando finalmente mi ero quasi completamente ripreso, dopo un viaggio di ritorno dalle ferie estenuante (13 ore con 20 minuti di pausa) il giorno dopo, a lavoro, mi sono bloccato con la schiena. Dopo una settimana a riposo, pensando di avere risolto, NUOVAMENTE a lavoro mi sono bloccato questa volta con un fortissimo dolore lombare (zona sinistra) che mi ha interessato gluteo sinistro, quadricipite ed addirittura fianco sinistro fino quasi all'ombelico.
-Diagnosticatami una lombosciatalgia, sono seguiti 10 giorni di punture (mattino voltaren + muscoril, sera voltaren + bentelan) e massaggi che mi hanno riportato ad una situazione generalmente buona (seppure l'irrigidimento della zona lombare si senta ancora. Ho effettuato qualche giorno fa una RMN per verificare i possibili danni, e nel mentre i problemi allo stomaco si sono ripresentati (che credo si possano attribuire al numero di medicinali assunti?).
Sono da 20 giorni a casa ed ovviamente stressato da morire. Ultimamente ho anche notato che la mani, che mi sono sempre tremate (ereditario), mi paiono avere assunto un tremore maggiore. Tenendole poggiate sulle ginocchia, tremano a vista (non eccessivamente, ma vibrano), mentre lasciandole poggiate sui palmi il tremolio sparisce / è quasi impercettibile. Il tremore si ripresenta quando impugno oggetti relativamente pesanti (padelle ie) e si smorza leggermente maggiore è il peso che reggo, sebbene nel tenere prolungatamente (diciamo oltre i 10 secondi) forti pesi in mano mi trasmetta il tremore alla braccia.
Quello che mi preoccupa maggiormente è che sia tendendo le braccia (stiracchiandosi) o comprimendo il bicipite esse mi tremano chiaramente, specialmente in compressione, e alcune volte i muscoli in tensione mi fanno male (fitte/sensazione di crampo) finchè, ripetendo lo stesso movimento piu volte, non smettono. Premettiamo che accade solo alle braccia.
Ho letto che ernie e generalmente problemi di schiena possono causare detti sintomi, così come un prolungato sedentarismo. Devo preoccuparmi?
[#1]
Buon pomeriggio,
Da come viene descritto il problema sembra trattarsi semplicemente di un tremore essenziale, che appunto è spesso familiare e si presenta come tremore a rapida frequenza, più spesso di piccola ampiezza e peggiorato dal mantenimento di alcune posture. E' normale che si sia accentuato in un momento di stress emotivo, forse peggiorato anche dall'assunzione del cortisone.
Per tranquillità potrebbe essere utile una visita neurologica, dove portare in visione anche la risonanza magnetica.
Da come viene descritto il problema sembra trattarsi semplicemente di un tremore essenziale, che appunto è spesso familiare e si presenta come tremore a rapida frequenza, più spesso di piccola ampiezza e peggiorato dal mantenimento di alcune posture. E' normale che si sia accentuato in un momento di stress emotivo, forse peggiorato anche dall'assunzione del cortisone.
Per tranquillità potrebbe essere utile una visita neurologica, dove portare in visione anche la risonanza magnetica.
Dr. Stefano Vollaro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.6k visite dal 09/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.