Mancanza di equilibrio
GENTILISSIMI dottori, in breve vorrei descrivere l'incubo che sto vivendo; ho 35 anni ed un'attività fisica di circa 4 volte a settimana in palestra; 4 anni ho avuto il mio primo attacco di panico, almeno così i medici mi hanno detto; dopo mille visite e accertamenti mi hanno riscontrato solo ansia e stress e niente più; bene sono 4 anni che convivo e gestisco questi miei problemi senza aiuto di farmaci ma solo cercando di non pensarci; ma a distanza di 4 anni i sintomi sembrano essere aumentati; dispnea forzata sopratutto sotto sforzo, dolori muscolari sopratutto al torace e alla spalla, sensazione di farfalle nello stomaco come quando si vola in aereo, sensazione di sbandamento mancanza di equilibrio, strani ronzii nelle orecchie, sensazione di confusione mentale, amnesia nel ricordarsi anche le cose più banali, fame d'aria, bradicardia e tachicardia dipende dai casi, stanchezza cronica e e bisogno di urinare continuo ....insomma non posso vivere così, non riesco nemmeno più a fare gli esercizi in palestra, non posso nemmeno fare 5oo mt a piedi che mi viene l'affanno , non posso fare il tapis roulant perchè dopo 3 secondi ho il cuore che esce dalla cassa toracica....ho fatto un elettrocardiogramma poche settimane fa ed era tutto ok ....adesso tra qualche giorno ho la visita privata dal cardiologo ( anche se 4 anni fa quando la feci risultava tutto ok) la mia paura più grande è quella che all'improvviso il cuore cessi di battere lo so che può sembrare strano ma mi sto fissando di avere problemi neurologici o cardiaci....AIUTATEMI PER FAVORE
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Gentile Utente,
faccia la visita cardiologica già prenotata, consigliabile sarebbe anche, se il cardiologo concorda, un ECG da sforzo ed ecocardiogramma.
Se si esclude poi l'origine cardiaca dei disturbi riferiti Le consiglio di affrontare il problema ansioso rivolgendosi allo psichiatra per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia.
Cordiali saluti
faccia la visita cardiologica già prenotata, consigliabile sarebbe anche, se il cardiologo concorda, un ECG da sforzo ed ecocardiogramma.
Se si esclude poi l'origine cardiaca dei disturbi riferiti Le consiglio di affrontare il problema ansioso rivolgendosi allo psichiatra per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 26/05/2014.
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