Eeg onde theta adulto
Buongiorno a tuttiin seguito a dolori diffusi in tutto il copro da ottobre ho fatto una serie di controlli:
- 2 RX toraciche negative
- 1 elettromigrafia arti superiori negativa
- 1 ecocardiogramma negativo
- 1 RM lombo sacrale negativa
- 1 RM cervicale negativa
Ho fatto diversi esami del sangue: emocromo, transaminasi, VES, Proteina cReattiva, Magnesio, Sosio,Tiroide...insomma tutto negativo.
Ora su consiglio del neurologo che aveva notato una clonia nel riflesso achilleo ho eseguito un EEG con seguente risultato:
"Ritmo alfa a 9-10 HZ, ampio 50-150 uV, simmetrico, reagente all'apertura degli occhi. Ricorrenti scariche diffuse di onde lente theta e grafoelementi tipo punta lenta.
Conclusioni: tracciato con buona organizzazione del ritmo di fondo. Ricorrenti anomalie parossistiche diffuse in entrambi gli emisferi."
Ho anche eseguito una RM encefalo e tronco encefalo di cui aspetto i risultati.
Potreste dirmi se tali risultati dell'EEG sono preoccupanti? Io ho 31 anni e sinceramente sono un po preoccupato.
Grazie
Francesco
- 2 RX toraciche negative
- 1 elettromigrafia arti superiori negativa
- 1 ecocardiogramma negativo
- 1 RM lombo sacrale negativa
- 1 RM cervicale negativa
Ho fatto diversi esami del sangue: emocromo, transaminasi, VES, Proteina cReattiva, Magnesio, Sosio,Tiroide...insomma tutto negativo.
Ora su consiglio del neurologo che aveva notato una clonia nel riflesso achilleo ho eseguito un EEG con seguente risultato:
"Ritmo alfa a 9-10 HZ, ampio 50-150 uV, simmetrico, reagente all'apertura degli occhi. Ricorrenti scariche diffuse di onde lente theta e grafoelementi tipo punta lenta.
Conclusioni: tracciato con buona organizzazione del ritmo di fondo. Ricorrenti anomalie parossistiche diffuse in entrambi gli emisferi."
Ho anche eseguito una RM encefalo e tronco encefalo di cui aspetto i risultati.
Potreste dirmi se tali risultati dell'EEG sono preoccupanti? Io ho 31 anni e sinceramente sono un po preoccupato.
Grazie
Francesco
[#1]
Ritengo sia necessario integrare le informazioni funzionali emerse dall'EEG con quelle anatomo-morfologiche che arriveranno con la RM.
Ciò al fine di poter esprimere un parere adeguato.
Se crede, mi ricontatti dopo la RM.
Cordialmente.
Ciò al fine di poter esprimere un parere adeguato.
Se crede, mi ricontatti dopo la RM.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie mille dottore!!! é stato molto gentile.
Purtroppo l'ansia fa brutti scherzi e subito mi sono preoccupato e ovfviamente le autodiagnosi fatte su internet mi hanno spinto a pensare al peggio. Comunque per completezza il mio neurologo dopo attenta analisi e dopo essersi fatto spiegare il mio passato ha ricollegato la clonia al riflesso achilleo ad un problema avuto alla nascita in termini di doppio giro di cordone ombelicale al collo e cesario d'urgenza.
In attesa dei risultati della RM ritiene che quanto segnalato dall'EEG possa essere spiegato da tale accaduto?
Le trasmetterò appena in possesso i risultati della RM encefalo/tronco encefalo.
Grazie ancora per la sua disponibilità
Francesco
Purtroppo l'ansia fa brutti scherzi e subito mi sono preoccupato e ovfviamente le autodiagnosi fatte su internet mi hanno spinto a pensare al peggio. Comunque per completezza il mio neurologo dopo attenta analisi e dopo essersi fatto spiegare il mio passato ha ricollegato la clonia al riflesso achilleo ad un problema avuto alla nascita in termini di doppio giro di cordone ombelicale al collo e cesario d'urgenza.
In attesa dei risultati della RM ritiene che quanto segnalato dall'EEG possa essere spiegato da tale accaduto?
Le trasmetterò appena in possesso i risultati della RM encefalo/tronco encefalo.
Grazie ancora per la sua disponibilità
Francesco
[#3]
Utente
buongiorno dottore,
Le riporto quanto emerso con la RM:
Esame eseguito con sezioni assiali, coronali e sagittali T1 e T2 pesate e in DWI.
Modesta asimmetria dei corni temporali dei ventricoli laterali, per destra maggiore, senza evidenza di lesioni degli ippocampi.
Displasia dei plessi corioidei dei ventricoli laterali.
Nei limiti di norma i solchi corticali e le cisterne della base.
Non evidenti alterazioni intrassiali,
Ipoplasia del seno frontale.
Dottore devo preoccuparmi? Perché ho veramente paura!
La ringrazio infinitamente per una sua eventuale risposta.
Francesco
Le riporto quanto emerso con la RM:
Esame eseguito con sezioni assiali, coronali e sagittali T1 e T2 pesate e in DWI.
Modesta asimmetria dei corni temporali dei ventricoli laterali, per destra maggiore, senza evidenza di lesioni degli ippocampi.
Displasia dei plessi corioidei dei ventricoli laterali.
Nei limiti di norma i solchi corticali e le cisterne della base.
Non evidenti alterazioni intrassiali,
Ipoplasia del seno frontale.
Dottore devo preoccuparmi? Perché ho veramente paura!
La ringrazio infinitamente per una sua eventuale risposta.
Francesco
[#6]
In relatà il collega radiologo ha usato un termine improprio in un esame di neuroimaging (RM) nella descrizione dei plessi corioidei: forse può aver notato una variante dimensionale o morfologica (ma sempre a livello macroscopico).
Questa alterazione può essere definita "iperplasia" o "dismorfismo" ma sempre riferibile ad una modificazione rispetto a quanto è usuale osservare macroscopicamente osservabile mentre il termine "displasia" è assolutamente termine da riservare ad un cambiamento dell'aspetto microscopico di alcune cellule che hanno perso alcune delle caratteristiche normali proprie del tessuto di cui fanno parte senza però avere assunto quelle tipiche delle cellule tumorali.
E chiaramente questo non può essere rilevato con una RM.
Molto verosimilmente si è tratato della scelta del termine errato ovvero di un "lapsus calami".
Ad ogni modo rammentandole come questo sia un consulto a distanza e come in particolar modo io non abbia modo di osservare le immagini della sua RM faccia, come è corretto che sia, visionare le immagini al suo neurologo.
Inoltre tornando al suo "incipit" del quesito postato "...dolori diffusi in tutto il corpo da ottobre..." cosa potrebbero aver a che fare i plessi corioidei dei ventricoli encefalici con i dolori diffusi a tutto il corpo? Ritengo nulla.
Questa alterazione può essere definita "iperplasia" o "dismorfismo" ma sempre riferibile ad una modificazione rispetto a quanto è usuale osservare macroscopicamente osservabile mentre il termine "displasia" è assolutamente termine da riservare ad un cambiamento dell'aspetto microscopico di alcune cellule che hanno perso alcune delle caratteristiche normali proprie del tessuto di cui fanno parte senza però avere assunto quelle tipiche delle cellule tumorali.
E chiaramente questo non può essere rilevato con una RM.
Molto verosimilmente si è tratato della scelta del termine errato ovvero di un "lapsus calami".
Ad ogni modo rammentandole come questo sia un consulto a distanza e come in particolar modo io non abbia modo di osservare le immagini della sua RM faccia, come è corretto che sia, visionare le immagini al suo neurologo.
Inoltre tornando al suo "incipit" del quesito postato "...dolori diffusi in tutto il corpo da ottobre..." cosa potrebbero aver a che fare i plessi corioidei dei ventricoli encefalici con i dolori diffusi a tutto il corpo? Ritengo nulla.
[#7]
Utente
La ringrazio moltissimo per il supporto fornito dottore. Lunedì vedrò il neurologo e sottoporrò i risultati degli esami. Se posso le vorrei chiedere se caso di iperplasia o dismorfismo dei plessi sono da considerarsi comuni oppure possono segnalare qualche problema. Ovviamente come sempre si pensa al peggio e anche se dovrò vedere il neurologo lunedi mi chiedevo se potesse dirmi se tali anomalie sono comuni o meno.
La ringrazio comunque per tutta la sua incredibile disponibilità.
Francesco
La ringrazio comunque per tutta la sua incredibile disponibilità.
Francesco
[#9]
Utente
Buongiorno Dottore,
dopo aver riportato i risultati al neurologo lo stesso mi ha confermato come già Lei mi aveva anticipato che la RM non segnala nulla di grave. Devo dire che sono rimasto perplesso dal fatto che si sia limitato ad osservare il referto senza vedere le immagini. D'altra parte cerco di consolarmi con il fatto che si tratta dio un luminare europeo, cattedratico a Milano, e primario di Neurologia in uno dei più grandi ospedali di milano. Detto ciò avrei preferito una osservazione diretta delle immagini.
Per quanto concerne i risultati con le onde theta dell'EEG mi ha prescritto un EEG con privazione del sonno per studiare meglio l'origine dei grafoelementi individuati.
Io da circa 3 giorni soffro di stordimento durante la giornata ed estrema stanchezza e ovviamente i dolori alle articolazioni non sono passati (anche se ovviamente concordo con lei che tali dolori non hanno origine neurologica ma probabilmente reumatologica).
Volevo aggiornarla visto l'estrema e gentilezza dimostrata.
Cordialità
Francesco
dopo aver riportato i risultati al neurologo lo stesso mi ha confermato come già Lei mi aveva anticipato che la RM non segnala nulla di grave. Devo dire che sono rimasto perplesso dal fatto che si sia limitato ad osservare il referto senza vedere le immagini. D'altra parte cerco di consolarmi con il fatto che si tratta dio un luminare europeo, cattedratico a Milano, e primario di Neurologia in uno dei più grandi ospedali di milano. Detto ciò avrei preferito una osservazione diretta delle immagini.
Per quanto concerne i risultati con le onde theta dell'EEG mi ha prescritto un EEG con privazione del sonno per studiare meglio l'origine dei grafoelementi individuati.
Io da circa 3 giorni soffro di stordimento durante la giornata ed estrema stanchezza e ovviamente i dolori alle articolazioni non sono passati (anche se ovviamente concordo con lei che tali dolori non hanno origine neurologica ma probabilmente reumatologica).
Volevo aggiornarla visto l'estrema e gentilezza dimostrata.
Cordialità
Francesco
[#10]
Mi fa piacere che il suo neurologo abbia condiviso la mia opinione.
Personalmente sono perplesso che "un luminare europeo cattedratico a Milano e primario di Neurologia...ecc" non valuti le immagini di RM autonomamente mettendo semplicemente il CD nel proprio PC (come faccio quotidianamente io) ma si limiti a leggere il referto.
Ma questo è un altro discorso.
Concordo parzialmente con l'EEG dopo deprivazione di sonno (che sarebbe certamente indicato in età pediatrica); assolutamente più esaustivo uno studio "EEG dinamico delle 24 ore".
Con cordialità.
Personalmente sono perplesso che "un luminare europeo cattedratico a Milano e primario di Neurologia...ecc" non valuti le immagini di RM autonomamente mettendo semplicemente il CD nel proprio PC (come faccio quotidianamente io) ma si limiti a leggere il referto.
Ma questo è un altro discorso.
Concordo parzialmente con l'EEG dopo deprivazione di sonno (che sarebbe certamente indicato in età pediatrica); assolutamente più esaustivo uno studio "EEG dinamico delle 24 ore".
Con cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 10.2k visite dal 30/04/2014.
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