Cefalea di tipo tensivo - pressione - cervicale

Buongiorno ho 37 anni e da 11 mesi ormai, convivo con una cefalea tensiva diagnosticatami da un Neurologo circa 7 mesi fa, da cui poi non sono più tornato.
La cefalea è sorda ma costante e mi permette, fortunatamente, anche se a fatica, di gestire le mie attività quotidiane.
Oltre alla cefalea, avverto un senso di rigidità alla cervicale con pressioni alle tempie (ed a volte alla nuca) ed un senso di MALESSERE GENERALE che ad oggi non riesco ancora a ben inquadrare, ma che potrei descrivere come l'insieme di <una leggera ma costante vertigine+spossatezza+confusione+come se stessi sempre lì-lì per svenire o che mi stia per succedere qualcosa> (sebbene poi, fortunatamente, NON succeda NULLA) ma che mi tiene in allarme costante e mi fa sempre chiedere se è “normale” avvertire questa sensazione, ciò sebbene sia praticamente un anno che la cosa va così avanti, sia che abbia fatto una RM + RX cranio con nulla da rilevare.
In più spesso, siccome vivo da 2-3 anni situazioni di stress (economico-lavorativo) ho riscontrato stati d'ANSIA e da 5 mesi, ed avverto uno strano senso di agitazione interna come un ‘MOTO INTERIORE’ che non si ferma mai, generalmente senza tachicardia (riscontrata più di notte mentre mi rigiro nel letto) che PERO’, unito al costante senso di leggero ‘vertigine/stordimento’, alla cefalea ed al senso di intorpidimento ai piedi e leggeri tremori alle gambe, mi crea, ancora più preoccupazione.
In particolare, quando avverto questo senso di agitazione interno, se mi capita di appoggiare le braccia sul tavolo o sul divano, avverto ancora di più questo stato di *tensione/agitazione* interno, e poi, a volte, lo sento pulsare anche dietro la nuca (e’ normale?) altre volte, sotto lo sterno subito dopo mangiato (in particolare dopo pranzo a lavoro), a volte è una STRANA condizione di agitazione interna generale.
Inoltre, quando talvolta mi misuro la pressione, la MEDIA valori si aggira spesso su 130/90 e sicuramente la postura NON mi aiuta, lavorando sempre al computer; quando cambia il tempo la cefalea si amplifica.
Vi chiedo:
1) Questo strano STATO QUOTIDIANO di <una leggera ma costante vertigine+spossatezza+confusione+come se stessi sempre lì-lì per svenire> è uno STATO che si può più legare ad una CEFALEA TENSIVA, alla PRESSIONE sopra la NORMA alla CERVICALE? O ad altro?

2) In generale, avendo fatto sia una RX sia una RM cranio (7 mesi fa) quando già avevo questi sintomi, senza RILEVARE NULLA, secondo voi, anche se questo STATO persiste nei MESI, posso stare comunque SERENO che NON si tratta di nulla di grave, ma è il “SOLO” perdurare di questa CEFALEA TENSIVA/ PRESSIONE o CERVICALE?

3) Questa AGITAZIONE che avverto o “MOTO INTERIORE”, questi tremori ed intorpidimenti alle gambe/piedi (di pochi minuti) possono essere collegati alla alla CEFALEA TENSIVA o devo indagare su altri fronti?

4) Ci sono altri esami - terapie e/o integratori NON farmacologici che mi consigliate per venirne a capo?

Grazie per il Servizio reso
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k 21
Gentile Utente,

cerco di rispondere punto per punto.

1) Può essere correlato sia alla cefalea tensiva che ad uno stato ansioso, da stress.

2) Con RM encefalica negativa non vedo motivo di preoccupazioni.
La RX dove è stata effettuata?

3) Ansia, stress, eventuali problemi lombari.

4) Quale terapia ha prescritto il neurologo? Perchè non è più ritornato?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Erg. Dr. Ferraloro,
la ringrazio tanto per la sua risposta e disponibilità,
ed in merito, le vorrei specificare :

< Punto 2)
Con RM encefalica negativa non vedo motivo di preoccupazioni.
La RX dove è stata effettuata? >
Mi rincuora molto sapere che a suo parere, non vede motivo di preoccupazioni, le assicuro che mi ha tranquillizzato non poco, la mia perplessità era legata al fatto che tutti i sintomi che le ho descritto sono concentrati per il 90% nella TESTA ovvero vicino al CERVELLO, e ciò mi faceva sempre pensare che potesse esserci “qualcosa che NON andava” che non fosse possibile che fossero tutti legati alla “sola” cefalea..…

In particolare circa la RM Cranio, l’unica cosa che rilevò fu :
<<Ghiandola Pineale di dimensioni aumentate (14x11 mm) a verosimile espressione cistica. Utile approfondimento mediante RM con mdc.>> Premettendole che mi fu detto di stare sereno e di ripetere dopo 1 anno la RM per verificare se le dimensioni erano aumentate o meno, Le chiedo, è stata corretta come valutazione ?
Quando tra qualche mese rifarò la RM, potrò secondo lei farla come la prima evitando il mezzo di contrasto? [vorrei veramente evitare di introdurlo nel mio corpo......]

Circa la RX invece è un mio errore, intendevo scrivere TAC Cranio, fatta 4 mesi dopo la RM, mi recai al Pronto Soccorso sempre per questi sintomi di “malessere generale / quasi svenimento”, e la Dottoressa di presidio volle, per sicurezza, farmi una TAC Cranio sebbene le dissi che 4 mesi prima avevo effettuato una RM, ma Lei mi disse che poteva essere subentrata successivamente altra problematica che mi portava tale senso di svenimento, in realtà mi confermò che anche la TAC NON rilevò nulla, ed al contempo mi disse però, di monitorare la pressione perché la trovò alta 140/95.
E siccome quando mi misuro la pressione a volte è normale, a volte va verso i 130/90 o 145/95, le chiedevo se, secondo Lei, può anche essere la pressione ‘alta’ a darmi questi sintomi, le segnalo tra l’altro che spesso mi ritrovo la vena sopra la tempia destra gonfia e questo succede spesso anche la mattina mentre sono in auto per andare a lavoro (ovvero senza aver fatto particolari sforzi o aver subito particolari stress), cosa ne pensa, può essere legata alla pressione o alla cefalea ?la pressione può avere una sua responsabilità in questa mia situazione ? l’innalzamento può essere indotto dall’ansia/stress – dalla cefalea – o altro ?

< Punto 4)
Il neurologo mi aveva prescritto dei farmaci sebbene gli avessi chiesto esplicitamente di provare dapprima con una terapia NON farmacologica ed anche in un secondo incontro, lui insistette per gli stessi farmaci (che sono certo lui mi prescriveva per il mio bene), ma siccome volevo cercare una strada che non contemplasse l’utilizzo dei farmaci, decisi, forse avventatamente, di non tornare più da lui;

ed ecco perché oggi, chiedo gentilmente, a Lei queste rassicurazioni, e se ci sono quindi altri esami - terapie e/o integratori (possibilmente NON farmacologici) che mi consiglia per cercare di venirne a capo e ritrovare un pò di 'pace' e di salute.

La ringrazio anticipatamente per il suo tempo,
per la sua professionalità e per il Servizio reso

Cordiali Saluti

P.S. Grazie per i Punti 1 e 3
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k 21
<<Quando tra qualche mese rifarò la RM, potrò secondo lei farla come la prima evitando il mezzo di contrasto?>> sarebbe utile effettuarla con mezzo di contrasto, il gadolinio dura poco in circolo ed è scarsamente allergogeno.
Lei è un soggetto allergico?
Una "pineale cistica" generalmente non causa sintomi a meno che non comprima le strutture vicine ma questo elemento non è riportato nel referto.

<<la pressione può avere una sua responsabilità in questa mia situazione ? l’innalzamento può essere indotto dall’ansia/stress – dalla cefalea – o altro ?>> L'aumento della pressione diastolica (minima) potrebbe contribuire al senso di confusione anche se poco probabile considerata l'entità.

Esistono degli integratori che possono essere utilizzati in caso di cefalea tensiva, se non efficaci è opportuna una terapia farmacologica nel senso comune del termine.

Cordialmente
Cefalea

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