Acufene con vertigine e confusione
Salve Dottore, da un mesetto circa soffro di fruscii nell'orecchio sinistro a seguito di un periodo molto stressante per diversi motivi, a cui accompagnate piccoli attacchi di vertigine, ho eseguito diversi esami tutti negativi tra cui TAC cranio, esami del sangue, esame audiometrico, visita otorino,e visita neurologica il quale quest'ultima mi è stata consigliato di assumere delle gocce dal nome Levopraid, nel referto è riferito visita neurologica nella norma sintomi somatoformi. Ora prima dell'assunzione di queste gocce mi svegliavo nel cuore della notte con rumori assordanti nella testa accompagnato a sudorazione, dopo l'assunzione riesco a dormire di notte anche se è rimasta la sensazione di sonno leggero. Ora l'acufene si fa sentire molto meno ma c'è ed è costante soprattutto se ci penso, inoltre ho notato che da poco tempo se fisso un oggetto con gli occhi lo stesso come se tremasse, soffro un pò di astigmatismo e da poco ho messo gli occhiali ma non credo incida. Un ultima considerazione sempre in quest ultimo periodo mi sento molto confuso, lei cosa mi consiglia di fare magari una RMN??.. possono essere sintomi di una cefalea muscolo tensiva?...la ringrazio per il tempo concessomi.
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Gentile Utente,
se la sintomatologia è migliorata in seguito all'assunzione del levopraid l'ipotesi della somatizzazione che è stata avanzata è concreta.
Una cefalea di tipo tensivo? Teoricamente possibile ma non molto probabile, almeno dai pochi elementi a disposizione.
Fare una RM? Al momento non ne vedo la necessità, consideri che se fosse stata indicata l'avrebbe prescritta il neurologo.
Cordiali saluti
se la sintomatologia è migliorata in seguito all'assunzione del levopraid l'ipotesi della somatizzazione che è stata avanzata è concreta.
Una cefalea di tipo tensivo? Teoricamente possibile ma non molto probabile, almeno dai pochi elementi a disposizione.
Fare una RM? Al momento non ne vedo la necessità, consideri che se fosse stata indicata l'avrebbe prescritta il neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta Dottore, si effettivamente ci sono stati dei miglioramenti con il Levopraid inoltre ho notato un'altra cosa per quanto riguardo l'acufene se ad esempio inclino il collo verso l'orecchio dove sento questa specie di flusso oppure chiudo i denti in modo forte questo come se si fermasse poi appena apro la bocca oppure mi metto normale con il collo questo continua però sempre in maniera flebile..può essere un problema di circolazione oppure di cervicale visto che anche il collo quando lo inclino da quella parte mi fa male???...ho fatto palestra per molto tempo possono essere state anche posture sbagliate??..Grazie mille buona giornata!
[#3]
Le cause possono essere diverse, da ciò che scrive, oltre la causa cervicale non escluderei problemi dell'articolazione temporo-mandibolare << chiudo i denti in modo forte questo come se si fermasse poi appena apro la bocca oppure mi metto normale con il collo questo continua però sempre in maniera flebile>>.
Pertanto anche un controllo gnatologico potrebbe essere utile.
Cordialmente
Pertanto anche un controllo gnatologico potrebbe essere utile.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
Salve Dottore le scrivo ancora in merito a questi miei problemi e mi scusi ancora il disturbo, ma dall'ultimo post che ho scritto sono successe varie cose che le elenco: circa un mesetto fa ho avuto un calo del visus dall occhio destro per 5 minuti con conseguenza emicrania forte per 2-3 ore, sono andato dal neurologo che mi ha prescritto la RM con angio, intracranica e del cervello con l'aggiunta delle rocche petrose sempre a causa di quel fastidioso acufene di cui sopra, il tutto senza contrasto ho ritirato il referto che dice:
L'esame eseguito mediante scansione sui piani assiali, coronali e sagittali con sequenze TSE T2, FLAIR, DWI, STIR,TSE T1 e con sequenza angio-RM 3D-TOF, consente di evidenziare:
Sistema ventricolare in sede, Ectopia caudale della tonsille cerebellari ad impegnare il forame magno.Ridotta ampiezza della cisterna magna.Regolare ampiezza dei restanti spazi liquorali periencefalici.Non dimostrabili chiare e definite alterazioni di segnale al tessuto encefalico.Libere le cisterne dell'angolo ponto-cerebellare.Nei limiti l'emergenza del pacchetto stato-acustico da ambo i lati.Conservato il segnale di flusso a livello dei principali vasi arteriosi del circolo intracranico visualizzati.
Dottore io a dirle la verità avevo pensato alla SM consultandomi su internet è chiaro che l'ansia e lo stress la fa da padrone in questi casi oltre ai disturbi che ho. Comunque il mio neurologo mi ha tranquillizzato dicendomi che non esistono i presupposti per pensare a una SM dal referto della RM e mi ha detto che non c'è bisogno di effettuarla con il contrasto poichè l'immagine del cervello era chiara. Inoltre ho fatto tutte le altre analisi ho fatto una tac cranio,ecg,analisi del sangue, 2 visita otorino una visita odontoiatrica è risultato tutto negativo, stamattina ho effettuato il fondo oculare per i problemi alla vista che le dicevo ma non è risultato nulla, l'oculista mi ha detto il disturbo di cui soffri è di natura neurologica è mi ha gettato di nuovo in uno stato di sofferenza. Infine la cura del mio neurologo è stata 15 gocce di levopraid mattina e sera e la sera una compressa da 10 mg di Laroxyl, dottore secondo lei posso stare davvero tranquillo in merito alla SM, e la cura può essere efficace?...l'ho iniziata da 3 giorni ma ancora non vedo segni di miglioramento ci sono ancora tutti i sintomi dall'acufene ai problemi alla vista..mi scusi ancora per il disturbo e grazie mille per la risposta.
L'esame eseguito mediante scansione sui piani assiali, coronali e sagittali con sequenze TSE T2, FLAIR, DWI, STIR,TSE T1 e con sequenza angio-RM 3D-TOF, consente di evidenziare:
Sistema ventricolare in sede, Ectopia caudale della tonsille cerebellari ad impegnare il forame magno.Ridotta ampiezza della cisterna magna.Regolare ampiezza dei restanti spazi liquorali periencefalici.Non dimostrabili chiare e definite alterazioni di segnale al tessuto encefalico.Libere le cisterne dell'angolo ponto-cerebellare.Nei limiti l'emergenza del pacchetto stato-acustico da ambo i lati.Conservato il segnale di flusso a livello dei principali vasi arteriosi del circolo intracranico visualizzati.
Dottore io a dirle la verità avevo pensato alla SM consultandomi su internet è chiaro che l'ansia e lo stress la fa da padrone in questi casi oltre ai disturbi che ho. Comunque il mio neurologo mi ha tranquillizzato dicendomi che non esistono i presupposti per pensare a una SM dal referto della RM e mi ha detto che non c'è bisogno di effettuarla con il contrasto poichè l'immagine del cervello era chiara. Inoltre ho fatto tutte le altre analisi ho fatto una tac cranio,ecg,analisi del sangue, 2 visita otorino una visita odontoiatrica è risultato tutto negativo, stamattina ho effettuato il fondo oculare per i problemi alla vista che le dicevo ma non è risultato nulla, l'oculista mi ha detto il disturbo di cui soffri è di natura neurologica è mi ha gettato di nuovo in uno stato di sofferenza. Infine la cura del mio neurologo è stata 15 gocce di levopraid mattina e sera e la sera una compressa da 10 mg di Laroxyl, dottore secondo lei posso stare davvero tranquillo in merito alla SM, e la cura può essere efficace?...l'ho iniziata da 3 giorni ma ancora non vedo segni di miglioramento ci sono ancora tutti i sintomi dall'acufene ai problemi alla vista..mi scusi ancora per il disturbo e grazie mille per la risposta.
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La RM non evidenzia nessuna lesione di sospetta natura demielinizzante, per cui per la SM può stare tranquillo.
L'offuscamento della vista per pochi minuti seguito da emicrania potrebbe configurare un episodio di emicrania con aura, nulla di grave.
Farei visionare ad un neurochirurgo le immagini della RM per valutare le tonsille cerebellari che impegnano il forame magno.
Cordialità
L'offuscamento della vista per pochi minuti seguito da emicrania potrebbe configurare un episodio di emicrania con aura, nulla di grave.
Farei visionare ad un neurochirurgo le immagini della RM per valutare le tonsille cerebellari che impegnano il forame magno.
Cordialità
[#8]
Ex utente
Salve Dottore, le scrivo in quanto ho portato la mia RM al neurochirurgo, mi ha diagnosticato la Sindrome di Arnold Chiari di tipo 1 ma mi ha detto che i sintomi di cui gli ho parlato non sono riconducibili a tale malformazione, visto che non supera i 5mm oltre il forame magno. Mi ha anche detto che ho assenza di nistagmo e di cefalea occipitale da sforzo specifica per questa sindrome, quindi posso stare tranquillo e fare una RM all'anno giusto per controllo, inoltre ha notato una rettificazione della cervicale dicendomi che i miei sintomi sono riconducibili ad essa anche i problemi alla vista di cui le parlavo e mi ha consigliato esercizi specifici e di provare a dormire con un cuscino per la cervicale oppure un asciugamano arrotolato sotto il collo in modo da inclinare la testa. Volevo anche un suo parere possibilmente non che non mi fidi del neurochirurgo ma per stare ancora piu' tranquillo la rettificazione della cervicale può portare questi sintomi. che a dirla tutta non sono debilitanti ma sono fastidiosi per un ragazzo della mia età...La ringrazio per la risposta.Buona serata.
[#10]
Ex utente
Salve Dottore le scrivo in quanto in questi giorni ho fatto i rx al rachide cervicale con il seguente referto:
Rigidità cervicale del tratto inferiore per perdita della lordosi fisiologica.
Regolare morfostruttura dei metameri cervicali;spazi discali di ampiezza conservata.
Cosa mi consiglia di fare in questo caso?..Grazie e buona serata
Rigidità cervicale del tratto inferiore per perdita della lordosi fisiologica.
Regolare morfostruttura dei metameri cervicali;spazi discali di ampiezza conservata.
Cosa mi consiglia di fare in questo caso?..Grazie e buona serata
[#12]
Ex utente
Salve Dottore, la informo che sono andato dal mio neurochirurgo ha guardato i miei rx al rachide e ne è rimasto sconvolto, mi ha detto che oltre alla rettilineizzazione c'è una leggera scoliosi verso sinistra (l'orecchio dell'acufene)..mi ha anche detto che è una cervicale anomala per un ragazzo di 22 anni, probabilmente gli ho spiegato che il tutto è cominciato proprio mentre facevo palestra lì mi sono sentito male per la prima volta, per due anni consecutivi ho caricato troppo sula colonna cervicale facendo pesi senza un personal trainer, e l'ho ridotta cosi...mi ha prescritto il lyseen compresse 3 volte al giorno e tanta fisioterapia...ora la comincerò dopo il 15 essendo un periodo feriale, ultimamente ho cominciato a vedere anche dei luccichii alla vista. Inoltre gli ho chiesto se la fisioterapia che andrò ad affrontare per la colonna cervicale influisce o può influire sulla discesa delle tonsille cerebellari..mi ha detto che il problema è la cervicale e che non ha riscontrato casi inerenti a questo tipo di situazione. Ora le faccio anche la stessa domanda anche a lei durante le fisioterapia posso stare tranquillo per quanto riguarda l'Arnold CHiari o devo fare attenzione a determinati massaggi o situazioni per il collo?..La ringrazio per la risposta e scusi il disturbo.Buona serata
[#13]
Non mi risultano controindicazioni alla fisioterapia in pazienti con lieve ectopia delle tonsille cerebellari, in tal senso il neurochirurgo è avvantaggiato dalla visione diretta delle immagini della RM per cui si fidi della Sua risposta.
Ovviamente una particolare cautela sarebbe consigliabile.
Cordialità
Ovviamente una particolare cautela sarebbe consigliabile.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 12.9k visite dal 28/04/2014.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.