Confusione vertigini sonnolenza
Buongiorno,sono una donna di 30 anni e sono diversi mesi ormai che soffro di alcuni piccoli disturbi che si fanno sempre piu fastidiosi nella mia vita quotidiana . Ho iniziato con delle emicranie fortissime specie al mattino ( le ho spesso attribuite a stress e ansia, sono in cura da 2 anni con paroxetina) che ora si sono attenuate di frequenza ma in compenso ho spessissimo la mattina sonnolenza, senso di confusione mentale ( non ricordo piu da un momemto all altro cosa stavo facendo,specie al lavoro ) , vertigini che mi obbligano a dovermi sedere,difficolta a formulare frasi ( e' come se vivessi a rallentatore) e nausea.inoltre ho difficolta a ricordare le cose ( cio che faccio nelle ultime ore della sera , x esempio una telefonata o uno scambio di mail non lo ricordo piu al mattino se non mi viene espressamente fatta presente.) I disturbi maggiori comunque ho fatto caso che li vivo durante la mattinata,il pomeriggio invece sono abbastanza tranquilla e poi quando arriva la sera subentra sempre una forte crisi di sonno . ( premetto che dormo circa 8 ore a notte ma il pomeriggio spesso mi.addormento e dormo anche due ore consecutive. )
Puo essere che tutti questi sintomi derivino dal sereupin ( paroxetina ) oppure sarebbe utile fare ulteriori accertamenti ?
Puo essere che tutti questi sintomi derivino dal sereupin ( paroxetina ) oppure sarebbe utile fare ulteriori accertamenti ?
[#1]
Gentile Signora,
le cause dei disturbi riferiti possono essere diverse, a parte eventuali effetti collaterali della paroxetina che sono non molto probabili data l'insorgenza dopo circa due anni di terapia, non sarebbe da escludere un insufficiente dosaggio del farmaco potendosi i sintomi assimilare anche ad un eventuale disturbo dell'umore (depressione?).
E' in cura con uno psichiatra?
Cordiali saluti
le cause dei disturbi riferiti possono essere diverse, a parte eventuali effetti collaterali della paroxetina che sono non molto probabili data l'insorgenza dopo circa due anni di terapia, non sarebbe da escludere un insufficiente dosaggio del farmaco potendosi i sintomi assimilare anche ad un eventuale disturbo dell'umore (depressione?).
E' in cura con uno psichiatra?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta. No non sono in cura da uno psichiatra,il farmaco mi e stato prescritto dal mio medico di base a seguito di un ascesso corneale che mi ha fatto perdere la vista da un occhio e mi ha portato una discretadepressione e uma forte perdita di peso ( in passatp ho sofferto di anoressia grave curata presso vari centri ) . 8Mesi fa,poi , sono stata coinvolta in un incidente dove ho avuto ustioni di terzo grado e un lungo ricovero al centro ustioni. Visto il periodo difficile il mio medico ha pensato di nom sospendere la terapia . Ma la dose e gia massima (20mg). C e da dire che dopo l incendio ho perso peso che non ho piu recuperato ( sono 43 kg). Puo influire sui sintomi che ho ?
[#3]
20 mg di paroxetina non è la dose massima, si può considerare media o medio-bassa, questa va adeguata alle necessità cliniche del singolo paziente.
La sonnolenza ed il miglioramento pomeridiano farebbero ipotizzare uno stato depressivo in quanto spesso tipicamente la sintomatologia depressiva è massima al mattino con miglioramento pomeridiano e serale. Anche la perdita di peso potrebbe starci con l'ipotesi precedentemente avanzata.
Il mio consiglio è di rivolgersi allo psichiatra.
Cordialmente
La sonnolenza ed il miglioramento pomeridiano farebbero ipotizzare uno stato depressivo in quanto spesso tipicamente la sintomatologia depressiva è massima al mattino con miglioramento pomeridiano e serale. Anche la perdita di peso potrebbe starci con l'ipotesi precedentemente avanzata.
Il mio consiglio è di rivolgersi allo psichiatra.
Cordialmente
[#6]
Utente
Buongiorno dr.Ferraloro,il mio medico di base dopo i sintomi da me elencati ha voluto prescrivermi una TAC per sicurezza . Questa ha evidenziato un lipoma del corpo calloso, sul web ho letto molto poco in merito a questo tipo di lipoma, sa dirmi se vale la pena portare tutto da un neurologo per avere delucidazioni ?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.4k visite dal 23/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.