Coma vigile persistente... aiuto
La mia ragazza ( 23 anni - peso 52 kg - altezza 1,65 - perfetta salute e molto vivace e perspicace, mai bevuto alcolici e mai fumato ) per un incidente domestico, è caduta in data 25/02/2014 dal secondo piano di casa (circa 7-8 metri) caduta lateralmente sul lato destro, fratturandosi , bacino - laterale destro, osso sacro, 12 costole , e clavicola.Arrivata in pronto soccorso in appena 4 minuti dall''accaduto (abita di fianco all''ospedale)subito messa in coma farmacologico e drenato il polmone collassato.La Tac non riporta lesioni cerebrale. Portata in rianimazione dove è rimasta 15 giorni in coma famacologico.Dopo circa 8-10 giorni dall'accaduto è comparso l''edema cerebrale riassorbito in 4-5 giorni.Gli è stato fatto anche un altro farmaco di cui non ricordo il nome, simile alla morfina, per quasi una settimana, dopo di chè non è arrivato il risveglio che ci si aspettava... hanno detto che si tratta di coma vigile.Dopo circa 15 tac nessuna lesione cerebrale era riportata, anche dopo l''edema. Dopo che si è raggiunti l''autosufficienza respiratoria anche se con un residuo di polmonite, è stata mandata al neurolesi ircss di messina.Dopo 8 giorni, gli viene fatta la risonanza magnetica nucleare al cervello e rispedita in rianimazione, per riaccumulo di secrezioni polmonari che ,non riusciva ad espellere con la tosse.Adesso è in rianimazione da circa 10 giorni, e continua a non riuscire espellere il muco.Si è giunti alla soluzione di fare la tracheotomia. Quello mi interessa è una vostra opinione sul referto datomi oggi della risonanza magnetica e se ci sono possono essere possibilità di recupero e in che percentuale. ecco il referto.
L’indagine, parzialmente inficiata da artefatti da movimento ,è stata eseguita con tecnica TSE, FLAIR e GE mediante scansioni assiali dipendenti dal T1, dal T2 e dalla DP.
Si documenta la presenza di plurimi millimetrici focolai lesionali iperintensi nelle scansioni a TR lungo, disposti nei centri semiovali e nella sostanza bianca periventricolare nei due lati, da riferire in prima ipotesi ad aree di gliosi parenchimale. In regione frontale bilateralmente al vertice ed in regione temporale a destra, alla giunzione cortico-sottocorticale, e nella metà destra dello splenio del corpo calloso sono apprezzabili alcuni circoscritti focolai lesionali ipointensi nelle scansioni T2 dipendenti ed in quelle ad Eco di gradiente, compatibili con circoscritti focolai lacero contusivi nel contesto di un danno assonale. Estese falde fluide extra assiali si rilevano in regione fronto-temporo-parietale bilateralmente, più evidente a destra, ove presenta spessore massimo di circa 15mm in regione frontale destra. Le falde fluide sono responsabili di omogeneo appianamento dei solchi tra le circonvoluzioni cerebrali. Aspetto asimmetrico dei ventricoli laterali per modesto effetto compressivo sull''emisistema ventricolare di destra. Sostanzialmente in asse le strutture della linea mediana. Ispessimento della mucosa di rivestimento del seno sfenoidale.
L’indagine, parzialmente inficiata da artefatti da movimento ,è stata eseguita con tecnica TSE, FLAIR e GE mediante scansioni assiali dipendenti dal T1, dal T2 e dalla DP.
Si documenta la presenza di plurimi millimetrici focolai lesionali iperintensi nelle scansioni a TR lungo, disposti nei centri semiovali e nella sostanza bianca periventricolare nei due lati, da riferire in prima ipotesi ad aree di gliosi parenchimale. In regione frontale bilateralmente al vertice ed in regione temporale a destra, alla giunzione cortico-sottocorticale, e nella metà destra dello splenio del corpo calloso sono apprezzabili alcuni circoscritti focolai lesionali ipointensi nelle scansioni T2 dipendenti ed in quelle ad Eco di gradiente, compatibili con circoscritti focolai lacero contusivi nel contesto di un danno assonale. Estese falde fluide extra assiali si rilevano in regione fronto-temporo-parietale bilateralmente, più evidente a destra, ove presenta spessore massimo di circa 15mm in regione frontale destra. Le falde fluide sono responsabili di omogeneo appianamento dei solchi tra le circonvoluzioni cerebrali. Aspetto asimmetrico dei ventricoli laterali per modesto effetto compressivo sull''emisistema ventricolare di destra. Sostanzialmente in asse le strutture della linea mediana. Ispessimento della mucosa di rivestimento del seno sfenoidale.
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto Le dico che mi dispiace davvero ciò che è capitato alla Sua ragazza.
Purtroppo soltanto in base all'esito della RM, che comunque rivela alterazioni importanti, non è possibile dare un parere sul decorso dell'attuale situazione né sulle possibilità di recupero funzionale, infatti le variabili sono davvero tante per tentare di formulare una prognosi attendibile.
Non conosciamo inoltre lo stato clinico della ragazza.
Pertanto al momento può solo chiedere informazioni ai sanitari che stanno seguendo il caso ed attendere i futuri sviluppi.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordiali saluti
innanzitutto Le dico che mi dispiace davvero ciò che è capitato alla Sua ragazza.
Purtroppo soltanto in base all'esito della RM, che comunque rivela alterazioni importanti, non è possibile dare un parere sul decorso dell'attuale situazione né sulle possibilità di recupero funzionale, infatti le variabili sono davvero tante per tentare di formulare una prognosi attendibile.
Non conosciamo inoltre lo stato clinico della ragazza.
Pertanto al momento può solo chiedere informazioni ai sanitari che stanno seguendo il caso ed attendere i futuri sviluppi.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dr. Antonio,
Lo stato clinico della ragazza e di Coma vigile, apre gli occhi spontaneamente, segue con lo sguardo chi gli parla, apre molto bene gli occhi che risultano simmetrici, ha anche l'istinto di chiudere gli occhi se gli si mettono le dita davanti. Accenna qualche piccolo movimento. Al momento sono passati 52 giorni dal trauma. Se necessario mi rilascia l'email le mando anche le immagini della risonanza così magari da poter fare un quadro migliore, la prego... non so cosa fare ... sono terrbilmente disperato :(
Lo stato clinico della ragazza e di Coma vigile, apre gli occhi spontaneamente, segue con lo sguardo chi gli parla, apre molto bene gli occhi che risultano simmetrici, ha anche l'istinto di chiudere gli occhi se gli si mettono le dita davanti. Accenna qualche piccolo movimento. Al momento sono passati 52 giorni dal trauma. Se necessario mi rilascia l'email le mando anche le immagini della risonanza così magari da poter fare un quadro migliore, la prego... non so cosa fare ... sono terrbilmente disperato :(
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Le ulteriori informazioni avute sono certamente incoraggianti ma solo il tempo può dare delle risposte certe, consideri che ogni organismo reagisce in maniera diversa da un altro e questo dato soggettivo bisogna prenderlo in considerazione. I medici del reparto hanno la situazione sotto mano, cosa Le hanno detto?
Cordialmente
Cordialmente
[#5]
Utente
Ho chiesto di darmi un livello di criticità da 1 a 10 della sua condizione, nn ha saputo rispondere... ho chiesto se ha un danno assonale diffuso, e ha detto che nn è diffuso... ma circoscritto....però non mi è parso molto ottimista.... o forse nn si sbilancia...nn saprei...dottore, so che la ripresa è un fattore soggettivo, ma potrebbe avere anche un recupero ottimale visti i danni riportati e considerato che si tratta di una ragazza d 23 anni, in salute e con tantissima forza d volontà... ???? molto tosta come ragazza....vorrei qualche speranza... questa tragedia mi ha stravolto la vita dopo 10 anni che stiamo insieme
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.8k visite dal 16/04/2014.
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