Dolori al collo lato sinistro,vertigini e ansia
Salve a tutti.
Sono gia qualche anno che ho dei dolori al collo ogni giorno,vertigini,e dolori diffusi che partono dalla testa alla spalla e avvolte sulla parte alta dell'orecchio ho dei nervi che escono piu all esterno e mi provocano dolore forte.Quando cammino mi sento sbandato e ho dolori ovunque.Sono stato dal dottore di famiglia che mi ha prescritto un rx al tratto cervicale per capire di cosa si tratta(aspetto le risposte in settimana).Gia un anno fa (circa) sono stato dal Neurologo perchè questi problemi mi portavano in stati d'ansia e attacchi di panico (cura terminata).In questo periodo devo ammettere che mi sento un po ansioso(senza attacchi di panico) e questi sintomi che ormai ho da anni e che non mi hanno mai abbandonato si stanno amplificando.
In passato ho fatto tantissime visite che sono risultate tutte negative come: visita otorino,audiometrica,vestibolare,esami del sangue,Tac ecc.e una visita ortopedica dove il dottore mi ha detto che si tratta di Cervicalgia da curare con esercizio fisico e corretta postura visto che impiego parecchie ore al giorno al Pc.
in questo periodo ne sto soffrendo molto specialmente di dolori alla testa,collo,vertigini e in piu si è aggiunta un po d'ansia a concludere tutto.
vorrei se possibile alcuni pareri da voi piu esperti alle mie domande
Se è una cosa da affronare con un neurologo o è consigliabile piu un ortopedico?
Se è ansia?
Come alleviare l'ansia che ho in questo periodo? è consigliabile la valeria?
Sono gia qualche anno che ho dei dolori al collo ogni giorno,vertigini,e dolori diffusi che partono dalla testa alla spalla e avvolte sulla parte alta dell'orecchio ho dei nervi che escono piu all esterno e mi provocano dolore forte.Quando cammino mi sento sbandato e ho dolori ovunque.Sono stato dal dottore di famiglia che mi ha prescritto un rx al tratto cervicale per capire di cosa si tratta(aspetto le risposte in settimana).Gia un anno fa (circa) sono stato dal Neurologo perchè questi problemi mi portavano in stati d'ansia e attacchi di panico (cura terminata).In questo periodo devo ammettere che mi sento un po ansioso(senza attacchi di panico) e questi sintomi che ormai ho da anni e che non mi hanno mai abbandonato si stanno amplificando.
In passato ho fatto tantissime visite che sono risultate tutte negative come: visita otorino,audiometrica,vestibolare,esami del sangue,Tac ecc.e una visita ortopedica dove il dottore mi ha detto che si tratta di Cervicalgia da curare con esercizio fisico e corretta postura visto che impiego parecchie ore al giorno al Pc.
in questo periodo ne sto soffrendo molto specialmente di dolori alla testa,collo,vertigini e in piu si è aggiunta un po d'ansia a concludere tutto.
vorrei se possibile alcuni pareri da voi piu esperti alle mie domande
Se è una cosa da affronare con un neurologo o è consigliabile piu un ortopedico?
Se è ansia?
Come alleviare l'ansia che ho in questo periodo? è consigliabile la valeria?
[#1]
Gentile utente, la descrizione che lei fa del suo disturbo impone per prima cosa di escludere che si tratti di una cervico-brachialgia legata ad una patolgia del rachide cervicale. Ciò è attuabile attraverso un esame clinico effettuato preferibilmente da un Neurochirurgo o anche da un Neurologo e l'esecuzione di esami specifici, quale RM della colonna cervicale ed eventualmente un esame elettromiografico. Accertata la assenza di patologia di pertinenza neurochirurgica si può prendere in considerazione, sotto il profilo meramente neuropsichico, lo stato di ansia cui lei fa riferimento, ma non a priori poichè l'ansia potrebbe essere generata dal disturbo fisico che lei accusa. Cordialità
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 04/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?