Sincope vaso-vagale
Salve,
ho 57 anni e da circa 20 anni, quando sono sotto stress, soffro di perdite di conoscenza. Solo ultimamente durante tali sincope si sono associati degli arresti cardiaci. Ciò è emerso anche da un tilt test, in seguito al quale ho avuto un impianto di PMK bicamerale.
Prima di tale impianto, immediatamente a seguito di una caduta per perdita di conoscenza, ho effettuato una TAC senza contrasto dalla quale risulta: "Segni di atrofia celebrale diffusa su base vascolare".
Tale risultato potrebbe essere connesso alla sincope che era appena avvenuta? Quale potrebbe essere il significato di questo referto? Quali accertamenti potrei fare per approfondire questa situazione?
ho 57 anni e da circa 20 anni, quando sono sotto stress, soffro di perdite di conoscenza. Solo ultimamente durante tali sincope si sono associati degli arresti cardiaci. Ciò è emerso anche da un tilt test, in seguito al quale ho avuto un impianto di PMK bicamerale.
Prima di tale impianto, immediatamente a seguito di una caduta per perdita di conoscenza, ho effettuato una TAC senza contrasto dalla quale risulta: "Segni di atrofia celebrale diffusa su base vascolare".
Tale risultato potrebbe essere connesso alla sincope che era appena avvenuta? Quale potrebbe essere il significato di questo referto? Quali accertamenti potrei fare per approfondire questa situazione?
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Gentile Utente,
le sincopi che lei riferisce, inquadrabili come cardiogene e non vaso-vagali per il riscontro di asistolia che ha richiesto l'impianto di pace-maker, sono difficilmente correlabili al quadro di TC encefalo.
Piuttosto, credo sia necessaria una valutazione dei fattori di rischio cardio-vascolari: ipertensione, diabete mellito, dislipidemia, iperomocisteinemia. Inoltre, sempre su consiglio specialistico, una RMN dell'encefalo potrebbe consentire un migliore inquadramento della sua patologia vascolare cerebrale, al momento asintomatica.
Saluti
le sincopi che lei riferisce, inquadrabili come cardiogene e non vaso-vagali per il riscontro di asistolia che ha richiesto l'impianto di pace-maker, sono difficilmente correlabili al quadro di TC encefalo.
Piuttosto, credo sia necessaria una valutazione dei fattori di rischio cardio-vascolari: ipertensione, diabete mellito, dislipidemia, iperomocisteinemia. Inoltre, sempre su consiglio specialistico, una RMN dell'encefalo potrebbe consentire un migliore inquadramento della sua patologia vascolare cerebrale, al momento asintomatica.
Saluti
Dr.ssa Sara Gasparini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 27/03/2014.
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