Dolori al braccio e tensione
Salve;
Sono un ragazzo che soffre d'ansia da un mese (e prima che me lo chiediate sto facendo già una cura farmacologica e terapeutica con una psicologa ) e soffro dei normali sintomi ansiosi che si acquisiscono nel tempo(agitazione dolori toracici ecc)
Il problema e che da diversi giorni soffro di un dolore forte al braccio sinistro che va dal polso fino al bicipite superandolo e facendomi un leggero fastidio(o solletico)all'ascella.
Premetto che ho già fatto due controlli con elettrocardiogramma al cuore e un eco cardiogramma; quindi il cuore dovrebbe essere a posto.
soffro di reflusso (ancora non mi sono fatto una gastroscopia ma il medico mi ha prescritto la Ranitidina per il momento)
Il dolore e la pesantezza al braccio mi vieni certe volte forte e altre no suscitandomi un fastidio e ansia.
in più quando faccio forza con il braccio sta per un po di tempo in tensione (e come se sentissi i battiti fortissimi nel braccio )
voi che ne pensate potrebbe darsi di un disturbo d'ansia!?
o di riflusso!?
ps:
[il farmaco ansiolitico che utilizzo è fluoxetina-ratiopharm]
ringrazio della cordiale attenzione,
distinti saluti
stefano
Sono un ragazzo che soffre d'ansia da un mese (e prima che me lo chiediate sto facendo già una cura farmacologica e terapeutica con una psicologa ) e soffro dei normali sintomi ansiosi che si acquisiscono nel tempo(agitazione dolori toracici ecc)
Il problema e che da diversi giorni soffro di un dolore forte al braccio sinistro che va dal polso fino al bicipite superandolo e facendomi un leggero fastidio(o solletico)all'ascella.
Premetto che ho già fatto due controlli con elettrocardiogramma al cuore e un eco cardiogramma; quindi il cuore dovrebbe essere a posto.
soffro di reflusso (ancora non mi sono fatto una gastroscopia ma il medico mi ha prescritto la Ranitidina per il momento)
Il dolore e la pesantezza al braccio mi vieni certe volte forte e altre no suscitandomi un fastidio e ansia.
in più quando faccio forza con il braccio sta per un po di tempo in tensione (e come se sentissi i battiti fortissimi nel braccio )
voi che ne pensate potrebbe darsi di un disturbo d'ansia!?
o di riflusso!?
ps:
[il farmaco ansiolitico che utilizzo è fluoxetina-ratiopharm]
ringrazio della cordiale attenzione,
distinti saluti
stefano
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Sinteticamente:
-la fluoxetina non è un ansiolitico ma un anti-depressivo della classe SSRI;
-giacchè dice di aver effettuato esaustivi controlli cardiologici risultati tranquillizzanti per il dolore epigastrico/retrosternale sarei propenso ad attribuirlo ad reflusso gastro-esofageo;
Il dolore, la pesantezza e il senso di tensione all'arto superiore sono invece difficilmente spiegabili in un consulto a distanza senza altri elementi.
Forse una problematica di colonna cervicale?
Le consiglio una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami strumentali dovessero rivelarsi indicati.
Cordialmente.
-la fluoxetina non è un ansiolitico ma un anti-depressivo della classe SSRI;
-giacchè dice di aver effettuato esaustivi controlli cardiologici risultati tranquillizzanti per il dolore epigastrico/retrosternale sarei propenso ad attribuirlo ad reflusso gastro-esofageo;
Il dolore, la pesantezza e il senso di tensione all'arto superiore sono invece difficilmente spiegabili in un consulto a distanza senza altri elementi.
Forse una problematica di colonna cervicale?
Le consiglio una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami strumentali dovessero rivelarsi indicati.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie della risposta;
Senta un ultima domanda...
Il senso di affanno (di respiro breve) e di dolori toracici (anche quando respiro,soprattutto sotto l'ascella) possono essere cause di una patologia ancor più grave? (esempio una respiratoria=" Embolia Polmonare")
Mi scuso ancora..per questo consulto
la ringrazio;
cordiali saluti
stefano;
Senta un ultima domanda...
Il senso di affanno (di respiro breve) e di dolori toracici (anche quando respiro,soprattutto sotto l'ascella) possono essere cause di una patologia ancor più grave? (esempio una respiratoria=" Embolia Polmonare")
Mi scuso ancora..per questo consulto
la ringrazio;
cordiali saluti
stefano;
[#4]
Utente
senta mi scusa,
ma vorrei farle un'altra domanda se è possibile;
Io ho fatto sia l'elettrocardiogramma che ecocardiogramma ed i risultati sono usciti tutti negativi(per mia fortuna) quindi,questo deduce che io al cuore non ho nessun problema!?
Cioè, se all'ecocardiogramma ed l'elettrocardiogramma non è presente nessuna complicanza io non devo fare altre visite "per controllare " il cuore!?
Mi scuso per la mia ignoranza;
cordiali saluti,
stefano
ma vorrei farle un'altra domanda se è possibile;
Io ho fatto sia l'elettrocardiogramma che ecocardiogramma ed i risultati sono usciti tutti negativi(per mia fortuna) quindi,questo deduce che io al cuore non ho nessun problema!?
Cioè, se all'ecocardiogramma ed l'elettrocardiogramma non è presente nessuna complicanza io non devo fare altre visite "per controllare " il cuore!?
Mi scuso per la mia ignoranza;
cordiali saluti,
stefano
[#5]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Non deve scusarsi di nulla.
Verosimilmente è come dice lei: visita cardiologica, ECG ed EcoCardio normali non dovrebbe avere alcuna problematica cardiaca.
Di "non dovrebbe" poichè questo è solo un consulto a distanza e come tale non può sostitursi ad una visita medica.
Inoltre esistono ulteriori possibili esami cardiologici ma se il collega cardiologo che la visitato ha ritenuto che quanto fatto fosse sufficiente dovrebbe essere una buona norma fidarsi di chi la ha visitata.
Piuttosto non dimentichi una visita neurologica per i problemi che ha rammentato circa l'arto superiore.
Nuovamente con cordialità.
Verosimilmente è come dice lei: visita cardiologica, ECG ed EcoCardio normali non dovrebbe avere alcuna problematica cardiaca.
Di "non dovrebbe" poichè questo è solo un consulto a distanza e come tale non può sostitursi ad una visita medica.
Inoltre esistono ulteriori possibili esami cardiologici ma se il collega cardiologo che la visitato ha ritenuto che quanto fatto fosse sufficiente dovrebbe essere una buona norma fidarsi di chi la ha visitata.
Piuttosto non dimentichi una visita neurologica per i problemi che ha rammentato circa l'arto superiore.
Nuovamente con cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 25/03/2014.
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