Senso svenimento
salve mi rivolgo qui su neurologia xche dopo aver esposto il mio problema in gastroenterologia,lo specialista ha pensato che forse e'' un problema neurologico!
buongiorno,mi chiamo enrico(padre si sofia,intestataria dell''account qui su medicitalia) ed ho 53 anni! premetto che pratico footing da circa 20 anni con regolarita''! mi capita xro da circa 7 anni che spesso quando inizio a correre,fatti i primi 30 metri,inizio a sentire un qualcosa sulla bocca dello stomaco e improvvisamente sento un forte senso di svenimento con tutto che mi gira intorno! a volte devo accasciarmi giu a terra,poi passati circa 15 secondi passa tutto,mi riprendo e posso iniziare a correre senza problemi! brancolando nel buio il mio medico mi ha fatto fare elettrocardiogramma sotto sforzo,ecocardiogramma,holter cardiaco,ma niente tutto regolare! ho fatto la gastroscopia pensando ad un ernia iatale ma niente! a volte il fenomeno si ripete piu volte sempre ad inizio corsa!nel senso mi viene da svenire,mi fermo,poi riparto e fatti i soliti 30 metri il malessere ritorna poi passa tutto! e'' come se l''organismo fatica ad adattarsi al cambio di ritmo del fisico,poi una volta che si e'' abituato,va tutto bene!poi ho notato che in questo frangente non riesco neanche a fare respiri profondi xche se ci provo la sensazione peggiora,quindi devo fare respiri brevi e frequenti! Non so'' se puo'' essere importante ma tutto e'' cominciato 7 anni fa,una sera di luglio,vado a casa e avevo la febbre a 39,la mattina mi sveglio ed era passato tutto,allora faccio x alzarmi,ma quando provo a camminare mi veniva da svenire,mi hanno ricoverato in ospedale ma dopo giorni di accertamenti non hanno trovato niente! notavo xro che il senso di svenimento aumentava di molto quando sentivo movimento nell''intestino,a quel tempo ho fatto anche la colonscopia ma non e'' emerso niente! Da incompetente xro'' ho sempre pensato che quella volta di 7 anni fa ho preso un virus o un batterio che si e'' insediato nell intestino e che mi da questo malessere!
grazie enrico
buongiorno,mi chiamo enrico(padre si sofia,intestataria dell''account qui su medicitalia) ed ho 53 anni! premetto che pratico footing da circa 20 anni con regolarita''! mi capita xro da circa 7 anni che spesso quando inizio a correre,fatti i primi 30 metri,inizio a sentire un qualcosa sulla bocca dello stomaco e improvvisamente sento un forte senso di svenimento con tutto che mi gira intorno! a volte devo accasciarmi giu a terra,poi passati circa 15 secondi passa tutto,mi riprendo e posso iniziare a correre senza problemi! brancolando nel buio il mio medico mi ha fatto fare elettrocardiogramma sotto sforzo,ecocardiogramma,holter cardiaco,ma niente tutto regolare! ho fatto la gastroscopia pensando ad un ernia iatale ma niente! a volte il fenomeno si ripete piu volte sempre ad inizio corsa!nel senso mi viene da svenire,mi fermo,poi riparto e fatti i soliti 30 metri il malessere ritorna poi passa tutto! e'' come se l''organismo fatica ad adattarsi al cambio di ritmo del fisico,poi una volta che si e'' abituato,va tutto bene!poi ho notato che in questo frangente non riesco neanche a fare respiri profondi xche se ci provo la sensazione peggiora,quindi devo fare respiri brevi e frequenti! Non so'' se puo'' essere importante ma tutto e'' cominciato 7 anni fa,una sera di luglio,vado a casa e avevo la febbre a 39,la mattina mi sveglio ed era passato tutto,allora faccio x alzarmi,ma quando provo a camminare mi veniva da svenire,mi hanno ricoverato in ospedale ma dopo giorni di accertamenti non hanno trovato niente! notavo xro che il senso di svenimento aumentava di molto quando sentivo movimento nell''intestino,a quel tempo ho fatto anche la colonscopia ma non e'' emerso niente! Da incompetente xro'' ho sempre pensato che quella volta di 7 anni fa ho preso un virus o un batterio che si e'' insediato nell intestino e che mi da questo malessere!
grazie enrico
[#1]
Gent.le
assunto come ogni possibile causa cardiogena sia stata esclusa sia clinicamente che strumentalmente (e non mi sembra che sia così: non ho visto test mirati circa la eventuale labilità neurovegetativa, ipertono vagale, ecc)...
...esplorati anche questi aspetti troverei indicata una valutazione clinica neurologica seguita da esami strumentali neurofisiopatologici (es: EEG dinamico delle 24 ore, MSLT-EEG, ecc) e neurovascolari da decidere dopo la valutazione clinica neurologica.
Cordialmente.
assunto come ogni possibile causa cardiogena sia stata esclusa sia clinicamente che strumentalmente (e non mi sembra che sia così: non ho visto test mirati circa la eventuale labilità neurovegetativa, ipertono vagale, ecc)...
...esplorati anche questi aspetti troverei indicata una valutazione clinica neurologica seguita da esami strumentali neurofisiopatologici (es: EEG dinamico delle 24 ore, MSLT-EEG, ecc) e neurovascolari da decidere dopo la valutazione clinica neurologica.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Sinteticamente:
1) per quel di competenza cardiologica -> valutazione (o visita) cardiologica per studio riflessi neurovegetativi in paziente con frequenti episodi lipotimico/sincopali (o simile);
2) per quel che di competenza neurologica ->valutazione (o visita) neurologica, esame EEG dinamico delle 24 ore ed MLST-EEG (che poi sono le cose di cui mi occupo).
Ritengo possa trovare tutti gli accertamenti da eseguire nella città dove risiede.
1) per quel di competenza cardiologica -> valutazione (o visita) cardiologica per studio riflessi neurovegetativi in paziente con frequenti episodi lipotimico/sincopali (o simile);
2) per quel che di competenza neurologica ->valutazione (o visita) neurologica, esame EEG dinamico delle 24 ore ed MLST-EEG (che poi sono le cose di cui mi occupo).
Ritengo possa trovare tutti gli accertamenti da eseguire nella città dove risiede.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 21/03/2014.
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