Cranio schiacciato e depresso

Salve! Ho un problema col mio cranio: questo è schiacciato, depresso, nella zona vicina all’orecchio (dietro)
Ogni volta che tocco la zona sento un dolore nella parte interessata e una “strana sensazione” davanti, nelle zone del naso. È possibile che quando vado a premere la zona interessata io vada anche ad applicare una piccola pressione proprio al cervello visto he la parete del cranio è schiacciata e quindi più vicina al cervello? Posso provocare danni al cervello?
Inoltre ho anche una postura non proprio corretta e quando provo a mettermi dritto (o alcune volte a sedermi dritto) sento comunque un dolorino dietro. È possibile invece, in questo caso, che il cervello si “sposti” indietro quando correggo la postura e vada a premere alla parete di cranio più schiacciata verso l’interno?
Queste cose sono possibili o sono solo mie paure? Posso provocare danni al cervello o posso stare tranquillo?
Grazie infinite a tutti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

le Sue sono paure immotivate, con la pressione delle dita infatti non può causare alcun danno al cervello in quanto protetto dalle ossa craniche che sono robuste.

<<È possibile invece, in questo caso, che il cervello si “sposti” indietro quando correggo la postura e vada a premere alla parete di cranio più schiacciata verso l’interno?>> assolutamente no, il problema non esiste.
Stia tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
anche se il cranio è schiacciato in quella zona? io sento come se l'osso depresso del cranio non sia robusto come nelle altre zone..
grazie mille per la risposta e la sua pazienza
[#3]
Utente
Utente
un'ultima cosa! è raro trovare soggetti con cranio depresso o è "normale" non avere una superficie cranica perfettamente "rotonda"?
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Non è molto raro riscontrare questo tipo di alterazione cranica, anche se non è certamente frequente.
Per quanto riguarda la presunta "debolezza" dell'osso, Le ricordo che è una Sua sensazione, non supportata da una valutazione medica diretta né da esami di neuroimaging.

Cordialmente