Preoccupazione..

Buonasera,vorrei esporre la mia situazione che da un pò di tempo ad ora mi sta causando molte preoccupazioni,gia ho scritto una volta su questo sito e devo ammettere che ho trovato professionisti davvero in gamba,come già detto precedentemente da qualche annetto avverto una sensazione di ottundimento mentale ,una sorta di stordimento\\appannamento che mi affianca tutta la giornata con frequenza maggiore la sera,premetto che sono sempre stato un tipo abbastanza ansioso fin dall''eta di 14 anni,in passato soffrivo anche di crisi di panico,e la goccia che ha fatto traboccare il vaso e stato un incidente in moto 3 anni fa riportando una vasta cicatrice sulla testa(zona temporale) trauma cranico nei giorni susseguenti all incidente e frattura della mastoide risanata,con perdita dell''udito del 30%,in pratica si è formato un tessuto cicatrizzante nel condotto uditivo esterno rimanendo un apertura non piu grande del diamtero di uno spillo,questa mia confusione mentale negli ultimi tempo è aumentata ,preoccupandomi di questa situazione ho eseguito una visita neurologica,TAC encefalo ed EEG dove non mostravano nulla di significativo,pensando che questa sintomatologia fosse di origine ansiosa mi sono rivolto ad uno psicologo-psicoterapeuta dove mi ha diagnosticato una dissociazione causata da tutto un contesto di vita ansioso,ora quello che vorrei chiederle e questo:puo darsi che una situazione ansiosa mi causa uno stordimento tale da sentirmi confuso anche quando mi ritrovo in situazione di calma?oltre a ciò mi sento anche la mente distaccata da cio che mi circonda (so perfettamente chi sono e cosa faccio,svolgo anche tutte i miei compiti quotidiani :universita,vita privata ecc) cosa potrebbe trattarsi secondo lei?la psicoterapia è giusta nel risolvere questo tipo di situazioni?ritiene che dovrei eseguire qualche altro esame piu approfondito? mi scuso per tutte queste mie domande ma sono un po preoccupato grazie ancora .